UOMO - Anno II - n. 2 - aprile 1944

44 INTRODUZIONE AL LIBRO « DANONSCRIVERSIMAI » Lettore benevolo ecco il libro della mia vita. Questa cosa unica ed esauribile, tanto fragile e ma– lata, è qui tutta per la gioia davanti a lei, tutta per suo uso e la prego di non sciuparla se dentro al suo petto alberga un'anima delicata, altrimenti let– tore ti maledico. Signori qualcosa di allucinante pervade queste pagine scritte istante per istante nel germoglio dell'azione, non vi saprete spiegare perchè ogni cosa vi è -riportata non quale si è impressa nella mia mente ma quale veramente è stata, tutto si può dire vi è caldo ancora. Perchè umano·? forse non è il legame che ci unisce tutti fra noi quello che tesse la rete oltre a cui non si può precipitare? L'esperimento non è let– terario, questa non è letteratura, è un libro anzi meglio è un manuale, il manuale del vostro modo.., di vi vere e anche del mio. Ma come introduzione voglio raccontarvi la mia vita. La storia è solita. Sono nato a * in una famiglia di borghesi e a giudicare dal buon gusto di mia madre e dall'aspetto del tutto sciagurato di