Unità proletaria - anno III - n. 5 - 18 marzo 1974

2 UNITA PROLEl ARIA Lunedì 18 Marzo 1974 LA TREGUA È SALTATA: RITORNA IL CLIMA «CALDO» IN FABBRICA Lotte operaie e sbocco politico a Pe Marghera Olivetti: la dura protesta operaiacontro padroni e governo RJPRESA DEL MOV1ME1''TO I ba coio..-oho circa J0.000 lnonCome ne.I ruio d'Italia è in ,ori ot"I quadro compkssh·o cheatto • P Margbcn Wlil forte ri- ba visco insieme meulmeccanici presa di lona dd mo,~to di dtimici. rdSi.li Quindi aocora ~ classe. Ntlla metà del mese di aluo momento di uni6cniooc angcan.aio ban.oo K:iopcrato com- c:oc-apiù ,-ascocon k> sciopero del palej i cicca 10.000 opcnti JDCU1. 27. la loro autoaomia. su.I problema coslnJirc giorno per giorno un della soci.ali.uuiooe delle Ione e progc-110 politico cbc aei fatti Jia della costnUioac dei CODSi&Jj di di nuova opposizione, di dlctnaLa classe operùa dell"Otn~u lusiooe di ba:-attarc 11 proprio PI> li aziendali. Le eo:,dizioo.i oggetti-I per quest0 com:ocia:o .a-Jl"l.t.C:m,l ~ala~#.(•>.'ira~- ~!!:c~~C>IIOQlll~ ~~~t/:,ed: ~~cuidi ::a~~~ IDC05 e coo tlltri b-,·o::ai:ori in N· c:r.4; c:x,nc:mx:a. a:::cemul(O sCruuamccto del le\-o- modo ~ che la doaa:da p.> rie patti d1talllll, del poi. ~ In ques:o cJlDI si ~~ ro con ria:ni e carichi mtc:asi, litica c:bc vieoe dai!c asis,emb.cc è scio;,,..TO che. I VTCa ricordi. Più te per mesi le ind~ dd m- ,p.nge\-.,o )e msemb&ec dei levo- ccmplCSAVa e 1.0,-cstc tuta la di 10.000 baooo m-=ufesuco ;,,...r daca:o, in dd'f,oohl ,)d propo.~ r..:::on• nf,uu..---c ambc:due le qx,- suategia del mo-.·imcruo oper:a:..:, wna, si è. ind.:etro nella costrv- th-a di clas.sc. ùooe di u.n effe1ti,·o collepmc11to era classe oper2ia. e movime11to a P. Margbcra e il ruto della prolincia. Anche: se: coa rita -do, un primo a<th-o de.Ila CGIL provinciale ba C()QÙ)çW,o a porre questi problemi: la stCUI lotta del polo ruta i.solata se non Il si c:oordioa a linllo provincia.le. se non si rendono protacoo,.istc della kM:ta le masse cootadinc e br8Ceia.otili, quc.Uc discrcda1e ed ~e delle wne., ali 11udcod, i <UOCCUpali ccc.. $e 00D si dà un ruolo politico e orpninati,·o alla si:cua et.se operaia peodola.rc; 5C quindi questa stessa cl~ opnaia ac.Ue i:ooc noa diT"CDtl il nucleo iatomo a cui coaguJatc k ah:rc: fon.e sociali costnacndo • li,~Uo ccrri1orialc stn1me,11i d~tici e di lona del proletario contro controparti precise (padron.11o-io,·emo.E.ati locali, dal Comune alla Regio. ne). In questa direzione bisogna muovc:n;i ccrca:odo pcr,b sempre di lepre 8 una proposti riYCU· dicatin. e orpn.UD.tin dli u, ZONA CO.\t.E Cf1''TRO DI l .. ncn p:>rmla dei 21 febbrt.u. uoa ~3 cn:cbbik, e un pro, teS1d1 pie~<Xml p~- Il d.: E' comp,co aoc::hc DOSU"O, aifimer-• DIBATTITO ED INTERVEN- ffl"C:Ddicando )e propria •m:n.