Il Socialismo - Anno III - n. 18-19 - 10 novembre 1904

lL SOCIALISMO 2 95 delle persone occup:itc ndl'industri.1 in percentuale superiore .1ss.1i .,11·.1umcnto gc11cr.1lc della popolazione. E' vero che non tutte le industrie prendono p,1rtc atrau– mcnto. ~dk industrie tessili si not.1 un., diminuzione nel numero degli operai occupati d.1 366,000 a 361,0CX>,m:t qucst.1 diminuzione si riferisce solo agli opcr.1i giovani, fr.1 15 e 20 :umi, che d,1 75,000 divennero 67,000. Il numero degli opcr:ti adulti si mantenne costanu.:, fatto questo che prova che non si ebbero a dcplor.,rc liccn– zi:rn1cnti di operai anzi:tni. 111.1 che invece si r:11lcntò di molto r.,ssunzionc di nuov:t mano d"opera. Vi è anche un., notevole dimi11u1.ionc nell'industria dcll,1 l:itt.1. Certe altre industrie invece che nel decennio 1881-91 si videro in pericolo di essere sopr.,ff.·m<:da.Ila concorrcnz.1 .1me– rican.1. mostrano ora un risve~lio. La fabbric.1zione delle scarpe, per es.. occup.1 oggi un numero di lavoratori molto superiore al 1891: è vero che il nuovo aumento è dato in m.1ssima parte dalla mano d'opera femminile. li m:1ssimo di :rnmento è dato d.11l'industri.1 metallurgica, che aumentò l.1 ,;chiera. degli operai m.1schi da 931,0CX>a 1,220,000. A.111.ichC un arresto dcll.1 vita industriale, si può dunque constatare un progresso continuo, d.1 cui solo pochi rami in– dustriali vanno esenti. P.1rnllelo a questo sviluppo dell'industria si verifica indi– scutibilmente un aumento del benessere popola.re. L.1 prov.1 ne st:1 nel continuo accrescersi dei consumi. calcola.ti a test.1 della popola.ziom:. 11 consumo .111nuodcll.1 c,,rnc era nel cinqucnnio 1883-87 di 55 kg. a test,1 1 mentre nel periodo 1898-902 crn cresciuto .1 66 e mezzo kg., lo zucchero nello stesso tempo .,umentò d.1 36 a 43 kg .. l:t birrn d:t l3 e mezzo :t 15 e mezzo galloni. Certo qucst:t st:ttistic:1 da per sè non prova che l:i povera gente che nel 1883 vivev,1 scnz.1 carne e senz.1 zucchero si:t oggi in grado di procurarsene. Però l.1grande mass:t opernia deve esserne avvant.1ggiat.1, pcrchè 1'.1umento è troppo rilcv:tnte per poter deriv.1re d.11 m:tggior consumo delle classi abbienti. che costituiscono una minima. pa.rtc della popofazione. \li è poi un altro fatto, che prov,1 .werc lit grnnde mass:1 miglio– r:1ic le sue condizioni di alimcnt:1zio11c: m.1lgr.1do l':tumento dei s.11:iri e l:t diminuzione del prezzo del gr.1no, il consumo di grano non si accrebbe d.1I 1883 in poi. Ciò \·aie a dimo– <;trare i:hc la media norm.1le b.1st.1 .,i bisogni fisiologici della massa. per cui la classe oper:tia migliorando la su., posizione, non consuma maggior numero di ccr..-ali.. ,ccrcsccudo invece il consumo dcll.1 c.1r11e,dello zucchero, ecc. Per quanto concerne il costo della vit.1 in lnghilterr.1, nel– l'ultimo \'entenuio si ebbe un notevole ribasso nei generi .1lime111ari: del IO per cento per il pane. del 10 fino :ti 20 per cento per la c.irne. del 30 per cento per lo zucchero· Aumentò invece dal 20 al 30 per cento il prezzo del c.,r bonc. Am:hc nei fitti si ebbe un notevole :nuncmo, com· pens.1to però d.11m.1ggior buon prezzo dei generi industri.1li. Lo statist.1 l3owlcy ritiene che d.1] 1883 ad oggi la for;,a di :tcquisto dd dcn.uo in Jnghiltcrr.1 si:tsi accresciut:t :tll' incirc:t del IO per cento. Contemporaneamente i s.1l.1rì aumentarono in 111..-di.1 dc 29 per cento. Il s.1!:1rio medio di un operaio :tdulto era di 21 scellino per set1iman.1 nel 1881, di 23 scellini nel 1891 e di 27 nel 1901. I s.1lari m.1ssimi (36 scellini) si pagano nei c.1n1icri n.,. v:tli. i più bas~i nelragricoltura. Il massimo aumento si ebbe nei s.1l.1ridei minatori di c.1rbon fos~ilc. 11 numero dei disoccup.1ti. indice buono per giudic.,rc delle condizioni delle industrie di un paese! non è esa.1ta1~1enteco– nosciuto. 