Il Socialismo - Anno III - n. 2 - 10 marzo 1904

IL SOCIALISMO socialiste ed il Comitato nazionale si ispireranno, finchè tale pericolo potrà durare, alle seguenti norme: « i. Eccetto che nei paesi nei quali il partito socia– lista presenta con forze proprie candidati alle elezioni amministrative, negli altri esso appoggerà nelle prossime elezioni i candidati che saranno presentati dall'Unione dei partiti repubblicani. « 2. Nei paesi nei quali il partito socialista ha già. dei propri rappresentanti nel comune è concesso alle sezioni di fare alleanza coll'Unione dei partiti repubblicani pur• chè il numero dei nostri candidati sia proporzionale alla forza ed aWimportanza del partito. « 3. In tutti gli altri paesi, ove i repubblicani lo offrano, i socialisti potranno accettare candidature nella lista re– pubblicana alla condizione espressa però che le sezioni possano liberamente scegliere i compagni destinati a CO· prirle. << Onde dare maggiore eOìcacia a questa nuova linea di condotta il Comitato nazionale designerà possibilmente membri del partito che facciano contcmporaneainente nel Norci e nel l\l{ezzogiorno giri di propaganda nei paesi ove esistono sezioni socialiste e società operaie, provve– dendo per le spese oltrechè con nuove soscrizioni con quanto fu raccolto per il giro di propaganda in Andalusia. « Inoltre il Comitato nazionale tratterà colla rappre• sentanza dell'Unione repubblicana onde stabilire le basi di un'alleanza intesa a fissare una linea di condotta nel– l'interesse dell'avvenire politico della nazione ,,. L'ultimo capoverso dell'ordine del giorno, come è facile vedere, oltrcchè e pili di un semplice e temporaneo compromesso coi repubblic.1.ni, già per sè stessi poco fa. vorcvoli al l)artito socialista, implicava una vera e pro– pria alle:mza fino all'avvenimento della repubblic.'l spa– gnuola. Quest'ordine del giorno fu da una parte stre– nuame:lle difeso nell'organo centrale del parLito da coloro che lo avevano presentato e viceversa combattuto dal Comitato nazionale. I giornali borghesi seguirono con straordinaria atten- 1;ione le fasi del dibattito, cd ognuno di essi esprimeva il proprio pensiero a seconda del criterio di utile o di danno che presumeva potesse al proprio partito derivare dall'allt.:a.1na. proposta, e molti augurarono che il partito avesse a rompere la disciplina che fino allora lo aveva 1nantenuto forte, va.le a dire, augurarono, cd era natu– rale, ch'csso avesse a scindersi. L'ordine del giorno discusso dall'assemblea ciel par– tito venne respinto con 50 voti contro 26 e due asten– sioni, per cui l'antica tattica venne riconfermata. Ciò che però fu tlcl rnigliore augurio si è che, conosciuto l'esito finale non una delle sezioni favorevoli all'ordine del giorno fece atto cli staccarsi dal partito. I.a stessa grande armonia e fratclbn, .... 'l di prima coininua a- re– gnare nelle nostre file a grave scorno e dispetto della borghesia e;· dei suoi giornali. ?i.la la disciplina e compattezza dei socia.listi si ma– nifesta mirabilmente nelle elezioni amministrative. Più di 40 sezioni vi parteciparono sor\'egliando la votazione e lo scrutinio contro tutti i 'partiti borghesi. In qualche luogo i repub~licani cercarono indurli a coalizzarsi con essi, ma per ciuanto sforzo, blandizia ed acutezza abbiano usato non riuscirono nell'intento. E ciò che più conta si e! che Je Società operaie non ade· renti al partito e che presentarono candidati propri, a.nch' esse nella. grande genera.lit;\ dei ca.si seguirono 1.1 medesima tattica non accettando nè coalizioni, nè rap porti qualsiasi cogli elemeuti borghesi. Candidati soci1.– listi e candidati oper:ii hanno lottato contro i candidati che rappresentavano la classe dei padroni. E la giornata fu buona. 11 partito socialista ha vinto in 11 Comuni ed in 28 seggi, che aggiunti a.i ,o Comuni eri ai 25 seggi con quistati nelle elezioni precedenti d,\ un totale <li 2 1 nrn• nicipi e 53 consiglieri socialisti. Due di questi Comuni, Mieres {Asturie) e Ortuella (Vizca.ya) sono costituiti eia 1 )opolazioni addette alle mi• nicl'e, gli altri sono rura.li. 1 centri nei quali le Società operaie hanno presen– tato candidati propri sup~rano i 50, e la maggior parte di esse sono socialiste od hanno idee molto aflini alle nostre. Hanno vinto 70 seggi in circa 40 Comuni dei (p1ali 1 è centro minerario e 30 a.Itri almeno sono rnrali. Somrnando i municipi conquistati dal p:irtito soci:ilisla. e d:ille società operaie insie1nc cd i rispettivi consiglieri riusciti trionfanti, si contano 60 per i primi ed oltre :i 1 30 per i secondi. Ba.rmelo, piccolo villaggio della provincia di Va.le111;a 1 è il primo Comune della Spagna che abbia come sin– daco un operaio. I suoi abitanti, quasi tutti minatori. hanno mandato al Consiglio solamente dei proletari. In molti luoghi la borghesia., irritata pci trionfi elct· torali del nostro partito, tenta ogni mezzo per impedirne lo sviluppo. A 13ilbao la Com1nissione 1)rovinciale ha annullato le liste di un distretto nel quale solcvano vincere i so· cialisti. A )lieres furono annulla.te quelle di tutti i <listrelti nei quali erano riusciti 5 socialisti. ..-\ Villapando pure si sono dichiarate nulle quelle di un distretto nel quale hanno trionfato i soci:ilisti. Tutto questo cpuramento partigiafJO delle liste è ve ra.mentc scandaloso e può spiegarsi solamente in un paese come il nostro che ha le peggiori tradizioni elct– tor:-ili. Contro tale ::i.buso di potere hanno protestato presi;o il Ministero dell'interno i consiglieri socialisti, ma sa– rebbe troppo spera.re, poichè la giusti1.ia degli alti rap• presc1\t:inti della borghc~ia è fodcrat:t di un cinismo estremo. Il risultato di quella giornata fu dunque e ad ogni modo per vari motivi nwlto soddisfacente . .\111.itutto ha dimostrato che· l'unità del partito non è punto scossa e si mantiene come sempre in passato. Poi che il considere\'ole incremento preso dall'Unione dei partiti rbpueblicani in quest'ultimo periodo 11011 ha influito sull:i. sua attività nè resa inutile la sua azione.

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