> grcss.:.VO sVUOl.3rSi dei coosigl,I d: battito Oe:t c:ons~ ~ di no del ,no'l,imenw, dal-e un cooTO POLIT'ICO mia di. froate alla p,c)Jtica del fabbrica. :,,;oo si è. riusC'iti p<r !JUO',O quoa ~ ala f:.. aibuto a!f~ lo ~opero~ meccanici ddk aòcnde a PP .SS. Cenamentc allialemO di qi» coo assemblee com.batti,·c i.nun- sto fo.1c morimco«> ci 1000 t:icndali alla 8ff.da, all'ltahider, grossi problemi da a.lltomare che alla DIM,.\t.. Veocrdì I.o febbraio rigu.ardaoo io modo spec:ifaco i.I 50oo scesi compatti io loua i modo d.i k>ctare ~crc1amcn1c ci.'Q 4000 laYOrSCori mctalmccca- con I ro l'ORCA.N'IZZAZIONE Nei dd.Jc imprese di appaho, i DEL LAVORO, CONTRO LA piU colpiti dal rieacto pN.rOQalt~ NOCJVITA', PER LA CARAN• d...i liccnziame111i, dall"uùllno ZIA DEL SALARIO, PER LA della crisi io chiave anliopcra.iL SOCIALLZZAZIONE O E L L E La pi.aualonna di k>ua di quo- LOTTE, PER LA RIPRESA DI sti la,·onlOri cmargi.uù. 1ouo- UNA EFFETTIVA AUTONOponj alle cooditioni di lavoro MIA OPERAIA, PE.R IL COL,. più b:utali e quindi agli Wor- LEGA.\1E~'TO CO~ ALTRI runi più numerosi, riguarda la SETTORI DI CLASSE, PER LA garanzia del salario, la gra1uità PROSPETTIVA POLITICA C'CC.; e la pubblicizz:anonc dei UMpor- ma moo problemi che comuoti, il di iuo 6»ora negato ai la- quc varmo affroniali alfintano ,·oralori dcUc imPfCSC di poce.rc di un movimco10 che è. in picusuf ruirc ddb mensa uicodalc., di e rh·cla una g ossa ,-olontà il ricoooscimcnto del coosiglio di di loua eoouo il govcmo e i impresa di potert mUOl-cni hòc- padroni. Ptt questo lavoro cocnplc:t6iYo ~~;,,;: ambiguità ~e ~~i~~~~:,~~ :~•= ~~ ~ed~ ~uo~ ~rt~ i compapi della IIOltra orpnii. E' stata t.m'e,plouooc di rab canc::dli degli stabil.:oenti. L'es1- pos(C, assumew arx:he uo~ fin> pero pcma. ialp::IITc w:i ~to QU3-- ::;;._d (P!Y"~C:::c! si= bia opa-ù. che ba le ,uc ra:b:1 pz:a dcl)c pianafo:ma ~ DOrma que!?tati,-ame:u dr.~ ii:..tivo I ln-c!lo dc¼!o tcOOt.lQ » cale e in quello più complcaiYO. oc:HI: coo.reddittc:ria ~ ! cosl mta calata tu1 C'Cln!li;!i L'accci:no pos.:o c:law: ~ cilDe e policico. Ma, come l YCDUIO fuori a ~ • che i lr,-ora:on deil'Olivett.i ba-t- dall'e:stc-mo. mutua:a da que!!a era pre-,.alenc.ement:c sut saiano. 1ano nella riuniooe della Comml,, no fatto negl.i uk:imi !DC'::U, dan de!la FIAT. scon~ oon o- vi.sto .sa come aumenro ugu;Jl.e per lionc Operaia Naz:ioaak. oltre clwsu.r8 del coouauo ed aggi. r n1 rce!tl che sun-. ~:-!" tutLi c:bc come ~'OOC. La alJ'iatCITCDlO nel IDO't'iineaco t c::on.:r.mo inflllti 'i en. chiu9o noi disgrepndos.i. bat~ per l"afiG'mUIOOC ti ra.mcntc nel coo.1:ollo dcU'ambicn1c di luo..-o e deccrmin.atc L'ATTACCO REPRESSIVO DEL imponaatc un momeato •tono- man:o 1973 c:on il m()\.imcott, n Le s-.cssi1 dirigenz3 .s:odeca!c si questa pi:atallon:na l stata iq» mo e spcc:i6eo del Partito che ye,. piedi, QOnOSUntC la sn:aanone po- ~ tDOStnta inoerta, ccdcodo Il r.. stata e ,-i::ita $010 ~ il dt· dc nctla i:ooa omogenea il cmtl'O litica diff,cilnrima e lo socmtt0 cauo della pll1C pitJ moderata r batmo è uscito dal chiuso de:.e di dibauito politico e dl intcn·cn- fraitù che il pedrooeto e il go- UIL..