Volontà - anno I - n.4 - 1 ottobre 1946

wcia]c, ·.in cui pila toon sianv•i sfrutlatori cd oppressori, \·eri assassini dei Javor.1tori, unici fautori Qi Iuli.i .i mali lamentati nella cattiva organizza. zione capitalis1ica. Ma 11011 scordatevi, o giovani, che per fare la rivoluzione SOC'1:.dc è ne• ('C:S~ario incotninciare a rivoluzionar noi :SICS!?'Ì. • 'i'OMASO CONCORDIA CINE ED ARTE TOTALITARIA L;.i ~ct_'Otldap:ic-1e di « h,an Terribile)) non sarii JliÙ proie11a1:1 in pubblico. e la terza ·1><1rte non ~:1r:'1 falla, li suo direuore, Ei~ns1ein, uno dei J1iì1 i:;rantli ar1is1i del einc rus,o. è po1·0 in odore di +1nr11i1à: .,olo due tlei ~uoi film sono stati di~tril1t1iti per 1:.rproiezione negli: uhimi diria~selle mmi, ed ora gli 1roncano a metà quest'allro la,,oro. Secondo il i.clii• manale del Comi1a10 Cemrale d~I Parlito Comunista in Ru,;,ia (Cultimi e Viu,), riò è dovuto al fatto t'he il lìlm è anliartistico, :mtistorit·o, e per giunta fantastit'O, perC'hC « t'.Qlltrariomcllle 11/fo 1Jeri1ù5torica, lva11 11011 è presenu,ro come 1111 1101110 di Su,10 ,,ro– grcssista ». Que:.la idea dei governanti rus:,,i f'irca fuomo di Srnto « 1,rogressi1a )> aiul;1 a rapire molte ,·ose della Russia d·oggi l\fa ancor 1,iù aiuta esaminare le «direttive" date tlal PC in merilo alla produzione di film. Il •·ine - ha detto il PC - è un lliu10 così forte per la J)ropogand:1 del nuovo– Pi:1110Quiiurucnnale che dovr:·1 abh.mdonarsi la produzione di soggetti s!Ot"iei, di bio– grafie e di rommcdic, JJCr conC'enlrar,i !Hl fìlm che abbiano 11er -soggello (( la semplice ge111e del popolo, che sono i veri creatori. della s1oriti ». E t;arcbbe up bel concetto. so n1i anche noi 1>0trcmmo 1•onvcnire. Ma C:,,SO èi tradt1('C in <Juesti crittri diretlivi: d1e i 1e111iJ)referiti debbono essere <1 il valore Ìfl s11erm e fo Jedeluì t1lia 11<drillSovic1icu ». Sono 11nd1e « su~gcriti"», addiriuura, i soggelli dei fìlm: quali ad e~. « La grm1de g11erm potriottioo », « I Jrn11e1i. delfo Ceorgh, », 11 I.e mmlri <'roi11e 1, (cioè le madri con pii, d.i 10 figli). Con ciò si deforma il cinc J)er farne, ('0UIClo .SICSSO PC ::nnmdlc, 1, wrn ,,ffifow 1ir111a ùlcolugiCf1 11er il />(lrtito ». Povero Eisenstcin, che volc,•a forc dcll'ar1c, 6ccondo sè stesso~ J>o\·cri direltori 1uui, imbrigliali nel ran:ile angusto dell'arte di Parlito, che è sempre ~lata - saggio vivo per noi la rosideua « uc-1cfascista », o la eosidctta << arte nazis111 ,, - non urie. Come si vedrà <t'hiar~mcnte luni via vio che nelle esperienze italiana e 1ctlesca e ruS6a si verrà sceverando il ruolo che vi hanno avuto gli ar1is1i • scrillori, piuori? 1>ouhori, musicis1i, ard1i1cui - e si cons1ater:'t ..be impt"cssionantc e g,·nerole-manraiu:a di originalità e di verità :ibbia dominato in tulli i cam1)i. Uort« in 11111i 1empi cd in tu lii i luoghi,. o- è in libertà o non è. E quando la cornice i.ocialc è di oppre&sionc, J'ar1é è rivoluzionarfa o non è. Non i! possibile un'arte 11ianifiea1a: i due 1ermini ;;ono contradditori. Come ul fondo wno l'opJJressione razionale dei piani non v'è vera vi1a 1 cosi dove si jmpone all'ar1ista jJ sogge110 e il modo del suo lavoro perchè serva a uno soopo es1eriore, im·ece <l'e-ssere lo libera c11>ressione della sua personali1à, l'ane emigra. Restano magari delle min1bili 1~nicbc: ma 6em:anima. Questo ,,aie non solo per il <-inee per tutto, in Russia e fuori. d. !. 34