RE NUDO - Anno III - n. 14 - settebre 1972

Niente paura compagne, non intendiamo accodarci a tutti quelli che hanno creduto di scoprire " la questione femminista» per dibatterla sul piano teorico e quindi individuarne «carenze», « insufficienza nelle tesi » ecc. castrandola conseguentemente per « mancanza di chiarezza». Ci sono molte compagne e gruppi di compagne che stanno approfondendo il lavoro teorico e di ricerca, i compagni da parte loro dovrebbero iniziare a mettere a fuoco il problema iniziando a trovare forme e contenuto di un modo di essere nella vita quoti– diana che sia lotta ideologica attiva contro il proprio sessismo: nei rapporti, nelle parole, negli scritti, nelle cose. Questa per noi, compa– gni di Re Nudo è la condizione necessaria per... NON AFF RON'l 1 ARE IN _MODO SPJ4~TTACOLARE LA QUESTIONE FEMMINISTA Cosa vuol dire per i compagni, affrontare. quotidianamente la que– stione femminista? Vuol dire innnanzitutto mettersi in testa che detta questione è un problema reale che tutti i maschi vivono in ogni momento della loro vita quando sono con le donne o quando parlano delle donne. Se uno non lo affronta o nega che esiste, in realtà dà una risoluzione del problema e la dà mantenendo lo status quo. Quindi dà una solu– zione nei fatti sessista. Un po' come quello che dice « io non mi occupo di politica » e accetta comunque lo status quo che gli impone di servire il sistema, e quindi FA politica nella misura in cui rifiuta di prendere coscienza del proprio ruolo che è quello asse– gnatogli dall'ideologia e dall'economia dominante. Appare quindi con– seguente la lotta per la liberazione della donna dal doppio sfrutta– mento ekonomico (la donna che lavora e cura la casa, i figli) e dalla dominazione kulturale (la donna come complemento dell'uomo, la donna come oggetto) non è un problema separato dalla pratica politica generale. Il nostro primo contributo a questa giusta lotta è quello di capire in pr-ima persona e far capire che come in tutte le lotte strutturali o si è di qua o si è di. là. Eppure tra i compagni cosiddetti rivolu– zionari è diffuso il comportamento che deriva dal principio « fanno bene le donne a lottare, però adesso parliamo di cose serie », il che equivale a dire, nella più benevola delle interpretazioni, che è una cosa che riguarda le donne e non i maschL Facciamo alcuni esempi: ad un recente festival de l'Unità a Sarzana, era esposto un gigantesco pannello fotografico intitolato « L'Uomo e la società». In questo pannello, composto da una quarantina di fotografie raffiguranti altrettanti momenti dello sfruttamento a cui è sottoposta l'umanità nella società capitalistica, NON COMPARE MAI LA DONNA. E' owio che gli autori del pannello non avessero coscien– temente voluto escludere la donna, ma il fatto di non averci neppure pensato è la conseguenza più macroscopica della mancata presa di ca · estione femminile addirittura inferiore al livello I ~~,n~rEI espris · e1,dalle associazioni riformiste. !fii.lrt:~•i coml)~i I iv(lluzion i troppe volte dimenticano di \e;,~~w:tl~. 0 X J:~tJ:t~· ne . . I~ ~~i . ~!fiW,dé->ad..AAi~R~liR il , I llltlt!i ,~i~no •corf'd'!Sr'n)ag:t!r• ·r cffld" Catl!BftÉ~ ab!