\t, me nel ~ue ~·La ~ per cotra..""': oc, ~-- 10; u momcaio orpninadYO e ,·cmo Andt-cotli .w::-,-.oo imp,,>- vec:d1!a Auronomia Aucod:ùe J: La cns1 coc:rgeoc:a pnn:ll; e I pro-.· politk.o di c::racita det quadro StO a rum, i paese. . puiso ,cgno c:orporac.,...-foilo· p. ,"tdroeoti, P"CC"DM.JV.i poi, 1-)00 oomplcs&ivo ddJ'orpnlm.rlooc, La c:adu:a di .Andrc:ow e l'a-1 drooeJe. Ouesto ha ,-oiu:o d::n:, COIO le c,asse 0pCfZII. Obvcm .n della capacità di intcrn:nto scm- ,·cnto del cc-ntro--sini.su-a, coo la nei primi tempi della diseuss·o- )oc.a ~ qucua ~ Già prc più inci5iva: nella ,ahi eh-· fase l deUa sua stessa politica, ne .U'in:eroo dei CdF per la ,..,.. dai ~1 . SCIOpC:1 si è. oocaco UDI coswuc cc:rc:anclo di dh-cntwe pt"O'\-ocava nel ~imfflto una eenza, pres«itare ai ~u«ori d,-J;C a:mbam,ità DOn ~. in npanto di rila-·meaco 00ft tolo per grossa c:onfU1iooc. propor;u:, di cui J<:io qudla Fl.'.\-1 f~ ~ ~i JOCer'o le rranguardie ma aocbc per il LA copposi:i:icne drversa• dd FJO~t pooe-.-. l'aoocato cui oem.i ~e_.. ciiml pouàc:o a,:::oc:re!e. prolctarialO della :rooa. I PCI e il e tel.efooo am..co• dd quata,:and ccmc ~. pc- 1:-m-oda. al &r.-oio_ dc!2e nctaSo'-emc:t cn oggcttiYXDCOte pr-o, requa:zxine, Nlario, rDCC!rt qoei!a ~~ ba ~~ SU tut• ~ Opcnia ICOti nei reparti e rqli uffici -, UlL\f cn mo:a, geoeriol. e pc.n tt I puoc:1 nYeOdic::è-.i, nc:a,. ea- i lh~Ui di DOciYitl ecc. PADRONATO PRIVATO E PdUP. Vennia sit:aducc-vanoiD stui, paura,~ ta,-. ,c:ipr'lttuUO sui -..ervizi ,oc~~~~~ I circa 15 mila laTI>raJori chi.. PUBBLJCO m.ki dc.I gruppo :Mou1cd..isoo pOC'- E' proprio di froote a questa ta.no annti coo decisiooc le loc· combauirnà della classe operala te sulle ,-«teme uicodali e di che 5i ba UD auqgiamcnlO semg:uppo. Gio,-cdì 7 febbraio e~ prc più pro,·ocatuno del padr<> stato un primo momento di un► nato con minaccia continua a.i lificat.ionc delle lotte coa una Ifa& «ili cli occupu..ooc, coa a1ti di dc ~nata di mobiJit.u:iooc che c:.bian. mL"Ca t'CplUSiva. Come acabiimenti è. divc:omca OIJli giorno p,.ù calda, scoppiando nlllikDeote oeBo sciopero apooc.l-- oeo dd 21 febbraio. U• om.ieidio alle Murate di Firenze n morto e j feriti nd C-ar· cere delle ~1urate di Fircou ,or,o giunti impro~ mente, e con tutto il dato agghiacciarne della spietatcz• za, fredda. ea.