Mario Alberti - Adriatico e Mediterraneo

- 10 - stria, lo slavismo sud-slavo non uscirebbe schiacciato, ma ingigantito. L'Austria, rinvigorita e ritemprata, creando il regno di Croazia, che segnerebbe la fine della ita• lianità delle coste orientali d'Italia, minaccerebbe l'Italia nella sua stessa esistenza, poichè lo jugo-slavismo austriaco non si accontenta, come quello serbo, della parte meridionale della Dalmazia, ma stende le sue mire sugli slavi del Friuli, su Udine che chiama « Videro », su Venezia che nomina, mi pare, « Benedtke ». Slavizzate Fiume, Zara e TrieSh\ - ed il processo sarebbe rapidissimo, poichè l'immane sforzo di resistenza, affranto per le lunghe lotte del passato, indebolito per il sanguinoso salasso di gioventù italiana distrutta sui campi di Galizia e di Bosnia per una causa non sua, annientato dalla delusione per la dimenticanza traditrice degli italiani del regno, s'infrangerebbe in men che non si creda, - slavizzate,dunque, Trieste, Fiume, Zara e Gorizia, l'Adriatico diventerebbe un mare prevalentemente slavo, quasi un gran lago slavo-austriaco. Allora, nell'Adriatico, l 'Ita- !ia occuperebbe una posizione ancora più secondaria che nel Mediterraneo, dove non potrebbe farsi valere, essendo sempre minacciata a tergo da quel cuneo che è il Trentino, da quella gran porta aperta che è il confine dello Iudri. Inoltre chi può mai escludere che, cessata la guerra, l'Austria non concluda speciali accordi mediterranei colla ·Francia, ai quali anelavano, prima del conflitto europeo, i giornali viennesi più autorevoli (il Neues Wiener Tageblatt, la Neue Freie Presse, ecc.), e sui quali si espressero non sfavorevolmente anche uomini politici francesi, affermanti non sussistere reali contrasti d'interesse fra la Francia e l'Austria-Ungheria? · Non solo politicamente, ma anche commercialmente l'Italia, dopo la vittoria dell'Austria, sarebbe sminuita. Trieste, Fiume, Zara, Metcovich, Spalato slave darebbero una impronta del tutto nuova ai commerci dell'Adria- , tico. Trieste slavizzata diventerebbe il centro irradiatore degli scambi commerciali con i Balcani e con ciò di influenze jugo-slave austriache in quei paesi. Impossessandosi della Serbia. e del Montenegro o di parte dei territori di questi Stati! l'Austria-Un~heri~ Biblioteca Gino Bianco

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