RE NUDO - Anno VI - n. 34 - 1975

RE NUD0/16 VOLANTINI - CONTROINFORMAZIONI· NOTIZIE CIRCUITO ALTERNATIVO MUSICALE (spedire le notizie a Re Nudo C.P. 1628) FAREMUSICA Agenzia Autogestita Roma, via C. Sacchi, 13 tel. 58 92 374 FARE MUSICA è un'organiuazione di musicisti nata a Roma in una situazione in cui la musica ha assunto un nuovo ruo– lo politico e culturale. Essa si propone: 1) restituire al momento spettacolo la sua funzione sociale e dialettica nei con– fronti del contesto in cui nasce; 2) centralizzare l'organizzazione degli in– terventi nell'ambito di circuiti già esi– stenti, e articolare circuiti autonomi per un reale decentramento culturale; 3) garantire ad ogni artista lavoratore la propria libertà di espressione, collabo– rando collettivamente a ricercare un momento di incontro sempre più pro– duttivo e mai fine a se stesso; 4) trovare il reale equilibrio (non a chiac– chere) tra le esigenze materiali dei musicisti in quanto lavoratori e una giusta politica dei prezzi. Questa iniziativa prende vita dalla nostra analisi dell'odierna situazione culturale, e musicale in particolare. A nostro avviso l'organizzazione di grossi spettacoli musicali (gruppi stranieri, big stars di vario tipo ecc.) si è svolta esclu– sivamente in senso commerciale, e ad opera dei soliti speculatori. Questi spet– tacoli, contrabbandati qui da noi sotto eti– chette pseudo alternative, non si sono mai allontanati dal solito modello consu– mistico-alienato. La conseguente saturazione del mercato ha di fatto impedito lo svilupparsi di auto– nome forme musicali, di autonomi circuiti non funzionali agli intecessi neocapitali– stici; ed ha costretto espressioni alterna– tive già collaudate come il jau o la musi– ca contemporanea a restringersi nei pro– pri ghetti stantii. Gli attuali componenti di FARE MUSICA sono: Pasquale Minieri, Piero Brega, Luigi Cin– que, Carlo Siliotto, Francesco Giannatta– sio, Piero Avallone, Andrea Piaua, Gianni Nebbiosi, Maurizio Giammarco, Patrizia Scascitelli, Roberto Della Grotta, Franco Tonani, Gaetano Delfini, Nicola Raffene, Corrado Nefri, Peppe Caporello, Giam– paolo Ascolese, Giancarlo Maurino, Sara Modigliani, Tony Ackerman, Luca Spa– gnoletti, Eugenio. Colombo, Alvin Curren, Riccardo Romei, Andrea Toschi, Martin Joseph. I gruppi: SUONOSFERA,TRIO JAZZ Patrizia Sca– scitelli, CANZONIERE DEL LAZIO,GRUP– PO GIANNI NEBBIOSI, FOLK MAGIC BAND Si è costituita a Milano i'ORCHESTRA, Cooperativa di operatori musicali per la diffus(one e lo sviluppo della musica po– polare. COS'È L'ORCHESTRA è una società senza fini di lucro, che si propone di mettere in atto ogni genere di iniziative volte allo scopo di: 1) diffondere la musica popolare nel no– stro Paese; 2) favorire la nascita e la crescita di una musica che, ricollegandosi alla tradi– zione, le lotte popolari, l'esigenza di cultura di tutti i cittadini e dei giovani in particolare. Per la realizzazione di questi obiettivi, che i'ORCHESTRA è ben cosciente di condi– videre con persone, gruppi, organizzazio– ni politiche e culturali che operano già da lungo tempo, i'ORCHESTRA è aperta alla collaborazione con tutte le forze sincera– mente democratiche e antifascisle. CHI SIAMO Fondatori de i'ORCHESTRA sono i com– ponenti dei seguenti gruppi musicali (in ordine alfabetico): Commissione Musi– cale del Circolo La Comune - Gruppo Folk Internazionale - Gruppo Nuestra America - Guido Mauon Trio - IV Stato - Stormy Six - Tecum Uman - Yu Kung e inoltre: Claudio..Bernieri - Mario De Leo. L'ORCHESTRA nasce originariamente dall'esigenza di coordinare il lavoro di questi gruppi e di queste persone, che da vario tem'po operano con metodi diversi ma con intento comune nel campo musi– cale, incontrando tutte le difficoltà note a chi conosce la situazione del lavoro cul– turale nell'ambito democratico. Naturalmente i'ORCHESTRA è aperta a tutti coloro, gruppi o persone, che ne con– dividano i fini e che intendono lavorare nel campo musicale CON SERIETÀ: è ri-. chiesta pertanto una competenza speci– fica (strumentii,ti, cantanti, compositori, autori di testi, tecnici del suono, critici, musicologi, ecc.). L'ORCHESTRA conta innanzitutto sull'autofinanziamento, e la prima iniziati– va, una serie di spettacoli alla Casa del Popolo di via Bellezza a Milano, ha losco– po - oltre che di presentare il programma della Cooperativa e le forze che la costi– tuiscono - di raccogliere i fondi necessari per le spese più urgenti. L'ORCHESTRA Piazza Napoli, 19 20146 Milano L'indiriuo della Sezione di Mestre riportato nel N. 0 33 del vostro mensile è quello dell'anno scorso. L'indirizzo odierno è il seguente: via Colombo 5 Indirizzo per altro ancora provvisorio dal momento che, accusati di ledere la decorosltà (I) del nuovo condominio, si sta facendo di tutto per renderci la vita difficile. Anche l'orario di apertura del consultorio ha subito una variazione, e cioè non pl'ù dalle 17,30 alle 19,30 bensi dalle 17 alle 19, sempre il lunedi, mercoledi e sabato. Vi saremo grati