\x:tlala. Non c'erano inJa."ti precedenti ehe potessero rendere anche lontanamente phn.tSibile che quak:hc agente di ctlSl:odia potes5e e pcrdtte la tcs:a •· Crediamo abbia perle~ 1e ragione • Lotta cooti:nua • quando affenna ehe l'omicidio e i ferimenti sembrano essere la c:omcguenza di un ordine, di un"a::tiooe c:onc:er-• lita. La notte di Hbato 2-4 febbraio ,i è. spara:to molto: e-:-ano in tanti gii agenti che scaricavano centinai.a di proieuili SW .ui dove i dei:enu-- ti erano saliti per ana protesta p.acifiea. Si poo pensare che uno o due possano perdere la tcs::a, oon quindici o ,-cnri. quanti erano gli ~ti I s;,ar-arc. Si pub pcns.are che uno o due sparino qualche raffica, oor. ebe quindici o venti eontinuino a ~tarsi al tiro con bersagli umani. senza che nessuno inten-enga per farli .smettett. tempre in prima linea c'è. la Moo1c:disoo. ln questi ultimi 1empi e' è. Stato un cambiamento del gruppo dirigente alla Moatclibrc io chine ancor più rcprcs.siva; c'è Rata nella stessa fabbrica la sospco.ston( per 1:c pomi di 720 luon1ori; i.nitoc si è: cercato di colpire dil'cuamenic il C.d..F. mandando lctttTe di sospensione a 10 delegati (di cui 6 dcU'Esccuti,·o di fabbrica); alla Azotati è in auo una sc.bcdatura dei la. voratori A linllo più complessi, vo c'è. il tentativo di a-care albrm.ismo tra i lavoratori a1U"l.l'C4"- so la teoria del • fÌICUO » 50:011do la quole poiché M-.b<,a ba problemi ecolopci si tncta di & dimcoliooare gli investimenti, dironaodoli akron:; si tratta del più posaol.m,o 1cnt1tiYo di diriÌ: ':: 1a:.:::,:~ ':"""1~ IL PRESTITO DEL FMI ftntaggio i rapporti di fon.a e qa.ind.i • porcrc. I . d Il Noi ..- a,mpks... .icn. t *~;~}9§ presuppos I e e Quda II)ll..ine i-i open.i. ~ eppuo dai ~ pi atxDCOU --•do,!l.iahriPNdoui dt prirm ncc:ess:i1a. A Sca.:-- m..aoc> (dove la Otn-cru ba 3 swb:àtmeoci, 12 Km da Ivrea) u., F'J??0 di ~ ba comn:n10 a! msttn> ed metOciare le bf3r:. eia. Coa r.:.pxb assembk:a e t:a1 rap.da decisione. hcl giro dj un e> ra tu:.ti -i opera: di ~-> 1-KK> io~ a 5Ciope:atc. lo ci.rea 5000 ba.ano llbcDtO /.1. acabilimeoti e 000 UD rmponeote conco por 12 Km hanoo ,_... IO g;.i altri }al-ont:orj_ degli itlbi1.imeoci di l,,u. La maa.fc:staZJOne ha a,uo luogo per rutta la gìomata por le ,uu, ciuadn,, <nuaodoaochcDC!loubilim=o Moote:fibtt, do-i·e quei _.,'0111"..on s=-ioo ,c:iopcnodo ccnuo la cu- • iotqJrtrioae Moncccmon. Qu,e. ttolàopc'obasvut015qp:lli:D.,,- ~ di ,c:iop:.,ro con:ro i pro'>"l-ed.imeoti ,o\r«n3Q'o, e ooauo II lince eoccndis:rndcrY.. delle C<>afcdcnlzx>oi. • ba dimost;-. w come lo sciopero acocraSe: sia p<Olooclaocolc - clou -- $C operaia deà Oli\~u.. Si ~ ,9C()O.ca(C: in queHa ~ di Joua e acile a.JOCCSSi..,"C, che ,....,_ DO vis:o rorti ,ciopa-1 arùeol3t..., dn•Cffe poswc:ni $ÌS a.M'irHctn:J dc:ia d.i.riatnza .5inda(..aic che tra I la-,-oraicri. ~1~:~~t~~~ d1·m1·ss1·om· d1c, La Malfa pane di chìcchcwa sol p-oblcma degli inn:srimc:nli (e nel caso di ~•~ ~~r=::: !!~ ~~,: ~~t 1. Venerdì 1 mano il governo sariJchiamat_oa ratifi~r~I chiariranno pi~ ~'CUiti,.non ~~e neppure. proviamo a biòcUX>DC open.la a:nrumo delLa sintesi di qucno disq:no com- il prestito e americano •· Per non perdere di vista I tenmrn . e sommare• gli impegni previsti dal Comcre delta Sera del • ,·a-tema a:ticoda.'