Il Socialismo - Anno III - n. 3 - 25 marzo 1904

IL SOCIALISMO 43 rinsaldcr!i., s1.,-condo il suo J>."\rcrc,la corrente dell'opposizione; e come dopo la guerra di Crimea e do1>0 la guerra turco-russa per due volte è 111:1.ncato poco che lo scontento generale non abbia rovesciato • le basi secolari • dcli' assohuismo, In guerra contro il Ginpponc mcucr:\ r autocrazia in una posionc ccccssh·aincnte critica. Or.H)hosrd~nije (Liberazione, org:-mo dei liberali) n. 39: << 1..oCzM non riuscirà piì:1 questa volta a cingersi dei lauri di un benefattore dcli' umanit:\ ! • ~cssuno ,,uol più credere allo Czar msso - l'assolutismo ha ucciso il suo credito e quello della Russia ullìciale. - Se lo C: r.ar ,·uol e-sscre il benefattore dell'umanità, cominci dal suo proprio pncsc. • l.n Tr;/nme Rmu (rivistrt socialista pubblicata a Parigi) n, 4: • I socialisti russi, senza distinzione di frazioni, approfitteranno della forte scossa politica per suggerire piil c;oscienz:t e pi~ unit!l. alle ri– vendicazioni del proletariato e della intera classe lavoratrice, 1:tquale lottcr!l. per l:l libcrt!l. politica senza allontanarsi di un dito dal tcr– rc-no della lotta di classe. lsfre (SeintiJla 1 org:tno centrale del partito socialista rusc;o} 11. 57: « Il nostro comp."gno Katajama, delegato dei socialisti giap– ponesi all'Ufficio socblista internazionale, ha pubblicato in 1m gior– nale frnncese un articolo sul conflitto rus10-giapponcsc. Dopo :ivcr notato la politica di brigantaggio del governo russo, Kat:ijama dice che, ciò nonost:inte, i socialisti giapponesi banno fatto e seguitano a fare tutto il possibile per impedir lo spargimento di c;:ingue. Essi hanno org:inizzato una agitazion'e energica in favore della pace, poichè la guerra non può giovar che :i.J\a borghesia; e il proletariato non avr;\ che da pagare col s~ngue suo e col de– naro prodotto dal suo lavoro gli interessi dei capitalisti. Gli inte– ressi del proletariato mondiale sono identici dapcrtutto. , I lavomtori giapponesi sono contrari a una guerra fratricida contro i lavoratori russi, cd essi sono com•inti che i l:worntori russi. da parte loro, pcn– <iano lo stesso •. Kataj:ima termina l':irticolo con un ap1>e.llo ardente alla lotta comune ·per il socialismo del proletariato intcrnazion:ilc contro la borghesi:, intcrn:izionale. A nome del p:ntito socialista russo, il qu:,le esprime le idee e i sentimenti del proletariato russo cosciente, noi m:indiamo un sa– luto fraterno :ii nostri comp.igni gi:-tpponcsi. Essi possono star sicuri eh<" anche noi faremo ttllto ciò che è nel potere nostro per impe– dir I:, guerra., la quale coc;tringcr!l. i lavoratori a sp."rgcre il s:inguc dei loro fratelli, e per guidar il proletMiato russo, in \)ÌCn:l solida– rietà col prolet:iriato intcrn:izionrtlc, compreso c1uello del Giappone, vc-rso la lotta contro i nemici comuni - il dispotismo e le borghesie - ovunque, sicno essi in Russia od in Gia1>pone ! L'opinione pubblica ingannata dalla censura. Riassumo l:i corrispondcn;m di una persona molto al corrente di tutto ciò che riguarda le redazioni dei migliori periodici di Pietro– burgo, pubblic:ua sul ~. 3 dcli:, Tri6111u Rune: Un noto poeta della Piccola Rw,sia scriveva cinquanta anni or sono: • Dalla Finlandia fino :i.Ila !\lold:ivia, in tutte le lingue si fa silenzio.• E anche ora come mezzo secolo fa queste parole rispccchi:ino la situ:tzione della Russia. Ln censura cz:trcsca non si contenta di op– primere il pensiero e la 1>arola: essa sopprime sistcmatic:unente fino le notizie tr:ismcsse dal filo telegrafico. Il go"erno ha preso tutte le misure per intercettare le notizie provenienti dall'estero le quali potrebbero illuminare un poco l'opinione pubblica. Le redazioni dei periodici hanno ricevuto delle circolari ministeriali coll:t in1imazione di non pubblicMc che le infom,azioni favorevoli alle • vedute del go– verno russo. tale <1uale esse vengono riprodotte nei comunicati offi– ciali•· Cosi il mo\·imento attuale in ~laccdonia deve essere rappresen– tato come (1 una ribellione contro l'autorità legittima del Sultano)), mcntrechè :il tempo ov,: il governo si apprestava alla guerra contro la Turchia, gli stessi comunicati rappresentavano il movimento nnnlogo della 13osnin e della Bulgaria come « uno sforzo per emancip :i.rsi dal giogo turco. • Tutte le comunicnzioni telegrafiche non compilate ~econdo la t<'Tminologia apprO\':'lla dal go\'erno vengono soppresse dalla ccnsum. Ultimamente furono ricevuti dis1>.1cciche do,•('\f:lno conll'n<'r 