Il Socialismo - Anno I - n. 13 - 25 luglio 1902

li. SOCIALISMO ~ :...1 •Trus-ts ed i-Sindacati si moltiplicano con rapidità, <.:onsiderata la piccola popolazione della colonia; e nel- 1':industria delle miniere d'oro le Compagnie inglesi i--fruttano gli abitanti della Nuova Z~landa, precisamente come si promettono di sfruttare coloro che lavoreranno per loro nelle miniere cieli' Africa Australe. Durante gli ultimi sette od otto anni prevalse la prosperità industriale, e quest'epoca coincise con l'i– naugurazione di una legislazione progressista. Se acca– desse una crisi industriale, ciò metterebbe a dura prova In legge dell'arbitrato ed avrebbe indubbiamente l'ef– fefto di stimolare le attività socialiste. Per ora mane..-. lo spirito internazionalista, ma è probabile che si ve– rificheranno presto certe nuove condizioni, le quali da• ranno l'im1)ul~o che ora manca a questo proletariato. Tom Mann. A proposito di 11110 sciopero nel Nord America. Dura ornmai eh dieci seuimane lo sciopero dei minalori di Pennsylv:mi:l, sciopero che ha arrest:ua conlplelamente la produ– zione c:trbonifern, ha fatto salire i prezzi del materiale combusti– bile enonnemente e già - da calcoli molto approssimativi - ha c :igion:i.to J)('r cirC!l 29 milioni e me,:ro di dolbri di perdita e ci~ circa 14·7 milioni e me1.ro di franchi l Son quasi dueeentomiln i minatori scioperanti, compresi quelli del West Virginia ed in molte c:tve, col giorno 2 giugno, h!Wno ,ciopernto per atto di solidarietà i macchinisti e gli :i.ddetti :i.Ile pompe di SC:trico,mettendo così i padroni sotto la immediat:l mi– naccia. di veder allag:ite le miniere e distrutti immensi c:ipitali. Gli impie~ti di alcune lince ferroviarie hanno fatto anch'essi c:\US.'l. comune con gli scioperanti, rifiutandosi di trasportare il-car– bone estratto dalle miniere e gli scahs o ):rumiri che dovesst!ro essere eventualmente arruobti d:il\e Compagnie minerarie. Lo sciopero è adunque genernle - m:i.lgrndogli sfoni fatti dai direttori delle miniere di arruolare dei krumiri, :i.iutati da certi !;ensali itali:lni di Xew \"ork, che si prestano facilmente :\l nobile atto. l.:worano solo pochi itali:i.ni meridionali proteui da b.1.ndedi milizia privata, organizzate d:\lle Compagnie con elementi tolti dal lef\onismo fra i lra111p1 ed i loojtrs. Pochi disordini e di lieve importanza hanno turbata la c.,lma, nonostante la provOC:lzionedisonest:i. dei mercenari, perchè gli scio– pern.nti in generai.e m:i.ntengono un contegno dei più fenni e di– gnitosi. Ma lo sciopero è tutt'altro che vinto! Le Compagnie mincrnrie si ostinano a rifiutarsi di riconoscere in qualsi:isi modo le potenti L:nioni di mestiere cd i loro rapprc– sc;nt:mti e vogliono tr:i.ttarc dirctL1.mente la questione delle otto ore coi loro operai, senza l'intromissione dei delegati della ;Ime~ riam Ftt!trnlion of Labor. ~blgrado - e forse anche a cagione - degli abili ,,mpo– n~ggiamenti del presidente dell:i ll11ittd 1J/ùu ll"orktrs o/ Amt• ,.,-.,,, Jolm JJfitdull e del captuiJJ of capitai, 1Jlarms A. limma, Sè11:1tore;malgrado !:i. tenbta intromissione del presidente Roost:Vtll, lo .;dopero perdura con danno gravissimo non solo dei minatori - i qua.li cominciano a vede~i rifiutato il credito - m!l anche della economi:i. n:uionale tutta intera, offes.1.in un~ delle fonti pili \'ive dell!l sua prosperità. A noi Europei, che segui:i.mo di lont:i.no queste grandi battaglie dél l:i.voro, che hauno per campo la grande industria degli St.'\ti Uniti d'America, p:i .restr:i.no che eserciti operai così bene orgn,1iz• :i:ati, disciplina.ti e forti non solo pel numero ma anche pcl d:i.