.e, mco..rc un' ~~: ~~t;V: ~a;:: reali delle,._scelt~che s, apron_o,dconver~ ~molerei quesdto 1 ' 2 8 !~.br~caC::o q;{!i :;ev,!~~ ~,a1q5:i~r; 4 m~:o d1 e!~:= :!:e~ ~e:!:~ dola su posirioni di difesa e in- nome_anc,u:, U: ~tto, .P'!rrrcor a_re cm: s1 vu e are e._ ..~. ..:iopero ad ckrema. t:n:daam, tendendo CO!!iì m:upcnre il pote- presmo proprio un esphcua occas:one per una scelta di all'llalia. secondo l'interpreta:ione dii:aricatache ~ stata ispi- cbc all'inc.c:mo di quee.ie !looe re pcrdulO io questi anni campo dentro o fuori il partito americano. In caso con· raJa, possiamo ritenere, da Carli nel caso del Corriere della debba f3"1 al'a!Ui e oondxiant QUCS10 aueggiamc-010 d.!-1lf11 trario la discussione politica sul prestito internazionale ne- Sera e da LA Mal/a per rallro giornale. ocàlil ~ dei kn'Or9tell .,. suJta piauaforma di gruppo un taluni aspetti significativi della vicenda. che non gli consentono d1 tornare in ltalta dove lo attendono f~ ed ~ una._ ch:..- opcra.o è. Stato ~~to; alla Le,. • • in parecchi: 4) limila:ioni nell'es.pansione del crtdito alla ra pos:nooe nez confronti dtl CommÌIMflC open;. PdUP. JY?'C8 Comwueato Normalmente la rubrica del nostro collaborato re ( per qualcuno misterioso) Oregon sta In queata pagina. Per motivi di unitarietà di questa pagina (che 11 rlferllC:8 alle lotte operale e alla politica del governo), l'articolo di Oregon è atato apostato In a.a. • Nei giorni scorsi s1 è svolto un Incontro fra una dt:legazione del Centro Operativo Nazionale del PdUPe I compagni che rappresentano n e I nostro paese il BAAS Siriano. L'incontro è servito per confermare la reciproca volontà di procedere ad un più otre!• to collegamento fra P. cl.U.P, e Baas nel quadro di un rinnovato Impegno di battaglia antimperialista. I compagni della nostra delegazione hanno fatto presente l'esi• genza di un Incontro fra due delegazioni delle ri-ttive org• nizzazioni, che pennet• ta u n approfondito scambio di opinioni e la ricerca di un comu,. ne ten-eno di mobilitazione antiimperielista soprattutto nel bacino medlte1T&neo. Le due delegaz.ioni torneranno ad incontrarsi n e I prossimi giorni. Gli a.ssa55in.i del aiovanc: di vcn,'anni morto sui ttn.i delle '.\turate banno smesso di sparare $O&o quando hanno saputo che quak:uno en: rimMC.O colpito. Le ignobili ,-ersioni che si sono le:.1csuJ. la stampa (la e Nazione• del petrol!«c aero) parlavano di e spari a scopo int:mtdatorio sopra le teste dei rh'Oltosi•; la smentita vi~ dlii morto (colpito al tor-ace non da una ma da due raffiche) e dai feriti, quasi tutti cdpiti alle gambe, alle ooscic, ai fianchi. ~~!c,:ra z~oualla ocr.o.t go:ia.to dall'lt~ia che ha !aggiunt~ u,_ni molto_violenti n_el . ~li impegni richiesti sarebbero: 1). la !'du:ion~. del =ta~,!'