Lo Stato Moderno - anno II - n.8 - 20 maggio 1945

26 LO STATO MODERNO - 20 MAG.GIO--~945 sione concreta dei vecchi e dei nuovi motivi della ,., nostra storia. Intanto, questa mancanza di una energia cataliz– ..-zatrice, si- ripercuote, e si ripercuote nettamente, sul– l'andamento di quella crisi di governo_che, se non ancora ufficialmente aperta, ·tale è nella coscienza popolare come già avvertimmo nell'ultimo numero di questa rivista. E sembrato che ad un certo mo-:,_ mento la democrazia cristiana volesse assumersi il ruolo di coagulatrice della crisi, ma la estrema im– precisione e debolezza delle sue formulazioni (riflesso di un non disciolto equivoco di formazione sociale e di motivo ispiratore) tendono a diminuirne il pre– stigio e lé possibilità di successo. Dietro l'incertezza . della situazione si profila già l'ombra di un semplice ' rimpasto e cioè di un nuovo rinvio nell'apprestamento ·.dei mezzi necessari per affrontare energicamente e validamente una situazione non più prorogabile senza · certo danno. • Pesano sulla vita della nazione problemi che esigono pronta soluzione se non nell'ambito imme– P,iato delle cose in quello ancora_ aperto è fiducioso ,(ma per quanto tempo ancora?) delle masse po– polari. L'ordine pubblico è uno (e in questo è impe– ~ata la dimostrazione della efficienza politica del C.L.N.A.I.); l'epurazione è un altro_ (e non è che un'altra f_acci,__a del primo); -la ripresa economica è un terzo; un quarto potrebbe essere il forse non lontano ritorno dell'Italia nella pienezza dal suo valore .inter– nazionale, (nel quadro di una sempre più stretta col– laborazione con le Nazioni .Unite e in ispecie col mondo occidentale), e _guindi la necessità di impo– stare una politica estera insieme attenta alle realtà del momento e volta a superarle con un .ideale sforzo. E sarebbe facile cont~nuare la esemplificazione-· con la necessità di provvedere a un piano di riforma amministrativa, con _la urgenza di provvedimenti fi– nanziari e fiscali che chiariscano le possibilità mone– tarie della ripresa, con la opportunità di una parola chiara in ordine ai danni di guerra, con_jl dovere di formulare un piano preciso circa il riassorbimento dei prigionieri e deportati di guerra, e via dicendo. , Se dalla crisi uscisse soltanto un nuovo ministero e non delle indicazioni precise sulla risoluzione dei nostri problemi fondamentali, l'amarezza popolare non sarebbe senza grave motivo .. · E la pace vèlerebbe ancor più il suo volto già ab- brunato. MARIO PAGGI COMMENTO A DUE PROGRAMMI N « Piano di lavoro del Partito di Azione» e lè « Linee notarsi su numerosi punti, ma che sono troppo naturali, trat- programmatiche per il Partito. d'Azione» apparsi in opuscoli tandosi di elaborazioni concepite entro l'ampio quadro di una nei primi mesi di quest'anno ed ora largamente diffusi tra il visione di partito. Omettendo queste superflue constatazioni, pubblico, o almeno tra quella parte di pubblico che cerca insisteremo dunque, da un punto di vista obiettivamente cri- intelligentemente nuovi e più sagaci orientamenti e imposta- tico, sui punti di reale e concreta discordia, confidando che- zioni dei grandi problemi della ricostruzione, sono il frutto-di proprio da queste aperte e dicWarate frizioni abbia· a scatu– ' studi e di discussioni in ·seno al Partito d'Azione, che sem- rire la scintilla di un vivace fuoco chiarificatore, capace di ,,brano testimoniarne un elevato grado di maturità intellettuirle bruciare le nebbie delle illusioni e degli elementi, più o meno ,e di prepàrazione politica. Mentre si apprestavano le polveri grossolanamente mitologici, che ancora obnubilano e deviano e si fondevano le palle destinate - per usare il rinverdito lin- troppi spiriti. , guaggio dei nostri nonni - a spezzare il petto agli oppressori Un primo e più generale punto di dissenso fra i due di dentro e di fuori, ogni giorno più inferociti nella sangui- progetti si può già senz'altro rilevare dalla loro diversa inti– 1 ·nosa e vana persecuzione, mentre si seppellivano i caduti di tolazione,- Non a caso il primo di questi è stato intitolato ,. · ogni giorno - i nostri poveri ed eroici morti dai falsi nomi - Piano di lavoro, e non già progetto di programma o -linea- .e le gacrime cocenti non versate alimentavano nei cuori il menti programmatici come il secondo, in quanto esso, nello · fuoco in.estinguibile della grande- vendetta, gli spiriti più pa- spirito dei suoi estensori, ha deliberatamente inteso porre l' ac– , cati, nelle gelide se.re senza focolare dei nostri inverni di pro- cento su determinati problemi - quelli economico-sociali """'.: ~,'.;scritti. sapevano ricomporre l'alacre e sereno fervore della di- ritenuti essenziali e preminenti, limitandosi a semplici ac– scussione e della ricerca intellettuale nella nobile ansia del cenni ,e indicazioni sugli altri, ritenuti d'importanza secon- ' domani, dei suoi doveri e delle sue responsabilità. Era co- daria. · · ,.,mune desiderio, in vista del futuro congresso del Partito, in- Gli autori dei Lineamenti programmatici sono invece stati . dicare i temi in dibattito, delimitare il campo dei grandi pro- d'avviso di non poter localizzare i problemi essenziali in una ' ~hlemi, svìluppare i motivi fondamentali da cui il movimento sfera determinata della vita nazionale, ma di-doverli ricono- , ' ha tratto origine: e così dal lavoro di due gruppi, distinti più scere nella loro vivace attualità e nella prepotenza con la · ·,,.'che per maggiore o minore cromatismo tendenziale (distin- quale urgono alla pubblica attenzione, in tutti i settori, in . zione che purtroppo ogni giorno và facendosi sempre più va- prima linea quello politico-costituzionale-amministrativo: ·e ave– cuamente pretenziosa), ma piuttosto per divèrsità di stati re-di conseguenza il partito il chiaro e preciso dovere di as– d' animo e di preparazione culturale e psicologica, sono nate .sumere nei confronti di essi tutti una posizione di ape~ta in- le accennate elaqorazioni, le quali· non inténdono già essere c9ndizionata responsabilità, affermando così in una precisa e • programmi, ma piuttosto proposte di discussione: ed ora, solenne occasione· una propria specifica funzione, quella di ,emerse dall'oscurità dei dibattiti clandestini, attendono la viva impostare risolutamente di fronte al paese i grandi problemi luce e i fecondi contrasti di un pubblico contraddittorio: che ne travagliano l'intima inquieta esistenza, costringendo , Nell'aprire queste. brevi osserva_;doni,che non intendono i vari schieramenti politici a tutti affrontarli e riso!verli, senza .fornire se non un primo generale ·c;riterio di orientamento e arbitrarie esclusioni o distinzioni di sorta. 1 1 dif giudizio innanzi ai due progetti, vorremmo sottolineare Coerentemente con tali premesse il piano di lavoro ap•. anzitutto come sia nostro de~iderio di porre in evidenza, con pare contenere, per quanto riguarda i problemi della rico·, ·affilata schiettezza, le prime e piu notevoli divergenze che si struzione politica generale, solo fugaci e generici accenni alla rilevano in essi, anzichè le larghe coincidenze che possono --:forma repubblicana e al decentramento. amministrativo, rima-

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