L'Unità - anno VI - n.14 - 6 aprile 1917

, pr o b l emi della 4 1-17& Direttori I ANTO N IO DE VITI DE l \'. J>, .;,,. l' 1•ot F,> ( :,; ' ~, , IO ~, 'GEN JO ' o, ara) 'L'RB VE;::; DINdone e Amministrazione: 1 Roma, -,,ia Adda, 4. - Abbonar A.bbonamc:nto sostenitore annuo Lire: 20; sc:mcatrare- ..... IO Si pu~blica il n nerdi a ROMA - Conto corrente coc-i a Anno VI - N . 14, SOM MA R I O , LA GUEREA DEGLI STATI UN!Tl D'A MÈIU CA - 'Observer. LA GERMANI A E LA RI VOLUZIONE RU SSA . 1L PRIMO SPROPOSIT O DEL NEO-PROTEZI ONI– SMO INGLESE - A. Crespi. ANCORA SUL CALMIERE DELL 'O LIO D' OLIVA - 'Un •esportatore. B OSCHI E LEGNAMI - a, b. LA NUOVA AUSTRIA. SIDERURGICI E MECCAN ICI - L'Unità. DAr,u ALL'AGRI COLTURA! - A . De Viti dc: Marco. IL GOVERNO BUR OCRATIC O. P OSTA DEI.L'UNITÀ. I tedeschi a Cam/Jra-° - Ide e ferro viari & a1t– •st,riache - Giu,sHzia tributaria di guerra - • I fastidi dei .,,eutralt" - J.,a ttadizione catto• lica & la pterra. • • Pr emio agli abbo nati Gli amioi che iavicranno ali' Ammi11istrazio– ne lire d.,50, oltre il prezzo di abbonamento, ri~evcranno una . copia del volume COME SIAMO'ANDATI 1 1N J;LBIA studi di Agricola , E. Azimonti, A. Bernini, L. Caetani, C. Colamonico, A. Ghisleri. C. Glrel– U, C. Maranelli, G. Prezzolini, G. l\icch1cn , A. Rinè, G. Salvemini, V. Simonelli, Un geù– grafo , Uno sturtioso di storia antico. E. Vnina. rhc la libreria della Voce vende a L. 3.50. ♦ • LA N OST RA OPERA pttò e11ere aiutata : 1• Sottoscriv endo v na o più azioni r/etfU nil à . 2" Prendend o un abbonam ento sostenitor r, an - 1mo di lire 20, o scuiP.st rale di lire 10; 3" Prendend o un abbonamen to normai ,• di Lire 5 annu e, pi utt osto chr comprare settimana per set– timana il giornale dal riven riitore; 4° Facendo ,·onou ere !'Unità al mag (lior nunirr . pouibile di amici , chieden dolo in lettu ra nri ra fl /o, nei circoli, nei pubblici ritr ovi; 5° Inviando all'Amministra.ione dell 'Unità ( n o– mo , Via Adda, 4), nom.i lit possibili abl>onati , prr ruwfo di m1m r ri di soygio. • FATE OGGI • quel che pofr,,.5tefar e domani. Cioè, se il giornal e vi piaci' e pcnsnfe di nb– bonarv i, noll tardate a comprar e u//a cartoli – na-vaglia di cinque lire per l 'i nt cmo e di dir – oi lire per l'est ero , e speditela all' Ammin i– strlllione dell'" enit à "• via Adda, '- - Roma. n 81 neo 6 Aprile 19/l,7, La guerra degli Stati Uniti d·'America :-lei Messaggio del Pr(lSidente Wilson « la guerra contro la Germania in cooperazione con l'lnttsa ;, arriva come la conclusione lo– gica e formale dell'insu ccesso che hanno su– bìto le lunghe trattaliYe per l'impiego guerre– sco dei sottomarini. E' la procedura per cui si legitt ima la guer– ra; ma la questi9ne procedurale 0 011 è in rap– porto di proporzione col merito e con l'impor– tanza del conflitto ; sembra piuttosto il mezzo piccolo per raggiungere un fine grande. Così è avvenuto dell'In ghilterra che è in– tervenuta perchè la Germania si è i•ifìutata di rispettar e la neutralit à del Belgio. Così è av– venuto clell'ltalia che è interr enuta , perchè l'Austria non ha consentito di cederle alcuni chilometri di terre irredente. Così avviene de– gli Stati Uniti, che intervengono perchè la Germania non ha consentito di rispettare al– cune regole a favore delle navi e della vita dei soli cittadini americani. E che cosa sare bbe avvenuto se la Germania avesse consentito di atta ccare la Fra ncia sen– Zl\ attrav ersar e il Belgio? Se l' Austria avesse oompera to la neutra lità italiana con l'effimera cessione dei suddetti chilometri quadrati? Se la Germania avesse con. entito cli rispettar e la vita preziosa dei touri sli americani? Sarebbe avvenuto questo: - che Inghilter– ra , Italia e America avrebbero clornt o cercare nitre ragioni d'intervent o. per difen<lere in condizioni più difficili la loro rispettiv:i liber– tà e la loro comune civiltà contro la invaden– te barbar ie teutonica. Il punto procedurale dell'inte