.;1~~ = (che rtt!Ja loita sulla p:auafonna corso delle ultime due semmane. rischierebbe d, ~re spi~ d~f•~II commerciale ex!ra petrol_wa non più ~t. 900 miliardi [acanti dei Pl'CZZi po'•ici, dei ...,_ aziendale ba oncnu,o dei buoni gabile O come , polverone.- sollevato per costringere Gio- d1 l11e nel 1974; 2) ti comnumento del dejicu della speSD_ 1a..;_ dcli.a dcwaaziooc, ecc. e le risultati ~i ~rob~i ~d coa- titti a sbarcare dal governo, aprendo la cri.si sen:a pe'? pubb!ica !" 8800 ~iliardi di lire 0Pf!1!re?200 sulla base di m·eodJc:uioai polte nella p!at1.&- ~::a1~c1~-:;!;;0:c-:~t.;:'":> ;~ discutere i_ problemi _reali_del paese, o~pure ~'?le ~atta f1• u_lterzori1mP'!5tt d1~eite_per 4fX! m1/w~d1;_ 3) ronsef!SO af. ~~~: ~~rut" ,ora c'è una loita in corso per nanza .-, cioi puro gwco mtellertuale d, pochi, m_ogm _caso I aume~to dei _P~e==di~1pr';!'10lllpetro~1/eri (quello già 5C!1l· al in mcz:zo ei Jiirvioraori definenrarto r.~wnc.c; _a.IlaMini Lao. incomprensibile e pri1,-odi significato reale. Prun~ di ~e-, tato): in reaka , n~g'!=uztorr~rano tre, 11t~no era ~um,ga dc:n:. i punti m,u,d,cath; O'"A za du~1e una g.i~1a di lotta celiare una simile imerpreta.:ione cerchiamo di 11costrwre che come ~ noto e in A?'errca pe_r cosl_ importanll impegni ~• per spingere ~ <Ulgne ~ la ~un•~ ba an- Il vero conuaeme del prestito è, come è noto il Fondo • . - 1 • • • 1 • à d I F d M paid:om<o e d:c:I ~~- nuncla,o l 1n1cnuooc d1 mc.nere ·•f • / . I •· ft t h h ·,o economia, :,) consu ta_zoni con e auiont e on o . o-- Un WIO dibau.110 d1 massa è. 1----------1 in cassa intcgraz.iooc soo 1s,·o • ~ on~taflo nterna:z_,onea, u'! i.s 1 ~ 0 c -~ a co~e '!'mpz netario da parte delle autorittl italiane. ,od, a causa. afferma. della ma'!" I P,recipuo. quello di co,r.untire OJ paesi panec,f'!1ntl come Abbiamo assunto le condi:ioni più gravose, scegliendole -------------------- ~nza di rifornimento o.i _aJl~nu: I llalk! di fr~levare 1•~lurae_ster_ao ottener~ credito per ~ nell'una e nell'altra ,~rsio11e.Tali condi:ioni però non sono Chj e perchè ha deciso di sparare? A chi giova scatonarc un clima di nbellione inconrroU.abilc nelle cMCeri, per poi 1nuarc Ull.1.feroce re-- pres,s.ionc:? Ora non è. possibik - ,o. pra:10:to per le foru ddla ~n:saa - accon:enta.rsi di gmeriche richies(c di • eh.i• riro.:~o dC.:C rcsponsabilid11•· Ques:e sono t.A chi.ate: eh.i ba -1par11to(as:sas.s1noo feritoce) ha un nome e un cognome. e CO!ì iJ dimtorc del C«cCTC o il c:omar.darxe deg'.i a.genti di eus:odi•~ Quc. stò sooo i res-pon.s:1b1I,. e la lo:o punizione de,c essere una rich:esta Ln5 .stenie di tut· ti l.t s:ai..~ e dcli~ fon.e democracicbe M1 c·t un prob!ema forse p:ù imporw,te: le loctc dei c:azttrtti banno bi.,ogno di un sostegno politico oontinuo e chiaro. a!:rimeati si corre il r.s.:hio di la.,darc che i de<enu:..i che avanz.a.no rich:Me p:ù che lei! ::ime possano ,·eo.r re~" impunemente. J problcm: su questo terreno sono a,o,lti e ecrumc-n:e complessi: ci SCM_"K> f.C.le_ de: ffl&iOli• e ,-tteh1 pcr-bc:n·sm1 da oomb:atte~ con eguale vi- ~- l~~;d~ri::~ii:~t tica da d,din:~ Su questi tom' la re-dazione m 1pp!'