Il Socialismo - Anno I - n. 9 - 25 giugno 1902

B IL SOCIALISMO 135 Cercando un pretesto più o meno conveniente per le loro esazioni e per le loro rapine, e desiderando nel medesimo tempo di distogliere l'attenzione del pro– letariato dall'opposizione de' suoi interessi con quelli delle altre classi - opposizione che i fatti e la nostra propaganda v~n ~ac~ndo se1~1pre_ più e,·idc~te :- le ~lassi dirigenti degli Stati da cui 1101 Polacchi d1pcnd1amo dispiegano ora molto più spesso cli prima, le loro bra,·e « bandiere nazionali.» 11 popolo polacco, diviso e soggetto a tre diversi Governi, della Russia, dcli' Austria e della Germania, vede più spesso che tutti gli altri paesi sventolare di– nanzi ai propri occhi queste fàmose bandiere. E' in nome degli interessi «nazionali>> russi che il Governo degli Zar perpetra la maggior parte de' suoi delitti nell'a11tico reame di Polonia, come in Finlandia e nel Caucaso. E' in.nome degli interessi <<nazionali» tedeschi che il Governo della Germania ha, nel I SSi. espulso dalla Posnania e dalla Prussia orientale 40,000 Polacchi e che l'anno dopo ha creato una commissione speciale con 1' incarico cli togliere ai proprietari fondiari Polacchi le loro terre per darle in mano ad agricol– tori tedeschi. Ed è ancora in nome di quegli interessi «nazionali» tedeschi, che il Governo germanico ha or– dinato che i bambini polacchi delle scuole della Posnania imparino il catechismo in lingua tedesca anzichè in lingua polacca. E quando una parte di questi bambini rifiutò cli sottoporsi a quest'ordine, si fecero prima frustare e poi rinchiudere nelle prigioni, con le madri accorse in loro aiuto: e dai rappresentanti della « giu– stizia» in nome degli interessi «nazionali)> tedeschi, i padri furono condannati a pene che vanno eia cl~1e mesi a due anni e mezzo di reclusiqne. Queste barbare arti, contro di cui il Partito socialista tedesco ha per il primo protestato, hanno poi provo– cato una riprovazione generale in tutto il mondo civile. CQsì si è dato luogo alla recrudescenza dei sentimenti nazionalisti tra i Polacchi stessi 1 una recrudescenza ab– bastanza forte per divenire, o sembrar divenire tempo– raneamente, il fenomeno clominante di tutta la vita mo– rale e sociale del popolo polacco; tanto da permettere ai sognatori e agli imbroglioni politici di scorgervi un sintomo precorritore della resurrezione politica della Polonia. Lo è realmente? Scossa .dalla stupidità criminale dei Governi che l'opprimono, la «nazione» polacca si è essa realmente innalzata al di sopra cli tutte le divi– sioni politiche e sociali, per costituire un sol tutto in opposizione alle nazioni che la dominano? - Senza parlar di quanta utopia è nel ·sogno di ricostruire una Polo– nia politicamente indipendente, nelle condizioni attuali, sia interne della Polonia, sia di politica intcrnazionale 1 basta esaminare, un po' pili davvicino questa recrude– scenza dc' sentim~nti patriottici polacchi per accorgersi quanto in presenza dei nostri oppressori noi siamo lontani dal costituire un tutto, e a qual punto le stesse manifestazioni del nostro pattriottismo siano dominate dalle divisioni politiche e dagli interessi cli classe. N'ei corso di due anni che sono passati dai delitti di \Vrzesnia, e malgrado questi clelitti 1 i rappresentanti dei proprietari fondiari e dei capitalisti industriali po– lacchi al Reicl,stag tedesco, nè pii! nè meno che per il passato, hanno unito .i loro voti a quegli degli agrari (deputati reazionari i eleni nelle campagne, è che difen– dono al Parlamento germanico gli interessi proprii di proprietarii agricoli in contrasto con quelli dei lavo– ratori e con quelli della massa dei consumatori) ed hanno votato coi capitalisti industriali tedeschi, e li hanno sostenuti anche in questioni come quella del– l'aumento deWesercito e della flotta della Germania, e quella della tariffa doganale sul grano. Abbiamo dun– que i depmati polacchi della·borghesia che sono d 1 ac– cordo con i deputati_ della borghesia tedesca per rin- ec G o~ o forzare quell'armata tedesca contro cui ,si dovrebbe combattere per la liberk"I.della Polonia; e sono anche d'accordo per tenere alto ed aumentare ancora, artifi– cialmente, il prezzo del pane, per il popolo polacco. Allo stesso modo i deputati borghesi che al Parla– mento austriaco rappresentano quella parte della Po– lonia che è soggetta al dominio dcli' Austria, costitui– scono in quel Parlamento austriaco il più valido ap– poggio per il trono, che dovremmo combattere per avere la Pol onia ind ipendente.