rvento ameri– cano è posto co ì: - " La neutralit à nrmata per difenrtere le navi mercantili americane rontr o i sommergibili è inutile. perchè il go– verno tedesro nega ai neutrali il diritto di im– pit;gar le anni , entro la zona proibita , per le semplice difesa di diritti incontestati . " Jno-llre la Germania ha rtirhiarato di con– ~iderare come pirati i reparti cli truppa ameri– ('ana messi a bordo a rtifesa eventuale tlelle nari · mercantili . Di fronte a tali pretese la neutralità ar mala è meno rhr inutilr ». Orr orre rtunque passare rtalla neutra lità ar– matfl fil riconoscimento ufficiale dello stato di i;:uerra. affinr.hè le navi mercantili pos.5anoti– rare qualchr r.olpo di connone prere ntivo con– tro i <;0mmergibili, e aflìnchè i soldati ameri– oani . in caso rti cattullll. sieno trattati come hellig~ranli r non come pirati . Erco il ragionamento prC\cedurale che porta alla guerra tra l'America e la &>rmania. La quole guerra dovrebbe logiram('nte restare cir– ro.~critta tra gli Stati llniti e la G(>rmania . ~voh:t>:nrtosi para llela alla guerra euroJ){'a. ma non ronral onala con questa . C.C\sl fu della guerra italiana . rhe nacque e ner lungo tempo si svolse rome conflitto tri l'Italia e l'Austria , parallelo ma non concate nato con la guerra europea . ~tu il Presidente Wil~on, a differenza di noi ~a il sa lto logico ed entra sen 7 .'altro nella gue,: , a europea! affermando la convenienza della " cooperazione " con l'Inte sa che già combat– te contro 11comune nemico Così_la quest ione dei ~attomarini diventa un 1~Jc1dente del vasto programma di gue.m-a, che _il Pres1de_n!-eWilson riaffennu per conto degli Stat i Umt1 mnanzi al mondo civile. ,. 1 lini , de.Ila guerra americana si possoi;io 1iassume, e, procedendo dal minore al mag– giore: _a) nella difesa della libertà dei mari sui quali nessuna nazione ha diritto di dominio e che costituisco_no le strad e aperte del mondo · . b) 11elladifesa della ,indipendenza. ili tut~ le piccole nazioni ; e) nella garanzia della pace internaziona– le. eh~ deve posare sulle sa lde fondamenta deUe l_i.he,.-j.à ,p_olitiche,_cioè sul diritto dei po– poli cli_ ,.parte cipare ai Consigli dei governi e d1,dec1clcre e,~si della pac!l e delfa guerra . . Qu~stl! ,ecise affE11llBZioni positive dei gran– e!, prmc1pi, che racchiudono ,poi le vere e sole cause efficienti dalla prpsperità economica e ciel nrogre.s o,generale dei popoli moderni, so– no _rafforzate dalle esplicite dichiarazioni ne– gative che ,gli Stati Uniti " non ha.Qnoalcuna " mira egoistica, non d~siderano alcuna con– " quista , nessuna indennità , nes.sun compen– " so materia le "· I nostri piccoli politi canti. che ripongono il fine unico o maggiore della nostra gl.lerro nella conquista di qualche centimetro quadra– to <li suolo dalmalo o nella rivendicazione di q!rnlrhe dirut o castello con l'effigie del leone d1 S. Marco . troveranno r<'toriche o non veri– tierr le rlichiara zioni del Pr11sidente Wj)son r ~i <laranno a ,squarciarne il velo. per scoprirr il na1 1 ticolare interesse rhe lo muove. Ora il Presidente Wil~on ha già dichiarat o. rirlla prrcertente Nota sulla pare, ohe gli Stati llnili sono altrettanto interf'ssati al nuovo as– srllo nolitiro del mondo. quanto lo sono gli St11ti brlli~eranti . Fallita l'n zionc medilllrice. oggi gli Stati U– niti. romf' Stato belligerantr. entrano di pie– no diritto nel fnturo Congresso rtella pace. Già per questo alcuni si preoccupano in l – talia rhe l' America non favorirà le aspirazio– ni territoriali della. nostra guerra . •Questa pre– orcnpazione è semi-ufficiale ed è per in.wro nazionalista . lntendiamoci. Gli Stati Uniti nel Congressn della pace di!enderannn C<'rtament.e il pro– gramma annunziato dal IOl'oPresidente. D'on– de segue con qualche probabilità ohe il oro– irramma nazionalista dell'impe rialismo adria – tico si urterà apertament e contro la nuova for– za politica ; ma ciò avverrà solo nel caso o ..