()(), u..-,do un sen·izio che ,·erri pub~;c.a,o ocl pt'05$:mo nu-- me:o. mo e ::-~~~n~l~~:tnd~ gare I debm dell:z ~,lancia dez pa_gamenrz 5t:1:.a do~·er 11 · tali da sca.renareun acceso dibauito, a nostro parere. L'aspet- ~,abcn e Boluno. A.oche qui corre~e ~ svalur~:,oni O ad altre ,m~~re ~egat:v~ per 1 [ CO~ ro più importante non starebbe nell'onerositiJ del prestito, c'l un chiaro tentatho dj dfri- merc,o ,mern_a=!ona/ee. la prosperlt di rutti .' paesi_». nei vincoli alle scelte autonome na:ionali che pure sono ~ere gli o~ dal momen10 che Mal{a e C_a~li, m oc~io!'e dell~ conferenza dt \V~i~gton innegabili e gravi, ma nel /auo che lo slesso comrasto fra ~,:~=.!! !u':.'i;~i!i= tra 1 _paesi importatOfl di petrolio, trattarono per,' Ila/:; ~ le fonti italiane indica chiaramente che le condizioni poste Pron,cWoni più clamctoK so- p~estllo del g~re. Lo scarso :1"°n! 0 della 1: 05 ~a ~ eg~ non sono vincolanti, e che c*ècontrasto probabilmente tra le no poi qucUe ddr"tnccnd.io di al- :ione a \Vashmgto~, not?to da, <X!" 15f?O nd enll dei. g,omalz, • autorità zecnico-mor.etarieitaliane. cu~ macch~oc di ~zen.ti Mon- è u!1o degli aspetti dell attuale dtbattuo. Ma andtamo con 4. So, e allora il dubbio che non siamo stati posti di tcdisoa e d, una sene- d1 tcJcfo- ordine. g • d · · · naic a quadri siodacali e di fat,. . . . • . . . , . /ror.te a :ir. :mpcgr.o a finr..are, ma che I tU)StTJsumo anbrica con le soliic minxc.c d_i m• _Le '?.u~uoni merenll un pr~tlto mtema.zto""!'e (verrebb~I dati a Washington con due o più bo==edi lettera e abbia.no lricc fasci.sta. Per quan!o nguar- vogl,a di. ~tre qualun'?.uepresuto) 5:'no SOS!tu:=ia.lme!'dreue. chiesto al direttore del fondo monetario ciascuno per pro- i!,- ,~,:::;!• h~~o :*1 :~ ~ la quan!lla del prestito e_ la. qu_alitàdegl, 171!pe&n 1 assunti prio como di avallarne una, di renderla operante, come fn. cisivo. si compon11.DO allo s1cs.so dal debitore (o le garanzie richieste dal cred,_1ore): . tera di e intenzioni•• piena zeppa degli impegni che eia• modo del pedroM p..·h·a10 lofa1- 2. Pochi gli elementi essenziali della questione in mento scuno dei ~iatori riteneva rispondes.se alla politica m~ I li il padro~ pubblico ba as.suo- alla quantità. Il prestito riguardai·a 1.2 miliardi di dollari, netaria ed economica indispensabile per il paese. La gravità ::~:~~~~;~!