L'Unità - anno VI - n.17 - 26 aprile 1917

.. , I - 1l1SOd 13\ . uoo . J,tOO 01 UO'J VillO't:1 - - problemi della vita italiana. Dire&ionc e Direttori, ANTONIO DE VITI DE MARCO e GAETANO SALVEM!Nl Ammirustra zione, J.{oma, vi:l Adda, 4. - Abbonamento ordinario annuo Ure 5 per il Regno, Abbonamento sostenitore annuo L' re 20; semestrale Lire IOl un numero Centesimi IO. per l'e&tero Lue IO Si pu~blic:a il riovedi a ROMA - Conto corrente con la posta . Anno VI - N. 17, SOMMARIO, • L'ANTI '-0N N!NO ~ L'Unità . r,.· \1 •.~.-. ~, ,. ., --i,., · 'P'"' e')""I r - I 'lfoit.ì. LA CENSURA - g, s. ] L PARTl'IO SOCI AL ISTA •RIFORMISTA È AN– CORA LIBER~STA? - Un socialista rifor– mista. lL DIRITTO D'AUTORE E IL DIRITTO DEI. LET· TORE - G. Preu olini . M OLTO "FRONTE, POCO CERVELLO - g. s. SUL CALMIERE DELL'OLIO D'OLIVA - Un com· merciante I SINDA CATI MUTUI INFORTU:-11 - F. Andrea ni. LA GERMA.,IA, I GESUITI E CL VAT ICAN O. IL GÒVERNO BUROCRATICO. LA TRADIZ IÒNE CATT OLI CA E LA GUERRA. Il comm. Tommast·. • ♦ Premio agli abbonati_ I Gli amici che invieranno all'Ammi11istrazio– oe lire 11.50, oltre il prezzo di abbonamento, riceveranno u.na copia del rnlume COME SIAMO ANDATI LN LIBIA studi di Agricola, E. Azimonti, A. Bernini, L. Caetani, C. Colamonico, A. Ghisleri, C. Girel– li, C. Maranelli, G. Prezzolini, G. Ricchien , A. Rinè, G. Salvemini, V. Simonelli. Un geo– grafo, Uno studioso di storia antica , E. Vaina. che la libreria della Voce vende a L. 3.50. ♦ ♦ LA NOSTRA OPER A ruò eu ere aiuta ta : t 0 Solt oscri vendo una o più azioni deU'Unltà, 2- Pr endendo un abboname n to •os tenitorr 11n nuo di lir e 20, o semestrale di liu 10: S° Prendendo un abbonam ento nonna le di lir e 5 a,mue , pi utt osto clu comprare settimana per ,et llman a il giornale dal ri venrl it ore; 4° Facendo conou er e l'Un ità al mao[lior n ume r . rossibile di amici, chi edendol o in let tura nei can~. nei circoli, nei JJUbblici ritr ovi; 5° ln viando all'A mmtnist razion,i dell'Unità (Ro– ma, Via Adda, 4), nomi d, possibili abhonati, per !'m ulo di numeri di saggio. • FATE OGGI quel che potreste fare domani. • Cioè, se il giornale vi piace e pensale d1 nl>– bonarvi. non tardale a comprare una cnrtoli– na-rnglia di cinque lire per l'interno e di die– ci lire per l'estero. e speditela all' A mmini– tlrmio11r rfp/1' " UnilÀ"· l'ia Acida, t • Rom11 no anca 26 Aprile I 9J7 .L' ANTISO ~_NNINO _.., Una campagna giornalisti ca., improvvisa e sin– cron a, è scoppiata cont ro Ja pcr ~onn di ll'on. Son· nino. L'attacco ha tutta l'a pparenza di esser e stato concertato . I giornali che lo muovono sono tutli interventisti della prima ora; mu di fron\e nllo svolgimento della gu erra e di fronte ai cln– morosi fatti nuovi della rivolutlone russa e del– l'intervento dell'America nel conflitto curo1leo, essi ~i dividono in due coi :·enti che rappr esento.– no due opposte concezioni politirhr della gueno mondiale. li Secolo teme che la J;>Oliticn de!l' on. Sonnino sio. imperialista e anlideroorraliru , e ('he si mo stri anche sospettosa dei nostri stess i nIleoti. :\l!Lcon ciò il Secolo passa il lin,itr e si esp-0nr o.Ila vecchia e bci le accu so di esse re troppo ligie alilL Fran cio., ohe mal vede ogni tendonrn rii espa nsione territoriale nostrn nel ~1cdtten11n1'0 e olt·e. L' l dq.b Nn:ionale, inve ce, nllorro In medc simn µolitica, perch è non abbasl nnz o. imp oriolistica in Adriatico e nel ~lediterran eo,'in ,\ ~ia ed in Afri ca, e negli altri Continenti della Ter ni, e mette fuori le sue punle antifrancesi. .... E si l'nniscc: l'Idea .\'(l:ionalr ho. in pectore il co11didato che dovrei). be sostituire l'on. Sonnino . 11 ra ndid nto /> inti mo.mente antifrancese e pr ofondam ent e tedcS<"ofi Io cd è o è diventato imperi nlista per l'occasione. ,e!l'A.tlualc momento dell a guerra mondial e, una politi co a tendenze imperi alistiche non può esse re che una politica di Intenti tendenze ger– mapo lllo. Più appa risce pr oba bile il l)('riro lo di una po.ce democ ratica e più deve nfle11norsi il de~tderio di riavvi cinarsi a lla Cermnnia. La soln lo!'Zn politico chr av rebbe potutr impedire lo. ptegn demo cra tica , che ha prc•o lo l(uorra , sa· rebbc st~ta la conser· '"i~n-• rl, 1111 Trlr,Jl ro JI pentimento di non avere ascoltato il primo im– pulso del cuore e di non es.sere entrati in gue rra ILCconto al blocco degli Stllli germ anici. sp unt a ,u n-orizzonte nazionalista. E i na,ionalisli ita – liani , col loro ministro de gli esteri in prtrtihu., in(lrle li um , sono al loro JJ05to :'-loi nmmiriam,, In logica degli avversar!. 