se renderete nota questa rettifica in modo da evitare spiacevoli sor– prese soprattutto per coloro che.noi'} risiedono a Mestre. Grazie. LA RIVOLTA DI BERKELEY di Hai Dra·– per Einaudi, NP, C. 2.400 Questo libro è la scrupolosa cronaca del– la più imponente rivolta studentesca che sia mai successa in un Campus degli Sta– ti Uniti. La lunga battaglia iniziata all'Università •di California nel 1964 dal Free Speech Movement (movimento per la libertà di parola ove confluivano tutte le organizza– zioni studentesche) e sboccata nei suc– cessivi mesi nei sit-ins, nello sciopero di tutti gli studenti e nella pesante repres– sione della burocrazia accademica e del– la polizia di Berkeley, non è stato soltanto la lotta per la libertà di parola e di propa– ganda politica all'interno della scuola. Portata avanti da.giovani e giovanissimi studenti, la quale impegno e militanza at– tiva nel movimento per I diritti civili nel Sud hanno dato nuova coscienza dei gra– vi problemi sociali del paese, la ribellione di Berkeley voleva·colpire e mettere in di– scussione l'intera struttura dell'istruzio– ne universitaria anierikana, la sua subor– dinazione al potere economico (partico– larmente indentificabile in uno stato come la California, dove è molto forte il peso dell'industria degli armamenti la sua incapacità di dare risposte accettabili alle numerosissime domande della nuova generazione di studenti « radicali •. Fra la lotta per i diritti civili dei neri, la ri– volta di Berkeley e le manifestazioni della nuova sinistra americana per la pace nel Vietnam, esiste un'unità di aspirazioni e di metodo che questo libro documenta in una fase di particolare tensione. • « Se ti muovi ti stato" di Jacopo Fo ed. Ottaviano I crimini dello stato • repubblicano" mes– si in berlina da Jacopo Fo: da Marini a La– zagna, da Aversa a Ognibene, il filo con– duttore è la mano criminale dello stato che colpisce senza paura, neppure del ri- Sezione AIED di Mestre dicolo, chi si oppone al regime o chi sem– plicemente come per il manicomio, dal re– gime è semplicemente emarginato. Il te– sto è tutto-fumetti, corredato da docu– menti e con la prefazione dell'ex coman– dante partigiano Gian Battista Lasagna. FAMIGLIE APERTE: LA COMUNE Donata e Grazia Francescato (Feltrl– nelli) · Un bel libro sulle comuni, senza folklore, cerca di capire cosa sono da cosa nasco– no e a cosa possono servire le esperienze comunitarie. C'è tutto: la storia delle co– muni americane dell'800 (di matrice reli– giosa), un breve capitolo sul movimento èontroculturale, dagli anni 50 agli anni 60; l'analisi delle ragioni che hanno con– temporaneamente, gonfiato la crisi della famiglia nucleare; in un altro capitolo vie– ne descritto il funzionamento quotidiano di molte comuni (tutte con caratteristiche diverse); che il libro divide in 2 tronconi principali: le comunità microcosmo e le comunità urbane familiari; ci sono persi– no: modelli teorici di comuni descritti da psicologi e sociologhi (COOPER, SLA– TER). Ma la cosa più interessante è vede– re come si tenti e si riesca (più o meno) a superare la divisione dei ruoli maschile e femminile, ad educare i bambini In modo meno autoritario, meno possessivo e più collettivo, ad avere rapporti umani, anche sessuali, più liberi, meno paranoi– ci, (e chi non ha di questi problemi?). Certo il movimento delle comuni non sov– verte il sistema strutturale, la società. continua a funzionare come prima, però questi tentativi sono utili, (a livello cultu– rale anche per le masse) perché speri– mentano un modo nuovo di vivere, quindi sono piccoli esempi di una società diver– sa; e poi aiutano, da subito, a risolvere I problemi quotidiani degli individui che vi partecipano. D'altra parte le alternative sono la sacra famiglia nucleare o la cop. pia felice, quindi ... « Fallo! edizioni comunica che sta per uscire, in collaborazione con la Celuc di Mi– lano, Il libro: • Le barricate dell'amore•. Interventi, interviste e storie autobiogra– fiche dei maggiori esponenti mondiali della liberazione dell'amore. 11 llbro è scritto da Jim Haynes e Jeanne Pasle-Green, ex direttori della rivista Suck di Amsterdam. La Fallo! edizioni ha ancora a disposizione quattro dei suol LIBRI: Oltre l'industria del rock di Dario Salvatori Crumb Comix-antologia di fumetti du Crumb Comix Italiani-antologia di fumetti under Italiani, Matteo, Luciano ecc. Il Profeta di Tim Leary antologia degli scritti psichedelici di Leary. A L. 1000 ciascuno, In vaglia postale a Angelo Quattrocchi, Marciana, Arenze. Ha.infine, a disposizione un altro numero della nuova, piccollaalma edizione di Fal– lo! con un saggio sulla • Morte e funerale del rock In Italia • (Il saggio-articolo è stato rifiutato da ABC). Lo invierà a chi ne fa richiesta, con L 300 In francotloll~ e vaglia di L 1000 per questo ed altri due piccoll numeri monografici au altrl tam~ che ve"anno Inviati prima dell'estate. Love la all you neecl.Fallol

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