La Voce di Molfetta - anno II - n. 12 - 25 marzo 1951

' 4 , LA: VOCE DI MOLFETTA 25 Marzo t95 I ,. A ·MLE·FET~E ' . STIMME A POSTE - ·Di punta e taglio CRONACA MENA ~EL CONSIGLIO COMUNALE l l SiTJdaco : . ~ (f)iPeiJunni _JJ/_o.l/.tlln. - ~ Jllaf1llJt11, 72 - 7 6 --- . (7) .--- CUCINE BUTANGAS ~ A Mlefette stimme a poste la Chemèune è robbe e noste, e u Chenziglie comunèle · · · '' b' '' 'l Il Comune rion è. una vacca. Va bene, ma sempre meglio una· vacca eh.e un 'bue.· I • • j Il cons. Spagnoletti : · 5àrebbe dell'avviso che ecc. µomo avvi- Jlla~ da eueit,e ({}ig,anlli (Qad i1J- 75elt/_nitke.tt , {J)ueaJi •· non g e eene e non g e me e. A cchie u miedeche e tu prefessoere, ~u nge.gnìere e u chesetoere, , acchie ·pàure u proprietarie ca è _nu mìembre necessarie, mengheménde u raggioniere . ca s'adatte a tutte ·mestiere. A-cchie u méste, u nduesteriale, re gazzoese de mba' Pasquale·,_ u temmurre de Temesine~ ' Gialifonze cu cappeline. A cchie cure de spinopéete ìerte de nènze e ·vasce da drèete, acchie cure de N ofre Engoene : quénne re dè re deme~sioene? Tutte l' alte s~ allasse dréete cure -cà vè arrenzénne re péet~. ·stè nu. stuezze de uegnestredde ca .te fasce la sparrcdde, · stè- n:è vecchie ca se· scazze . -ogrie ·e volte nè _papazze; la memmére, u tiraghénghe e,.nu· vecchi_ecavafénghe. Acc~ie pàure u generale mezz'a tènda capurale; àcchie cure ca voele u rè, acchie u povere don Mettè ' . ·ca che re chiacchiere e re renegghie - nén auèndc chiù nè tregghie • . Acchie u sìneche ca tutte sape fòere ca u pesce fèete da la. cape.· · Mè possibele ca a Mlefette nén ze poete acchià la drette? I etnenos I. . sato mezio salvato. · Il sinda~o : nell'attuale deca– dimento dellà. moralità pubblica e privata... Ipse· dixit. Il cons. Altamura: l'/na casa è l'ira di Vie. Perciò d' ~a in– nanzi Ira casa. Il cons. De R:ienzo: così, cosi, · .co5i còlà. V uolsi cosi colà dove si puote ciò che si vuole. Il cons. ·G~daleta : io m_ipreoc– cupo degli uomini, . della Si:elta dei membri. Qùestione di gusti. · Il sindaco : · a me piace la sin– cerità, l'acqua lin-cera, il vino $incero. In vino veritas . Il segretario comunale {ai con– siglieri): e che co~a discutonò ? lo domandi al segretario c~munalcw Pe.r finire. Avremo un altro · caso Cucchi - Magnani;> Abbiamo visto il cons. A ltomare .con la mano ali' o,recchio sinistro per udire meglio. Per un comunista· com~ lui • non s,entirci da quell'orecchio po- ,_ trebbe essere un segno di devia- . z10msmo ... IL BACILLO FATTIVEDERE · dice· l'Europeo «più fortunatç> di • JJiÙIU-oft Jlnn-i12adan e a dietJ.li da f(.f-{I ali e· J.\ F F .. C J .pJt J.J\ NI c·orso Matteotti N. 111 Le migliore tazza di puro caffe. Uova · Pasquali delle migliori marche. ~olei e Paste alla crema di ottima qualiti. Servizi completi per sposai. e cerimonie. 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Le esigenze diverse .dell'Ispettore Scolastico di Trevisq del suo paese gli hanno permesso . Sig. ·Antonio Pavan, il quale dice di. accumulare negli anni- migliori che nessuno della sua famiglia é · u~ ·piccolo capitale col quale ha · ;tato ·mai in villeggiatura.... il caffé 'comperato una casa e tre ettari é un lusso ignoto.... niente burro... di uliveto. frutta solo la domenica· ... qualche Ciò che 'guad~gna gE basta per uovo per i più piccini che deb- mantenere agli studi i suoi figli e bono ·farsi le ossa... porta i vestiti I per risparmiare ancora qua cosa. · «di quelllà lana così detta rige- nerata» .. .legge di straforo-; gior- Fatti vedere, gli dicev_ano i . PASTRY SHOP " La .Pasticceria degli Sposi ,, DOLCIUMI .SOPRAFFINI ' 260 Third St. HOBOKEN.N. J. INGEGNERI, GEOMETRI, COSTRUTTO~I, IMPRE– SE EDILI, CAPIMASTRI, MURA TORI FORNI– TEVI PRESSO L' ACCREDITATA DITTA PICCININNI· ANTON1·0 MOLFETTA - Piazza Stazione - Tel. 1114 PRODUZIONE . 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