~:cr:=;,: una cifra certo assai ingente _(800~iliardi di l~rt), ma non dell'impegno, grande o pi~a che fosse sarebbe _cosl una le ~cru.c uic-ndali e di grup- certo trascendentale: è una cifra d, 9u~to ord1~. an_ch_see scelta tutta italiana, tutta interna_.per la quale si sareb~ po aperte otpi s~ilim.enli Stti- I inferiore. quella che rocca ai petrolzer, dopo g/1 ul11m1 ~-I chiesto l'alto parere i;incolante del Fondo. La comratta.:ione da • San • ~mt - Lt-&.!'e _Le&· menti per il greggio che hanno sagacemente accantonato m sarebbe insomma tutta qui, in Italia. gcre · ~tM;_ cab ~1 md.i~~ serba.toi e petroliere in attesa dell'aumento e che è stato In altre parole sembra che La Mal/a abbia pmsato di fr:te ~: .. ::rua qu:;a cli- calcolato in oltre 40 milioni di tonnellate; nell'~ltimo .~°. far firmare ai sui colleghi di governo una • finta • lettera dcn1cmm1e si tratta di rispond~ sono stati negorUZti senza grande scalP!'re alm p_r~tll_z ~' di impegno nei confronti del dottor \Vitttveen, direttore re con uo·~hTC11an10 dl~cact: un► entità simile da parte di imprese pubbhche ed enti 1taham;_del Jo.,do che potrebbe at.·ere anche solo un interesse moù del movunc-"- 10 opc-ratO attualmente la Mediobanca sta concretando un prestito ~• deralo per la lettera, cogliendo l'occasione di far firmare UNITA' DELLA CLASSE E importo superiore. 1,.5miliardi di doli.ari, con un con.sor:io una lettera• vera•, i·alida nei confronti di tutto il governo, PROSPETTIVA POLITICA di ba.nche americane e intema.:ionali (italiane. comprese): per uso interno, con impegni di defla=ione, di aumento delle J1 mo, .. unento d.i k>lta è. una j giornali economici di questi giorni, per non _citareche un imposte, ecc. Ecco quindi un possibile motfro del dibaitilo prima seria risposta aJrauacco solo altro esempio, pubblicano - per memoria soltanto - sul • prestito americano >: la lettera in questione era un im· ~u:t½:,; .5~·ù2l '.~arii~'. 0 ;; r:.::~:;~;Q 0,t,1':;:t:::cn::;:1a8:: ~~ 1 ~~,,::,~. :::r; ; ~-:::r;;',/fo::t~:,, 11 :: ,:.:·e;: to:i~ g,;; 1emcntc a quc:s10 lirtllo di lo1u. lioni di dollari. blica al lii·ello più respon.sabile, delle autorità monetarie in- =~~,/ d;;°= 1~11 f ~C.: ;. Se le cifre sono queste, non l ceno la ~quantità,. il tenuz:ionali, sul/icientememe lontane, a.strattee imperscrutati si è ancora indietro sul pro- motivo politico del diba.ttito. Per quanto riguarda le que-_ bili per_[ar dir~ loro ciò ch_efa com0!1~_e pe~ quello a un l!- blcma del coon:linamc.n10 più ef siioni qualitative, ciM il tipo di impegni da assumere nei ~Ilo p1u emoln."? (T anas.sl) la poss1b1l1_tdà, far ~tiare U 6cacc :!elle Ione. sul probkm• confronti del Fondo Monnario, in assenza di un el_ef:C"pre-_ ricordo del con/Imo tra Fondo Moneta,:io e Cile d1 1llende. :i:i ~ u!e~1 =1~n~ 1j~~:_ ciso che non abbiamo e che d'altronde, per mot1v1 che si Guglielmo Ragozzmo b1011otecag1noo1anco UNIPOL ASSICURAZIONI o Proprietà del movimento cooperativo italiano • Siamo l'unica compagnia assicuratrice gestita dai lavoratori • I nostri investimenti per lo sviluppo della cooperazione RAMI ASSICURATIVIESERCITATI Aeronautica / Automobili / Cauzioni / Cristalli Flims . 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