RE NUDO - Anno VIII - n. 56-57 - agosto-settembre 1977

RE NUD0/46 e. e~,~i m,cr tm,e. 1-J'>'I fc1~·e.· .... ,JolJ ~ÌNONC.tÒ / I provoca sensazioni spiacevoli se acca– rezzato molto. Nella mia esperienza questo non è vero. Nella mia esperienza orgasmo e eiaculazione non sono la stessa cosa. Nella mia esperienza c'è un orgasmo maschile separato e distinto dall'eia– culazione e questi orgasmi non eiacu– latori possono essere multipli. Questi orgasmi non eiaculatori possono e vogliono ripetersi in continuazione se la stimolazione continua. E la sola causa interna biologica per fermarsi è la stanchezza.- (5) Il partecipare a riunioni di autocoscienza non chiarisce subito le idee, nonfa star bene immediatamente: - Il mio problema è che, cambiando, sono diventato più passivo. "Passivo" è forse la parola sbagliata: non mi sento passivo nel senso che evito di coinvolgermi nelle situazioni, solo... mi trattengo dal dire le cose che sento. In effetti, ho paura di diventare veramente passi– vo. Le accuse che ho ricevuto mi hanno reso così insicuro, che a volte non riesco ad <::sprimermi: troppo spesso le mie idee e perfino i miei sentimenti sono valori che ho assunto incoscia– mentc dalla società ~ in cui ormai non mi ·identifico pm. Non è detto che anche quello che sto per dire non risulti alla fine un'osservazione sciovi– nista. Perciò ho paura di essere re– spinto dalla gente perchè dico "cose sbagliate", Non sempre la presa di coscienza avviene attraverso meccanismi meccanici ideologici. spesso è un naturale confronto con la. donna a renderlo sensibile ai problemi della partner: - Cominciano i miei guai con la sessualità femminile, perchè Ales– sandra rivendica la sua .clitoride ne.I fare l'amore insieme. Ancne per que– sto ... è la prima volta che siamo in due a far l'amore. E' come se prima fossi stato sempre solo, pur essendoci una donna con me. Quando Alessan– dra nell'amore mette la sua clitoride sullo stesso piano del mio cazzo, co– mincia una reazione a catena. Fino ad allora per me il problema del femminismo, dei ruoli, serviva ·per interessanti dibattiti. Ora il peso della clitoride vuo dire risalire al ruolo femminile, a una cultura delle donne, al loro potere. Se Alessandra ha una sua sessualità, una sua cultura, ecc., non dipendente da me, saltano subito il mio modo di far l'amore, il mio potere intellettua– le, ecc. Anche il ruolo consolatorio della donna: se Alessandra ·parla del suo star male, la sua solitudine, il suo non sentirsi sicura, felice..., non si occupa più di "consolare" me. Come era sempre stato.- (7) · Ma rendersi conto dei problemi non vuol dire essere in grado, o aver voglia, di risolverli. Ecco come la lucida Alessandra gli scrive: - E' certo che quando TU ne hai voglia, ti frega assai se io sto per morire; non ti ricordi neanche che io ho i miei orari, hai troppi pensieri su LC per pensare a me. Meno bacetti e . un po' più .di REALE interesse per l'altro. Un po' più aperto verso di me ' ' un po meno egocentrico come al solito. Sei superficiale. E io sono stronza a far scattare il meccanismo di "coppia". Oltretutto, dato che credo che se io ti dico "sto proprio male" te ne sbatti, ma se ti dico "scopo con qualcun altro" r.i.el + . meschino, vigliacco mo– do... Ti avviso che sto dandomi da fare disperatamente affinchè si attui questa seconda ipotesi, forse l'unica che ti può far male un minimo come sono stata io in questi giorni. E sono CATTIVA, sono finalmente cattiva. Non sono comprensiva un cazzo e sono odiosa. Ahhhh! che sollievo! Talvolta la donna si stanca di contestare di sensibilizzare, di rendere cosciente ii proprio compagno: - Lo smascherarti continuamente adesso mi sembra un inutile rito che abbiamo già fatto io e te, noi e voi,. io e altri, voi altri con molte di noi e via dicendo, così che non voglio più farlo. Sono stanca di riunioni di donne che poi si alzano e dec_idon<;> di "c~ntestare" per spiegare agli altn perche guello che essi diM– no, fanno e propongono è "maschile''. A /tre volte la contestazione avviene silen– ziosamente: - Fu quella donna bruna che per la prima volta mi fece capire qualcosa: quando io misi, per l'enne– sima volta, il mio cazzo nella sua bocca e lei scoppiò a piangere e io compresi che il suo orgasmo non era necessariamente la conseguenza del .mio piacere come, in realtà e implici– tamente, avevo sempre creduto che fosse.- E il problema del pompino non è dei meno trattati nei discorsi di autocoscienza: - Il pompino non è certo il massimo del piacere; è solo il massimo del potere. Perchè quel chiudere la bocca a una donna - riempiendola - è umiliarla; almeno questo è il significato nella nostra cultura.- La difesa della tradizionale sessualità maschile viene invecefatta dal famigerato co-autore di "Porci con le ali" in questi termini: - Giustamente si rivela come la grande attrazione che la fellatio (il pompino n.d.r.) esercita sui maschi sia riportabile al suo valore simboli-

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