Volontà - anno I - n.4 - 1 ottobre 1946

Rivoluzione sociale o dittatura militare Queste r,agi11c a11partc11go1w (I([ 1111a « crom,c,, lei Ìempi. disperati)> re,latla in ç:silio dopo i di– sastri di Spagna e dì f'ra11citt quando quasi t11tw fEuropa subiva il giogo fascista e <11tamlo 11011 era ancora questio11c di ,,mici:ia riusa e di i11tervcmo mnerica110. • Esse 11011Jw111w che l'i11tc11to di, .;/. lustrare a11acro11isticamc111e nei ricordi degli 1111i– c degli ,dtri, l'at1w,li1ù pcrmtme11tc delle idee di Baku11i11. • A. I'. J nostri tirmmi si atteggiano a liberatori. La paroJa « libertà >) no_n ha dn.uque .perduto il suo valore emo.tiivo, ndnostante Je scro11ate di spalle degli scettici, le vuote dichiarazioni dei retori e malgrado tutti i delitti Jiberticida commessi, fino sui suoi altari in onore dc11a dea. Gli stessi che @i sono v><mtatidi farla ·finita con questa << grue metafisica», cli torcere il coHo a questa <e sgna1drjna grondante sangue)) o perfino di << i·alpestate il suo cadavere putrefatto» sono ben felici, c1uando l'occasione si pl'esenta, di chi.tmarla alla riscossa, o per lo meno di agitare a 1oro volt.a, per i hi- 60gni della loro cattiva causa, il suo grande nome reJigioso, cc Libertà ua• •zionale )), ((libertà di Stato >l, <( libcrJit di culto», (<libertà di lavoro>), (( li– bertà dei mari>); « libertì1 >) cli pensare in mucchio, << liberti, di -sfrullare )1, << libertà d'opprimere>>, e per conseguenza << ]ibertil >J di non essere .liberi (perchè la bestia è schiava del gregge e il padrone è prigioniero clello schiavo)! .... Qual magnifico programma per un part~to, per tutti i partiti, ]>Cl' j partjli delle libertà, che tulle si riassumo110 cosi heue nel motlo: << piazza ]ibera >l cio_è « !evati di ]il pcrchè mi ci metta UO >>. Ma la uostrn libertà, la liberti, di essere diversi? E la vera, !a grande, q4e1la che lrova nella «libertà» ,degli. altri la sua conferma, 1a rna e;-ten– sioue, non il suo ]imite? Chi la difenderà? Che fare, di fronte a questo brulichio minaccioso di « liherlà )> al .passo d:i parata che si spaleggiano, -si raggiungono e si 01·ganizzano .i poco a poco in un fom1idabile sJt•umento di dittatura militare? .... Senza dubbio, CO· slruire un altro °i:q>parato equivalente, fatto di «libertà>> difensive e di buoni sentimenti cle] senso dell'obbedienza alla Jegge e della fedeltà neces- earia verso il governo o il capo che è rcsponrnhile della situazione. · Questo meloclo di opporre ]a <<liberti,>> difensiva ,di uuo Stato o d'uu varlito alla << ]ibert.'1 » offensiva tli un altro, b buomi dittatura 1U1ilitareaHa cauiva, i buo,;i seu1ime111,i .ai cat_tivi,... questo metodo, dunque - gcucral- 10

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