Il Socialismo - Anno I - n. 9

134 IL SOCIALISMO vono che per quelli che scrivono. Il che mostra che, accanto alla definizione di certo giornali~mo data da Enrico Ferri : una f11.nzio1111 cJ,esi paga un tanto per ogm li11ea stampata - può benissimo starci e con piena ve• rità, la definizione contraria: una fwi=ione c!tesi paga un tanto per ogni linea... 110n stampata! * .. Questa sorta di giornalismo coglie le sue prede· in tutti i campi, anche i più dissimili e disparati. Esso cerca afferrare tutto: dallo sconto della cambiale al vestitino elegantissimo femminile di ultima moda, dal ricatto allo zampone di Modena o alla scatola di mo- starda. · Sicuro, non e' è .da meravigliarsi: la réclame alla tale o tale altra ditta, soffiata intelligentemente non nella quarta pagina, che si paga un tanto la linea, ma insi– nuata nella cronaca, nei fatti diversi, nelle rubrichette allegre, così senza parere, sottilmente, mollemente .. rende un patrimonio, poichè le ditte mandano gli attestati della loro riconoscenza. La· ditta pizziclle"ria profuma di regali la mensa del direttore del giornale; la ditta mode ne· veste la signora, la figlia, la sorella, la madre, l'amica, la serva; la ditta mobili ne ammobiglia la casa da capo a fondo; la ditta di vino offre la bottiglia spu– mante; persino la ditta farmacia nlanda le sue scia– lappe quando ve n'è bisogno. E' una cuccagna: Una grassazione in guanti gialli, forse: ma un affare come un altro che rende il mille per cento e che, in fin dei conti, è un affare onesto, dato che gli affari sieno - come fu già detto - ... il denaro degli altri. Altro affare a base di denaro è quello, cosi detto della « biografia. >> Vi sorlo riviste che vivono esclu– sivamente di ciò, e il tiro si opera in questo modo: Un letterato o uno scie11ziato più o meno noto si vede arrivare. un giorno una bella rivista illustrata d'arte o di scienza, in cui, oltre a qualche articolo serio (probabilmente forbiciaio da altre riviste)i fanno bella moslra di sè ritratti di alcune notorietà del mondo artistico o scientifico, seguite da una biografia che è tutto un fuoco d'artificio a lode e incensamento della prefata notorietà. La rivista è accompagnata da una letterina, la quale dice, presso a poco, così: ILLUSTRE SIGNORE, La nostra rivista, elle si occupa delle più interes- . santi e palpitanti questioni del mondo lei/erario (o scien– tifico) desidera vivamente di pubblicare nette sue co/01111e la biografia e il ritratto di tm uomo elle, come Voi, tanto onora l'arte e la. scienza. Saremo perciò molto grati alla vostra bontà se vorrete ùwiarci il vostro ritratto e le vostre noie bibliografiche, con l'elenco dettaglialo di tutte le opere da voi pubblicale. Con rivissùni 1-ù1graziamenti, ecc. ecc. La lettera, ingenua~ fa effètto: la vanità è un acido che attacca anche l'oro, e l'uomo più o meno illustre· si affretta a rispondere; anzi, meno l'uomo è ilJustre e più si affretta a spedire la sua biografia con ritrattO. Pochi giorni dopo arrivano ali' illustre le bozze di stampa dell'articolo che lo riguarda, un articolo tutto ingemmato di aggettivi scintillanti e tutto vibrante cli caldo entusiasmo. Le bozze, però, sono accompagnate da un piccolo comunicato, nel quale si partecipa alla celebrità che essa dovrà acquistare almeno 500 copie del giornale, il quale costa ora 15, ora 20, ora 25 cen– tesimi a copia. Si capisce che la Direzione accorda al– i' illustre scrittore un ribasso del 10 per cento. Lo scienziatone, o letteratone che sia, cade dalle nuvole; se la tasca gli preme più della gloria rimand-e B b otec:1 Giro Branco indietro bozze, letterina, ecc. ecc.; se no, paga e compra le sue brave 500 copie. La rivista fa affari d'oro e i suoi clienti sono, in genere, quelle semi-celebri!,<-'\ e quelle semi-notorietà che ingombrano la nostra scienza o la nostra arte uf– ficiale. Perchè il mondo ufficiale dei letterati e degli scienziati non è poi quel gran mondo superiore che si crede. Queste celebrità insediate nelle loro alte cattedre ufficiali, mumi11ificate negli studi di venticique anni fa e nelle idee del secolo passato, non sono in genere: che bellissimi esetl1pi di cristalli: · duri, immutevoli 1 sa~omati in forme diverse, insensibili alla modernità e alla attualità, arrivati pili per fortuna che per, ingegno, in alto, cd è questo mondo appunto che contribuisce in massima parte al mantenimento delle riviste-bio- grafiche di cui abbiamo parlato. · E' quel mondo formato elci professoroni ufficiali che non leggono più, che non studiano più, perchè hanno gia ottenuto la loro cattedra, e, con la cattedra, lo stipendio e i sessenni 1 quelle celebri specialità che non sanno se non una infinitesima parte di una scienza e che in quella infinitesima parte si sono specializzati, diventando celebri, o quasi, e che rassomigliano a for– miche analitiche chiuse in microscopiche fortezze co– razzate per non essere vinte, nella battaglia della vita: appartengono, inson1111a, a tutte quelle categorie di uomini che si sono elevati arrampicandosi, che si sono innalzati, sì, ma che hanno dovuto strisciare ... e tra le bestie che striscia110 1 la più antipatica è l'uomo. Quel mondo infine. pve gli uomini compiono il pro- ' <ligio di correre, affànnarsi, arrivare tardi, ma arrivare, e che sta al mondo dei veri ingegni come l'idiota sa– piente (vale a dire l'idiota che ha la specialità di essere valente in un limitatissimo spazio dello scibile) sta al genio. · Tutta questa gente, che è pur nota, sebbene pochi ne abbiano lette le per~grine opere, e che può vantarsi di apparteJ\ere al genere dei veri ingegni come il gatto può vantarsi di essere fratello del leone perchè appar– tiene, come lui, ai felini, forma il contributo certo e costante alla cassa di tali riviste-1-éclame. L'uomo superiore non ha bisogno di pagare chi parla di lui, sia a favore delle sue dottrine sia contro di ·esse: la folla alza la voce spontaneamente. Così vivono queste curiose speculazioni giornali– stiche: dispensando, in cambio di denaro, la gloria - una gloria veramente tin po' posticcia - questa fascina– trice chimera'. che non è altro - comè fu detto - f.e non un rottame del ;1ome umano che galleggia, per breve tempo, sul grande naufragio delle cose . Alfredo Niceforo. 1l 11 ed ultimo capitolo (sui tipi criminali nel giorn:1.lismo ), :1.Iprossimo numero. VITA PROLETARIA INTERNAZIONALE Nazionalismo e socialismo in Polonia. 17 giugno 1902. DU'e fenomeni dominano la vita attuale dei Polacchi. Uno di essi è la recrudescenza, più appariscente che profonda dei sentimenti patriottici· e nazionalisti, provocali dalle barbare vessazioni del Governo tedesoo · che hanno avuto per teatro una piccola città della Po– lonia tedesca, \Vrzesnia. L' altro è lo sviluppo del Partito socialis\a; sviluppo senza posa crescente, mal– grado la reazione del Governo, al quale si paga perciò il tributo di dolore e di ..martirio. I fatti avvenuti circa due anni fa., a \Vrzesnia, sono noti.

Il Socialismo - Anno I - n. 9 - 25 giugno 1902