11 governo ncll' accertarlo, si vale \lclle cifre fornite d.,llc Tra,k-G11io11s, e queste comprendono n.1turnlmcntc solo i l:tvoratori organizzati, che costituiscono l'ililt! della classe lavomtrice. La media dei disoccupati, const.1tata così cr.1 di 7.4 per cento nel 1884, di 9 per cento nel 1885. di 9.5 per cento nel 1886, di 7.7 per cento nel 1887. diminuendo poi sempre fino ad essere di 4.4 per cento nel 1902, per aumen– tare poi nel 1903 a 5.1 per cento. Indice della. diminuzione della miseria è anche la riduzione del numero di persone che vivono dcll.1 c,1rità pubblic:t (pou– pers). Su 1000 111.,schi asfulti 35 vìvcvano di elemosin:t nel 1883-87, 33 nel quinquennio seguente, 38 d.11 1893 al 1897 ( periodo della guerra sud• a.frican.1) e soli 31 ndl\dtimo quinquennio. Più notevole.: è l.1 diminm.ionc frn le donne vi– venti :t spese della carit:\ pubblic.1. Nei quattro periodi consi– derati crn di 42. 36, 35 e 29 per mille. Questi non sono dati che denotano un regresso nella vit:1 cconomic.1 inglese. Un p.1esc che vede diminuire i prezzi dei viveri cd ,'lument.ire i s.1lari non ha certmnente r.1giom: di c.1111biarcil suo regime doganale di libero sc.1mbio. E le ahre 11.11.ioni, in concorrenz:1 con esso, non dovrebbero troppo de– cantare l.1 loro vittori,, industriale solo per ,'lvcr c.1cciato il prodotto inglese da .1lcuni mercati, sostituendolo con merce di infimo prezzo, prodotta d:t operai mal p.1gati e mal nutriti. merce ncll.1 quale si esporta la s.1lute e la vigoria della mass.1 1:tvoratrice. Comunilà di contadini io Serbia. t 11010che presso i popoli slavi sussistono tuttor.1 resti di un comunismo primitivo. che di fronte :ti capit.1lismo inc.11- zante vanno rapid.1mc11te scomparendo. ):cli., .\'1;11e Zeil del 24 settembre ?<.tilorndPopowich tr:ttt.1 di qucsti rudimenti di un· economi.1 pass:n.1, che si trov.1110ancora nella Serbia. Ivi. come frn tutti gli slavi meridio11.1li 1 queste comunità sono co– nosciute sotto il nome dì ::;_mlruga. Ess.1 comprende parecchie A'encrai:ioni. che h:tnno un antcn:i,to comune. Tutti i membri vivono in comune. l:tvor.1110 insieme i loro campi, distri– buiscono frn di loro i prodotti e possiedono in comune rutile dell'azienda. L.1 piccola. co,mmità, che raramente cont;1 più di 60 me•nbri, sceglie un capo (d-0mtii;i11), che amministra 1:i c.1ss.1, tratt,1 con terzi, vende e compra.. I 1.wori delle donne vengono diretti da un., dom1ii;ia. ge– ncr.,lrncnte I., moglie del c.1po. .-\d essa spetta anche di sce– gliere i m.iriti per le r.1g.1zze della comunità. Il potere diret– tivo della za.drug.1 ripos.1 però nd consiglio famigliare, al quale il do1mii;iu rende il conto e che esercita l.1 giurisdizione su tutti i membri. Or.1 la zadrug:1 11011 è un.1 form.1 primitiva. di org:miu,1- zionc comunist.1. Ess:t è solo l\1ltimo vestigio di un.1 comu– nit;\ più gr.111de.che cento mmi fa esisteva .111cor.1nel ,\ton– tenegro e in .1lcune p:trti mont.1gnose dcll.1 D.1lmazi.1. Qucst;1 comunit:\, che chi.1m.1si bralsli•o, corrispo11dev.1 complètamc1ttl' .111.1 go1s rom,111,1.I membri posscdev.1110 in comune tutte le terre, il terreno coltivato è distribuito ali., z.1drug.1, mentre foreste, p.1scoli. ccc.. sono u1ilizz.1ti direttamente dalla comu– nità. Tutti hanno diritto di portare il nome g..-ntilizio. Ù proi– bito il matrimonio fr.1 i membri di uno stesso bratslz:o. Ogni membro h.1 l'obbligo di assistere gli :tltri e di ve11dic.1re i torti subiti dai compagni. Gli ,1dulti dei due sessi si eleggono un capo cd h:111110 diritto di destituirlo. La storia dei popoli sl:tvi mostra che questa forma di comunismo dovette scomp.1rirc di fronte al feud:tlismo: css:t offriv.1 la m.1ggiore rcsistcn,:,1 nelle contrnde che \'ivevano in prevalenza dell',1llcv:tntento di besti.ime. Sciogliendosi il lmrls/i•o rimase la zadruga, che costituì nel medio-evo un,1 specie di orga.nizz.1zione di mutuo soccorso per cui :1i cont:tdini er.1 resa meno pes.1111c la lotta per l,1vit:t

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