• Ed è ancora e sempre come per il passa.to che i capitalisti 1 i borghesi deWantico regno cli Polo nia, continuano a chiamare in loro aiuto la polizia e i cosacchi dello Czar ogni volta che c'è uno sciopero o una manifestazione di operai polacchi. Recenteme.nt'e la borghesia del territorio dell'antico regno di Polonia (che è incorporato nella Russia) de– siderosa cli dimostrare il suo odio per tutto ciò che è tedesco e la sua solidarietà con i Polacchi della Po snania, ha deciso cli sottomettere a un boycottaggio si– stematico tutti i prodotti deW industria germanica e cli rompere ogni relazione commerciale con la Germania. Il Governo russo, che or fa quakhe mese si era tro– vato impotente ad impedire ad un pugno di studenti il saccheggio ciel consolato tedesco a Varsavia, questa ,·olla, ha altamente dato, per mezzo del suo organo officiale in Polonia, il Gionza/e di Varstruia, - la sua approvazione al boycottaggio anti-teclesco, il quale viene ad essere perfettamente conforme agli interessi nazionali · russi. Quel boycottnggio, infatti, oltre nel essere una risposta ai disegni degli agrari tedeschi, che con le tariffe doganali vogliono impedire la importazione dei prodotti russi, presenta nel medesimo tempo un doppio vantaggio per la dominazione russa; esso scava un fosso ancor più. profondo fra la Polonia tedesca e la Polonia russa, e rianacca questa allo Zar pili solidamente col vincolo degli interessi economici. 2 Da tutta questa serie di fatti risulta che la ricosti– tuzione cli una Polonia indipendente e libera 1 al punto in cui sono la lotta di classe e la lotta per la supre– mazia industriale e commerciale, non è che sogno di poeti o astuzia cli nemici ciel proletariato nel predi– carla. Poteva il proletariato lasciarsi ingannare dalla bor- ghese sirena nazionalista? • 1 In seguito :,11:i. cnrneficin:i.compiut :l dni sold::iti tedeschi sugl– oper:i.ipobcchi scioperanti, il 2 giugno 1902, :l I.eopoli, furono i dei put:i.ti socialist i polacchi e tedeschi che subito il 3 giugno dettero b::i.ttnglianl Go,·cmo ; O;is1.inski, il forte. campione socialistn, che è polncco, nttnccò vigoro,,mente il Govemntore di Leopoli, chin– n1:mdolo :,.ss.,ssino. li presidente delln Cnmera :i.vendo protestnto, tutti i deputati socialisti ripetono in coro l'invettiva di Daszinski. Il giorno dopo, il tcde~co soci:i.lista Perncstorfcr dopo le dichiar:t- 1.ioni del Co,•erno, che al solito av c,·a approvato il delitto mili– taresco, torna ntla c:uic:t, e propone di nprirc subito In discussione sùlle dichi::i.rnzionidel Go"emo. J,,3 propo:..t:i è respinta co'll 115 voti contro So. Frn i t 15 erano i deputati delln borghesia pobccn. l)aszynski, ri,·oho a loro, gridò ,. li Club polacco si mostrn dun– que sodisfatto che si uccid:mo dei Polncchi I Questi svergognali son rimasti seduti. 11sangue sparso non li commuove! ,. Gli inte– ressi di cJ:,.sst> sono più forti delle chiacchiere patriottiche, che s fanno da quei signori sohnnto per distogliere il prolct::i.riato dalla visione degli interessi propri. Cosi :i.dun cristiano socia.le ,che, pia– cendo al Dio dcll:i. pietA e della misericordia, applaudi,·:t gli elogi del Governo all'esercito m!\SS.'l.crntorc,D:tszynski, potè gridare: I ,o/dnti 110JJ j'0.11110/uoco sulla vostra dosu/ 2 Ben di,·erso è il contegno del Go\'crno russo di fronte ai Polacchi socialisti. Bast:i citare l'eccidio dello studente \Voropaicff, :1wenuto nelle stCssc condizioni in cui avvenne nelle carceri di Roma l'eccidio di Romeo Frezzi, per opera della polizi:t che sfogò così il livore della propri:1 insipienza nel non aver s:i.puto preve– nire l'attentato di Acci:irito a re Umberto, come non seppe poi prc,·enirc quello del Brcsci. 1 delitti della polizi:i..... delinquente (cioè politica) si somi– gli:ino co:.l nel contenuto infame, come nelle fonne subdole. Woro– paicff venne trovato strangolato nella sua cell:i n\lc carceri di

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