$!: ~Il TcA> o rileggen ti el no– differente: la scuola ccedere a quei posti, impotenza e insicu- uanto abbi.amo detto ive, si rivolge al com– nch1;1 s·e·non volon– r' un modo ini. Eccoci condizione della donna ma non ci accorgevamo che l'interlocutore era se e di nuovo il · Gli irriducibir donne che schile e eh possibilità d a troppe don che dico ~r.ali:~~~1Jg.J1J 0 è erto i nel mondo, ro che moltt ambi I cuf di queste rte com lpG- RODI CONTROCULTURA VIA MARONCELLI 14(MM 2) Domenica 10 ore 20,30 « Attack! Prima linea» di R. Alrich Segue dibattito sul problema abie– zione di coscienza e lotta di clas– se nell'esercito. Per la serie cc lo spettacolo della miseria». Mercoledl 13 ore 20,30 « I ragazzi di Bandiera Gialla » Segue dibattito sulla questione Brera e droga: mistificazione della stampa e limiti di una realtà. Glovedl 14 ore 21 « L'assedio all'Alcazar» di A. Ge- mina. Venerdl 15 ore 20,30 « Banditi a Milano » di Lizzani con G. M. Vilontè. •Una rapina e la storia di rapinatori– (Cavallero, Notarnicola, Rovoletto) vista secondo i canoni dell'ideolo– gia borghese. Segue un interven– to sul carcere di Sante Notarnico– la. La voce di Sante è registrata su nastro. Segue dibattito su: « Detenuto poli– tico e detenuto comune: Come s·I forma l'avanguardia di lotta ne Venerdl 22 ore 21 « Lampi sul Messico » di S. Eise– stein. La rivoluzione messicana vista da un rivoluzionario in uno dei film meno· conosciuti di S. E. Ingresso Lire 300 Sabato 23 ore 21 « Viva Zapata » di E. Kazan con M. Brando e J. Peters. La rivoluzione messièana vista da... dall'America. Ingresso Lire 300 Per la serie cc film sulla resistenza • Mercoled 27 ore 21 « Morire a Madrid » di J. Menrel. La guerra di Spagna vista dagll antifascisti. Ingresso Lire 300 Glovedl 28 ore 20,30 « La battaglia di Algeri » di G. Pon– tecorvo. La guerra per la liberazione dell'AI• gerja vista attraverso la lotta clan– destina della città. Segue il dibattito ·su « Terrorismo e lotta clandestina "· Ingresso Lire 300 carcere». Venerdl 29 ere 21 ingresso Lire 300 « La battaglia di Engelchen » di Per la serie ccfllms da cinque P,alle» Kaclav. Mercoledl 20 ore. 21 Un partigiano ferito rivive, attraver– « Alamo » col. dr F. Frank Lloy~ so una serie di flash back, la resi– con S. Hay~en, A.M. Albe~ghE:tt,.stanza cecoslovacca ai nazisti du– La cadu~a d1 Fort Alamo, I er~ica rante la seconda guerra mondiale. m~~e d1 D. ~rockett nella prima Ingresso Lire 300 e~1Z1onedel film s~lla guerra m~s- Per associarsi al Centro di contro– s,cana. l;'Jelmese d1 ottobre pro,et- cultura L. 700 al mese oppure Ure teremo 11~econdo. 5000 all'anno. -Ingresso Lire 300 Il programma dei ·rnms del mese di settembre non prevede alcuna pop– film. Le altre iniziative del centro riguardano l'inizio dei corsi alter– nativi sui CONSIGLI PRATICI SU COME FARE PER NON RIMANER INCINTE e più in generale sull'educazione sessuale. Per informazioni sui corsi che inizieranno in concomitanza all'apertu-– ra delte___s_ç_ygle, rivolgetevi direttamente al centro in via Maroncelll 14'. Per settembre un concerto in sede con gli ANALOGY. Per Il mese dt otobre inizia il mercato rosso. Sul prossimo numero saremo più precisi per il folk politico stiamo contrattando Ivan Della Mea e Giovanni: Marini (ve la ricordate in quel suo splendido successo a Zerbo?). Per il pop è in arrivo un film sul concerto di R. Callagher. E se I circoli ottobre ci danno una mano apriremo un ciclo sul nuovo cine– ma militante anche se owiamente continueremo a ripescare vecch grossi film superganzi. La carenza di rock è data dal fatto che no abbiamo ancora potuto completare l'Impianto antl-acustlco. Ma 4e cose vanno bene lo finiremo presto.

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