100 parole di cui il te-.to nf' conteneva solo ao. Il pubblico 1>iinteressava enormemente per rit~uardo al conte– gno dctl::i.Francia nel conmtto russo g:apponcse e allo scopo di in– vestigare l'opi1)iOne pubblica francese il NmJOjeVrc1111a(Nuovo tempo) emise il parere che l:1 Francia avrebbe dovuto prestare nll:'t Russia il suo appoggio colle armi. L" risposta del Temj!s fu glacil'IIC. Essa non solo non fu riprodotta dl'li giornali russi, ma questo numero del grande giornale pMigino apparve in Ru~sia con una gr:'ln macchia d'inchiostro al posto dovuto! Cosi l'opimime pu66/ica russa rimast: 1u/l'iff11ora11:addk vere r;– sj>Oste dell'opi11Wnt: fm661,ea /rmuese. - l.,.'l censum non lascia nem– meno pass.1r le notizie che l'Inghilterra e la Franci:'I vorrebbero ado– perarsi a trovare un:l soluzione pacific."· La e:unarill:l czarcsca non vuol che la Francia pigli sul scrio le • dichiarazioni pacifiche )l dello Czar. Agitazioni di congressisti. Sull'istesso fascicolo è degna di nota un'altra corrispondenza da Pietroburgo che riassumo: Due Congressi ebbero luogo ultimamente a Pietroburgo: il Con– gresso dei medici russi e quello dei propagatori dell'istruzione tl.!1.:– nica. E' da notarsi che le questioni speciali o professionali non ven– nero solle,·ate o, dopo essere state messe all'ordine del giorno, riu– scivano immediatamente generalizzate e tmsformatc in quistùm; di riforme generali i11 Russia. Cosl la sezione dell'igiene hn espresso in termini \fel:-iti la necessità della convocnzione immediata dello 7.em; ky Lo6qr (Assemblea Costituente). In lai modo le sedute divennero una serie di nmnirestazioni politiche. In una delle sezioni del Congresso dell'istruzione tecnica ~i tro– vavano Stepnnoff e Pronin, due tristi eroi del massacro di Kisci– ncff, di cui la parte losca fu messa alla luce dalle interrORazioni abili degli avvocati al processo dei massacratori. Quando Stepanotr accennò di ,•olcr parlare, il Presidente disse a voce altn: • Quello che ha le mani inllanguinate non ha il diritto di parlare in questa riunione. • In un lampo i nomi di Stepnnoff e di Pronin furono sulle labbra del pubblico numerosissimo; Pronin riuscl a fuggir su• bito, ma Stcp .. 'lnoff fu costretto di chiedere 1:-iprotezione dell'ufficio della sezione, un membro del quale pregò il pubblico di :t'itcnersi da ogni atto di \•iolcnza. Allora gli astanti s1 schierarono in due file lasciando tra di loro uno sp,"zio strétto ove Stepnnoff fu obblignto di passare mentre si gridav,'l: « Ass."ssino ! • • Vigliacco ! • « Mani in!.:mguinate ! • ccc. ccc. Egli fu scorl:lto da quelle grida lungo tutte le se."le fino alla. porta di uscita. Il Congresso, che si componeva di 2700 membri e di 1 3 se– zioni, fu sciolto immediatamente dal Prefetto di Pietroburgo. Un altro «scandalo» ebbe luogo alla D11ma (Consiglio munìci• pale) ove Cekoff, rcazionrtrio feroce e denunciatore, fu ·impedito di p.irlare. Contro tutte <1ucl\c degne persone fu compilat:l dal pub– blico una protesta la quale ebbe migliaia di firme. A Pietroburgo si vive in una atmosfera di • scandnli continui ,. e si sta nell'aspcttati\'a degli :ivvenimcnti. In qunnto alla guerra, dni nazionalisti si sente gridare: « A Tokio ! • come alla vigilia della guerra. franco-prussinna si gridava : « A Berlino! •. Ecco gli ordini del giorno del • Congresso dei medici russi " pubblicati insieme ad una corrispondenza sul numero 4 della 7 ri– lnme N11ut:: (< a) La se::W,redi igie11escolastica e d1 medùi11nsodale dd IX Ctm– grcsso wtò la risolu::ùme d1e s~g11e: Considerando che l:t diffusione delle nozioni scientifiche in gene– ra.le e delle conoscenze igieniche in P."rticolare è una delle condizioni rondamcntali dcli' istruzione e della consen•azione della s."\ute del popolo, la sezione ritiene che ogni progresso in questo senso è asso– lutamente incomp.itibilc col regime attunlc, e perciò essa tro,·a urgente: 1. di annullare tutti i regolamenti restrittivi della censura, la quale uccide ogni libertà di prop.1ganda nel popolo si:-i per mezzo della parola che delta s1ampa; 2. di sopprimere ogni arbitrio amministrativo, di lasciar piena libertà ad ogni inizia1iva che abbia in vista la organitzrtzionc di comit:iti per l'istnn:ione pubblica. Le sc::itmi riunite di t1utfirùm gmt:ricn e di igime votarono le ris<tl11:.iimi u,rue111i: T. '-" lotta regolare e 5is1ematic." contro l"alcool,smo, il qunle rappresenta in Russia una calamità di una enorme port:ita sociale,

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