- n un.ro , qu:ili sono quelli.della A1Ntrùa11 F~drrolio11o/ Lal,or, pos– s.1.no- :md :1.re incontro a così dure battaglie e tro\•:i.rsi nella pro– spcttiv:i di così dolorose sconfitte. Ma ricercandone la caus:i., noi troviamo che ess:i è una wl::i: !tz 111a11ca11ui della t111rùnza t!i dt1su in questo esercito così forte in :ipp:i.rent :t. Il Trnde-1..inionismo americ:mo è rimasto alla foml!l più vec– chia, più grett!l del vecchio corporativismo. li nuovo spirito dellè moderne org:miunzioni operaie, lo spirito socialista, :i.ncom non s'è diffuso fra la massa degli opcr:ii nord-amcriC!lni, i qu :i.li , mentre sono i rrcggiment:i.ti !lcentinaia di migliaia nelle L:nioni di mestiere pure , semplici, non dànno che poche, scarse diecine di migli:i.i:'l di ,·oti ai candidati dei due P!lrtiti socialisti: il Sodnlist Labor Party ed il Sodatisi Democral Part;·. I,' obbligo fatto a tutti quanti i kworntori di org:i.nizz :i.rsi- pena l:i. disoccup:u:ione e la fame - se ha contribuito n. rendère potenti le organizzazioni operaie pel numero dei soci e per b. floridezza finanzi:i.ri :i.(in :ilcune di esse la t!lS-c;a. di :1.mmissionesi eleva persino :t roo dollari - r. 500 !) ha d' :i.ltra p:irte penl fatto sì che le A~i:uioni di resistem..1.siano diventate un':1.ccoh:1 di uomini pri,•i di energia politic:i e di cosciell7,. 'l.di cl:i.sse, di– sposti :i tutte le trnnsazioni, capaci di tutti i compromessi, facili n.d :i.ccettare qualsiasi srnto di cose elle non leda i1 loro privn.to , personale e ristretto imercssc. 1 In grn.ndc, le Unioni nord-americane sono <1uelleche in piccolo I:\ massim:i. parte delle nostre • neutre• Società di Mutuo Soccorso, con questo di peggio che, in un ambiente d':iffari, dove il dollaro impera assoluto e si stim:i. un uomo in quanto ,•aie dicci, ''o!nti, cento mila dollari, l:i. corruzione ,•i si è infihrntn d'ogni p:i.rte e ne lima e ~n-ode l 'org:i.nismo. · Non è quindi ingiustific:ito il dubbio che più che grnndi b:u– t:i.glie del ln.voro, molti di questi scioperi meravigliosi di ccntinai:i. di migliaia di operai, dannantisi dietro comando dei capi alla di– soccupazione per settimane e mesi, nitro non !;iano invece che im– mense speculazioni del cnpit:1.le . Certo è questo che, :i. cagione speci:ilmente dello spirito gretto di queste grnndi l,;nioni di mestiere, è riuscitn fmor:i. quasi im– possibile la vitn ad un forte Partito socialista, in un pn.esc emi• nentemente industriale, dove l'accentramento capitalistico e la pro– letarizzazione del m:i.ggior numero si compiono con un moto di progressiva accclernzione. Il So<ù,lisl Lahor Party, il quale po– trebbe essere il primo germe di questo grnnde Partito soci:i.lista .che deve sorgere sulle rovine del corpor:itivi!:mo meschino, non ha raccolto nelle ultime elezioni presidenziali del 1900 che 34,000 voti sopra un ~ot:ile di circn I 5 milioni di elettori! Le t;nioni - che non fanno questione politicn - seguirono qu:i. i repubblicani, là i demOCr.ltici :i second:1 che i leadtrs foce– \':tnO loro intendere essere questo o quel candidato della borghesia capitalista favorevole :i questa od a quella riformetta, timida e cheta a fayore degli interessi operai. E )' A111erica11Ftt!trationisl - rivista ufficiale dell:i. A111trira11 Ft!dcratùm o/ Labor - prcdic:i dalle sue colonne il progresso in– du~triale mediante la pace industriale, cioè, In concili:i.zinnc fr:i. capitale e l:\voro, mentre per ordine dei capitalisti partono i carri blindati ripieni di truppe mercenarie alla difcs:i.degli interessi dell:i. classe borghese! I buoni unionisti h:i.nno visto con piacere sorgere il Sp11Po• 1i11moj lcodtrs i11 tlu Gnat lmht.1trial Dt/)Orl111t11to/ i lu Nafip. 11al Ci'-o1ic Ftt!tratio11, unn specie di tribun:ile :,.rbitrale nelle ver,. lenze fra C!lpitale e l:ivoro, composto d:i. dodici ltodtrs o/ labor (tra i quali Somutlt Comptrs presidente della A. F. L. e 70/m Alitdu/1, pre&idente delle t:nioni dei )lin:i.tori ) dodici raptoim 1>/ 1 Allro esempio eloquente degli effetti dcleterii prodotti da questa • neu• 1rale ~ organiuaiionc eco110111ica dei lavoratori, colla sola utilitaria preoc• cupaiioue degli aumenti di s:11:irio o diminmioni di orario, senia l'aoi1ua socialis1a dell:a politica di classe I (N. 1'. D.).

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