Il Socialismo - Anno III - n. 23 - 25 gennaio 1905

IL SOCIALISMO All'opposto di quelli dcll:1 minor:mza che .1giscono di na– scosto del P,1rtito, noi dobbi.11110fare una dichi.1rnzionc apcrt.1 e confermar!:\ di fauo, che il Partito h:1 tronc:tto ogni rela– zione con qucst:t gente. UOVHIENTO E'1EGISLAZIONE SOCIAU Cameredel lavoro io Francia. ~cl 1903 si costituirono 17 nuove borse del lavoro cosi che il numero s.1li a 111 : il numero dei sindacati .,dcrcnti crebbe d.1 1871 ., 2121 e qi1cllo complessivo degli iscritti d.1 288,036 a 335,201. Le borse non sono csclusivmncntc uffici di collocamento: servono pure come sede sociale a unioni, che vi org.-1.nizzano delle :1dunan1.c, dei corsi di studio, delle conferenze, vi creano delle biblioteche, ecc. Le più antiche frn le borse attualmente esistenti sono quella ccntrnlc di P:lrigi (1887), di Marsiglia (1888), di Bordeaux (1890), di Tolosa (1890), di Cholct (1891), di Le Pu!' (1891), di Tours (1891), di Bcziers (1891), di Lione (1891). Alcune borse ricevono sovvenzioni annue d.1 :i.utorità locali; k sovvenzioni municipali s:i.lgono complessivamente :i. fr. 245,0?_?; le più rilev.1nti sono quelle accord.1te alle borse di S:1int.faienne (fr. 30,665), di Bordeaux (fr. 12,6oo), di Lione (fr. 12,000), di Marsiglia (fr. 11,000), di Tolosa (fran– chi 10,800); le sovvenzioni dipartimentali salgono complessi• v:1mcnte a fr. 45,600: le più rile\',111ti sono quelle accordate :dk borse di M:1rsi~li.1 (fr. 8700), di Amiens (fr. 3000), di L:t Scync (fr. 2500), di Ora.no (Algeria, fr. 2500). Le domande di posti fatte agli uffici di collocamento delle borse salirono complessiv:tmente :i. 122,065, le offerte ,174,391: i colloc:unenti eseguiti furono 54,888 nella località e 25,189 fuori della loc.1lità. Presso l.1 bors:t di Parigi h:1 sede la Fe(leraz_io11e ti.elleborse ,lel lnvoro,alla quale :ti 1" genn.1io 1904 aderivano roo unioni o borse comprendenti 1847 ~indac.11i. Assicurazione contro la disoccupazione in Francia. L:1 commissione parlamentare incaricat.1 di esaminare i pro– getti presentati :tll:t C1mern francese per l'assicurazione contro l.1 disoccupazione involont.ui.1 degli oper.1i h:t completati i suoi studi, inc.uic:tndo Miller:i.nd di presentare la relazione. In essa, constatato che la media disoccupazione è del 6.5 °lo, e che i l:i.vori pubblici coi qu:tli si provvede ordi,rnriamente a lenire la pi:i.g:i.della disoccupazione non sono che p,1lliativi, 11011 ritiene opportuna però l'istituzione di un.1 cassa nazionale che potrebbe gravare sul bilancio per ben 18 milioni annui. Tale spesa che sarebbe legittima dato lo scopo è ritenut.1 troppo gr :i.ve in questo momento in cui si sta per provvedere .111,1pensione di v-ecchi.1ia. Reputa invece conveniente che !'in• tcrvento dello Stato abbi,1 luogo nel senso proposto dal Con– siglio superiore del lavoro, cioè medi,111te sovvenzioni alle casse di soccorso pei disoccup:lli, sovvenzioni opportuna– mente integrate da altre municipali e dipartiment.1li: coll'ob• bligo :lile casse, in vista delle sovvenzioni governative, di as• soggett:irsi .1 norme, p. e. che le indennità ai disoccupati non superino 1 / 2 del salario, che .1bbiano una durata limit.1ta e che ne si:1 tenut.t una cont.1bilità distinta. Le sovvenzioni gover• 11.11ivedovrnnno essere .,ssegnabili a tutte le rnsse senza di• stinzionc, tanto .1lle sindacali qu:tnto .1llc c.1ssc cui possono inscriversi tutti qu,'lnti gli operai di una località, quanto alle società di mutuo soccorso che esercitano l'assicurazione contro l.1 disoccupazione. Ecco ora il progetto di legge che l.1 com• missione present.,: <( Arl~olo 1m~o. • E' inscritto nel bilancio del ministro << del commercio per l'esercizio 1905 un fondo di centomila (( frnnchi per sovvenzioni alle casse di soccorso contro la di• « soccupazione involontaria. per mancanza di lavoro. << L'importo del fondo sarà prelevato sui mezzi ordinari « dell'esercizio 1905 >). ~ 1 el progeuo di bilancio del Ministero del commercio e dcll'industri,'l per l'escrizio 1905 vot.'lto dall.1 Camera dei dc• putati nella seduta del 3 dicembre, venne ,'lppunto inscritto un fondo di 100.000 franchi per « sovvenzioni alle casse di soccorso contro la disoccupazione involontari., ». Il Consiglio comunale di Parigi nella seduta del 28 no– vembre 1904, su proposta del Consigliere Bussat, prese la de– liberazione seguente: « 1° Un fondo di 100,000 franchi sarà inscritto nel bil:111- (( cio dd 1905 per concorrere csclusiv.rn1ente alla creazionc di (( una c.1ssa per l:1 disoccupazione: << 2° Una Commissione di dodici membri . di cui cinque (( funzionari dcsign.1ti dal prefetto dcll.1 Scnn:1 e sette consi• <( glieri municipali - è incaricata di studi.1re e di presentare :d <( Consiglio, nel più breve termine, un progetto di cassa per «,la disoccupazione ordinata sul tipo del Fo,uls (le c/J0111a.ge « gaulois. » Casse operaie contro la disoccupazione. Secondo un 'inchiesta fatt,'l dall'UfTicio del lavoro francese nel 1903, esistevano in Fr.1ncia: due casse operaie per la disoccupazione padronali. uua .1 Digione e l'nltr.1 ,1 Evreux : tre c.1sse oper.1ie indipendenti dai sindacati: l.1 Solida– riti des coupeurs et broc/Jeurs eu d1au.ssuru (le Pari.s, la Socititti de ucours muluels coutre le chOma.gedes motleleurs ai pùilre de Limoges e quella istituit:i. (fin dal 1803) dalla Sociéti ,/.e biui– Jaisance tks ga11liers de Greuoble; 307 c.1sse operaie istituite da sindacati operai, frn cui 162 casse istituite presso la Federazione del libro con 10,558 ade– renti. Presso queste c.1ssc sindacali il contributo mensile pc! servizio dei sussidi di disoccupazione C di fr. 0.25 in 95 casse, di fr. 0.50 in 32 casse, varia fr.1 0.55 e 0.90 in 15 casse, è di I fr. in 11, v.ui.1 fra 1.10 e 2 in 9: è di 0.275 nelle 162 casse della Federazione del libro. L'indennità giornalier:1 v:1ri:t da I a 2 fr. in 111 casse, è pure di 2 fr. nella Federazione del libro e v.1 da fr. 2.24 a 4 in 13 c.1sse. La durat.1 nrnssima annu:tle del soccorso in 85 casse varia da 30 a 60 giorni, in 9 è di 90, in 5 di 120, in una di 150, in una di 180, in 14 è illimitat,1: nella Federazione del libro è di 36 giorni e pei litoarafi in generale di 60. 7-·ra le 310 casse operaie (sind,1c.1li e non sind:1c:tli) 303 nel 1902 comprendevano 30,297 membri: durante quell';rnno 3935 operai furono colpiti da disoccupazione durante complcs• sivamentc 85,598 giorn:tte; fra tali operai 758 (19 °lo) es:w• rirono l'indennità statutaria, v.1Ie ., dire erano ancora disoc– cupati quando le rispettive casse conformemente .,gli statuti cessarono l':tssegno. I risultati fi11.1nzi.1ri (1902) di 285 casse di disoccup:1zio11c :tventi 28,209 membri, danno per le entrate lire 182,269 (di cui 113,763 per quote di ,1dcsionc) e spese lire 227,648 (di cui 188,940 per assegni ai disoccup,1ti) per cui un passivo di lire 45,3i9• La storia di una Cooperativa. L.1 celebre Cooperativa dì llocha.de ha festeggi:110 recen· temente il suo sess,'lntesimo anno di vita . La sera del 21 dicembre 1845. ventotto urnili tessitori di Aanella di Rochdale, il piccolo centro manifatturiero dell:1 conte.'\ di Lancaster, messo insieme, :i. for,m di risparmi setti• man:tli di 25 centesimi, un c.1pitale di 700 franchi, .1priva110. col nome di Società dei Probi Pionieri, in un modestissimo loc.1le, il primo n1.1g.1zzinocooper.1tivo del mondo, e lott.1ndo contro enormi difficoltà, :i. prezzo di fatiche e di s.1crifizi, riu• scirono a d.uc :tlla loro impresa tale .wvi.1mento, che nel– l'anno successivo i soci erano 64, il capirnle era di 4525 franchi, le vendite rapprcsentav.1110 un valore complessivo di 17.750 frnnchi, l'utile neuo di 800 franchi. Da allora fu un':i.scesa prodigiosa, trionfante. \"endcndo sempre per contanti e a prezzi :li commercio: facendo parte• cipare :tgli utili tutti i consumatori; prelevando sui profitti il 5 per cento per l'interesse delle .1zioni e l'ammortamento dei debiti creati dal!' acquisto di immobili, e il 2.5 per cento a favore della biblioteca e delle scuole: riservando una metà del rim.rncnte ai possessori di azioni e l'altra metà ai consu• rn.1tori non soci, in proporzione degli :i.cquisti d.1 essi fatti • nel 1867, dopo soli ventitrc .1nni di vìt.1, dal primo e misero s:i.cco di farina, d.11\e poche libbre di zucchero e da.Ile poche once di burro messe in vendita, i Pr6bi Pioneri giunsero ,'l vendere per oltre 7 milioni di franchi, ,'l possedere un capi– tale di più di 3 milioni, a comperare il magnifico palazzo in cui la Società ha sede tuttora e che costò più di 350,000 fran– chi, e a impiantare 18 maga1-zini succurs.1li in ogni parte della città. A poco a poco, la Cooperativa di Rochdale divenne pro• prietaria di una quantità di laboratori industriali, si pose in