Lo Stato Moderno - anno III - n.19 - 5 ottobre 1946

456 ___ _ LO' STATO MODERNO simi suffragi, un socialista indipen– dente. li voto del Congresso nell'elezione definitiva può però ancora riserbare 'deJ.le singolari sorprese. Vittorioso al– le elezioni è riuscito, come dice.vamo, il candidato delle s:nistre, al Parlamen– to peraltro hanno una leggera maggio– o:-anza i,parti,ti deJla destra e del cen– tro. Dei tr·e maggiori candidati si può contare che attua.::mente Alessandri ot– ,terrebbe una settantina di voti, su 192 deputati, Videla 62 e Cruz Coke ·sofa- mente 52. ' Ora, se avvenisse, come è veramen– te molto ,probabile, che una parte. dei sostenitori di Alessandri, non· poten– do più votare ,per lui, si portasse ad appoggiare · il candidato conservatore, ottenendo per J,ui la maggioranza sem– plice bastante per nomi,na,rlo presiden– te, si <ii>rebbeche i-1 Cong,resso avreb– be €'letto come capo de!lo Sta.to un candidato che ha ottenuto da.J paese un minor numero di voti alle elezio– ni. Una s:mile soluzione,- così palese– mente contraria a!Ja volontà della maggioranza dei Paese. non sarebbe per niente augurabile e non potrebbe .far ialtro che contribuire ad acuire la già torte tensione politica e sociale del paese: e<i infatti le prime agitazioni in ifuvore di Videla hanno già comincia– to ad avere luogo. GIAPPONE E' stato recentemente pubblicato ne– gli Stati Uniti il testo del rapporto del generale Mac A,rthur 'Suà primo anno di occupazione del Giappone, attraverso il quale vengono divulgati preziosi dati ed interessanti ,particolari. Parec– chio rimane certo ·ancora da fare, ma non si può non riconoscere che, di ·fronte al loro gigantesco compito, le autorità occupanti hanno lavorato me– glio ed ottenuto di ,più, di queHo che m~àrl._ un ·anno >fa si sarebbe creduto possibitle. IJ disarmo del Giappone è stato condotto i-nnanzi infllessibilmen– te: 766.500 >tonne1Jaie di muniz.ioni, 3 mi:ioni 187.000 amii da fuoco dell'e– sercito, della ma•rina e della polizia, come pure 42.000 pezzi di artiglieria sono stati distrutti, e 4 loro rottami passati alla produzione di oggetti di consumo civi.Je. Per quanto riguarda -J'a}imentazione del· •popolo nipponico ,pare che si sia iniziato u,n periodo di netto migliora– mento. DC>poche tre miJioni e mezzo di tonnellate di viveri dei depositi delle armate giapponesi e due milioni di quel– li americani sono stati distribuiti fra la popo'.aziooe, è \Sopravvenuto i'! fa– vorevole raccolto delle patate e del ri– so, c:ò· che ha fatto si che i prezzi del mercato ne-ro diminuissero della metà. Le difficoltà economiche dipendono , sempre in g•ran parte da!J.a dis,truziC>ne del].sistema dei trasporti e dad.lo scon– volgimento determinato da·! trapassp da•lJa st.ruttura feuc;t-ale ~ quell,i de- mocra ti-ca de.N'industria. Lo sciogli– mento dei cinque maggiori trusts fa– miliari è stato fissato •pel 30 settembre, termine entro il quale le azioni delle 255 società colJegate con i detti trusts devono essere messe sul mercato. Da questo primo ,passo sono stati colpiti i famosi c'.an dei Mitsui, dei Mitsubishi, Sumitomo, Yasuda e dei Fuji, che in– sieme rappresentavano più della metà di tutto il ca,pita.Je industriale giappo– nese. Ed altri dovranno seguire. AUSTRALIA Il 28 settembre avranno luogo in Au– ,stralia - pae1Se nel quale, come nella ivicina Nuovia Zelanda, è a,J potere un governo laburista - le elezioni ge– nerali. Non che ci siano da aspettar– si dei s~nsazionali mutamenti; l'unico· ;problema che si pone è di sapere quan– ,to diminuirà la maggioranza detenuta dai laburisti. Questo partito, che è sa– li-lo al ,potere poco dopo Q'inizio della guerra, ha ottenuto, con le elezioni del ,1943 una posiziC>neestremamente soli– da, assicurandosi 49 seggi nel Parla– mento contro solo 25 di tutti e due i partiti dell'opposizione sommati insieme. Robert Menzies, quale capo ·dell'op– posizione, ha accompagnato la pub– plicazione del prog.ramma del suo par– ,tito co;la dì·chiarazione che in Austra– Jia i1 .gravame degli eccessivi