'l on pos.~inmo egualmente ammirare quello Mg li nmici. 11 Secolo in un efficace artiro lti rontro r" A11 tocrazia diplomati ca» dell'on. Sonnino, ho in fondo ripetute le med esime crilirl1c. che la Demo– croda inte rventista ha rivolto contro gli on. Son nin o e Sa land ra: - sdegn oso isolamen to; es ngr razion e morbo sa del segr eto dipl oma tico; sord o– mutism o cong enit o e conl empo ranC-Onon celn.lo disp rezzo per ogni mort ale che oMsse occuparsi rlei pro blemi di politi ca este ra due quo.lltò qu<"stc che semb ra.no escludersi , e sono invere legale. da rappo rto di causa ari et!etto. . lo, rip etio.mo, queste critiche wno antiche qu an to la guerra; so no più antirhc clrl noMro in tcnento, abbraccia no il periodi' tlf>llu nostro prr pa razione bellic-0-diplomatica Tutti r icordano il segreto morboso, di rul furo– no circondate le tratta tive con l'Austria; i mo– menti di ango~cla da noi passali. quando v~a- f I 11 mente si temeva ohe le trntt..t ,vc potesse ro ap proda re, sa nzionando In polit, ca ciel par cccl<tv, la neutralità e il disonore d'ltalin. Tutti ricord ano che non ci fu po ssi bile di sin• bilire intese e contatti dir etti col governo, per coordina re il mevimento popolare con lo. politi ca ufficiale ..... Noi comprendemmo allora che. il ~linistero con· servatore intendeva far e Io ua guerra, sfruttai, do il consenso e le impazienf e pello democrazia e della piazza, per neutralizzare il neutralismo gio!Ut.iano, ma non per aderire al programma e allo. concezione che noi a\'evn mo dello. guerra ilolia na. Lungi dal cercnre contatti con noi o dull'nccet– tare lo cooperazi~ne gro.tuitnmont o offerln, il Mi– nist ero Salan~ ra non tralas ciò occus iono per fa r sape re che questi con taiti non esistevo. no, che la nostra. cooperazione non ero nè necessaria nè grndito, che la guerra ero sto tn fatt o. do un po rtito storico, che noi credevamo gloriosnmenle mort o, e che !'on. Sa lnndra aveva risuscitato! Do que.J momento, tutta la politica di guerra si è svolta nel mistero più completo delle tratta – ti ve dip lomatiche. Nullo. è mai trapelato ol pub– blico . Mai nulla il ~fini stro degli esteri ho cre – duto comunicare in forma riservat a ai suoi colle– ghi del par lamento, sopratutto se questi eran o n.ffetti di male demoeratico . Sono quo.si tre anni che ci siamo pazientement e r volontariamente sot toposti a questo regime . Egli è vero che abbia.mo saputo tutto qu ello che abbiamo volu to, cioè tutto quello che j no st ri eolloghi fran cesi ed inglesi sa pevano dnl loro gove rni. E' qu esto un prit r.o bencOcio tnngiùrlo d! ave r fondati « Gli Stati Uniti dello In tesa., che hanno "imeno tre Po.rlarn~nli e tr e Mi11lstri ,1-1:1; ester i. "U n segret o a tre non è un seg reto" l,ic~ _.. un proverbio che può tradursi in tutt• le lingue <:iò ci ha reso possibile di soppo rtare Onora il reg ime prescriltoci dall'on . Sonnino, lorc ndo un tollerabile acco modamento tr o. la Democrazia e In Consulta, tra la Suburr a e il Palatino . Abbiamo cosi so.criflcato qu alcosa del nostr o amor pr opri o, ma abbiamo contri builo al potriot – tismo: abbiamo potuto pll.'lsar sopr a allo. mOJ1!a del seg reto che perseguii.a 1'11omo, mu no abbiam o utilizzate le fondamentali q11olità. nell 'int eresse del poese. Ciò promesso, noi non vccliomo il fntto nuovo , ch o obiettivament e dia ragione al pubblico di questo. .impr~vvi aa sollevazi one contr o il Mini stro degli esteri. Anzi, troviamo legittima In doma nd o che mol· ti ~i fa nn o: « Che c'è di sotto? A che coRa o O chi si te nde ?"· Il ratt o mwvo , seco ndo alcuni, è q11esto: che la rivoluzio ne russa e l'!nlervcnto americano ,lò.nn <>alla guerra mondiale un rarntlc re netto.– mente democratico e antimperialista . Di front e a questa situazione, si chiede : Tr"' asi più !'on. Sonnino al suo posto? Potrà e.,.

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