RE NUDO - Anno IX - n. 72 - gennaio 1979

c e era "altro", "diverso", dalla mente originaria: la materia, appunto. * * * Ora la nostra proposta è questa: che il momento storico attuale dell'occidente sia il prodotto dell'evoluzione dello spirito che, attraverso l'esperienza della realtà, ha impattato il proprio alter-ego naturale, la materia, ma è restato però fagocitato e annullato. In altre parole, l'evoluzione dell'uomo come un "viag– gio" dal desiderio originario fino al completo annullamento attuale nell'oggetto desiderato; come conse– guente perdita della memoria e della propria identità. Ma la situazione di alienazione occi– dentale alla materia va superata. Secondo noi le indagini spirituali dell'Oriente, ancora troppo legate a una visione astratta della realtà, che ri– fiuta ogni implicazione con la materia, che nega perciò stesso l'evoluzione sto– rica e naturale delle idee, non sono certo il rimedio o la soluzione delle no– stre contraddizioni quotidiane. E le proposte spirituali orientali di inter– vento sulla realtà si dimostrano fragili è insufficienti a contatto con l'alienazio– ne occidentale e vengono quindi im– mediatamente mercificate e spettaco– larizzate. L'evoluzione naturale delle idee non va arbitrariamente arrestata, ma portata alle estreme conseguenze, per cogliere nello stesso dinamismo della natura le possibili soluzioni: la perdita occiden– tale della memoria trova nell'oriente un testimone sicuro dell'origine comune, ma nè l'uno nè l'altro sono in grado di risolvere la situazione. Perciò secondo noi per l'oriente la strada passa non già per l'abbandono meditativo alla spe– culazione mentale, bensì per l'implica– zione quotidiana con le cose, gli oggetti, le azioni concrete, fino alla loro com– pleta consumazione; mentre per l'occi– ·dente la strada passa per la ricerca e la scoperta di nuovi significati all'interno stesso dell'alienazione e dell'annul– lamento nella materia. Da qui nasce la nostra proposta di me– diazione, che non parteggia nè per l'u– na nè per l'altra delle parti: ma nel re– cupero della memoria dell'origine rive– li. attraverso l'esperienza della materia portata fino alla conoscenza del nulla. l'immagine di un mondo unitario. g.v. e g.b.

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