tributi fiscali ostacola qua,Jsiasi iniziativa e– ,conomica, ed effettivamente ili paese gode-..di uno de~:i indici di tassazione per persona più alti; per questo egli propugna una immediata riduzione del 20 per cento delle imposte, unica mi– sura c:he, permettendo una rapida ri– presa della produzione, possa ovviare a,:Ja gran<ie penuria di merci che si risc0111tra. Inoltre egli ha •promesso la es-tmsionè dei sussidi per l'infanzia al primo bambino idi o;gni famiglia (mentre attualmente la misura è con– cessa ·da! governo solo. per il secondo o per i successivi) e ciò anche senza a,:cun bisogno di comprovare lo stato di necessità. Le spese per queste for– me di assicurazioni sociali però, come per quelle suU'in.,-alidità, dovrebbero venire coperte pèr mezzo di contribu– ti particolaTi, mentre i labw-isti so– stengono il principio delle assicurazio– ni sociali gratuite a spese deJlo Stato. In quest'ultimo triennio gli sconfi t~ li partiti dell'op:posizione hanno appro– fi.ttato per rifarsi ,un po' le ossa. Eli– miillati da/Ile loro file ,molti dei più retTivi . e-lementi rappres\ill-tativi del passato, nuove forze 1Sono-subentrate, vecchie posizioni sono state rivedute e l'antico nome di United Australia PariJJ è statò mutato in quello significativo di Liberal Party. li partito laburista dal canto suo non sembra eccessivamente preoccupato di questa ripresa di attività dei suoi av– versari; il governo pare avverta di avere pu·r sempre dalla sua parte la ~~ggioran~ degli ~ettori e di ~se- re quindi sicuro della. vittoria, anche se il suo l!)rogramma, quale l'ha espo– sto nel suo discorso a1la radio l'attua– le primo ministro Chifley si è man– tenuto quanto mai sul1le generali ed è parso a mo1ti infatti !ru:o:iore, dilun– gandosi più sui benefici apportati dal– la politica governativa negli scorsi an- . ni di guerra (che è edirettivamente riu– scita a mantenere nel paese un equili•• brio economico come forse in nessun aJtro dei paesi ,beJ,Ji.geranti, e con es– so a tener basso il li·vefilodei prezzi) che non sui piani l!)er l'avvenire. Di so– cia'iizzazioni in ogni caso non se ne è assolutamente parlato, d'ato che con il confratello governo britannico quel– lo australiano ha si in comune il no– me, ma non ne condivide Je tenden– ze. Molto di 1Più si basa Ja sua pro– pagand•a sul battagliero ruolo tenuto dal ministro agli esteri, Evatt, nell'As– semlllea delle Nazioni Uniti e ultima– mente alla Oond'erenza della Pace, e grandi' carte1li e'.ettoraJi chiedono che « un uomo politico· di tale statura non venga sottra,tto all'arena politica•· Contemporaneamente -alle elezioni ha luogo un referendum, necessario per la approvazione o meno di alcuni muta– menti alla costituzione desiderati dal governo federale. Al-lorchè fu costitui– ta l'Unione austra•liana tutti i diritti vennero riservati a,g!i Stati membri, salvo alcune limitatissime competenze riservate aH'ammi.nistrazione centrale e fissate nella costituzione. Ma dal 1900 molte cose sono cambiate, ed i'l go– verno federa'le è oramai dell'avviso che molte com:pe.tenze gli vadano trasferi– te: le assicurazioni sociali, il controllo dell'esportazione dei prodotti agricoli pricipali e lo stabilimento delle condi– zioni d'impiego nelle industrie. (Al mo– mento di andare in macchinà si d:mnc come probab!l i seguenti risultai.i: .labu– risti 43, liberal! 18, agrari 11, laburisti indipendenti 2; mentre ! tre referen– dum sono riusciti favorevoli alle richie– ste del Governo federale). L. M. LOSTATO MODER edito dalla S. A. RUSSO EDITORE - MIL~NO Via Meravigli 7 - Telefono ,111-971 Direttori: Mario Paggi e gaetano Baldacci Vice Direttore: Antonio Basso Redattore Capo: Arturo Barone Redattori: V. Albasin! Scrosati, Ma- rio Boneschi, Enrico Bonomi, Li– bero Lenti,' Giuliano Pischel, Um– berto Segre, Sergio Solmi, Cesare Spellanzon. 1 manoscritti non si restituiscono Reaponsabile: GAETANO BALDACCI · Autocizzazlone N. 25 - P.W.B. S~bi·Umento '11ipo&rllfico: Vda ~•t11, a8

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