Ezio M. Gray - Germania in Italia

l l - mercè esosa dell'industria tedesca perchè non saprà sostituirla; che il fenomeno di padronanza tedesca si ripercuote da questo in altri campi intimamente connessivi come quello della edilizia, delle ferrovie, dei trasporti, ecc. Questo volumetto non ha la possibilità ampia di e.semplificazione ma deve. accennare sommariamente alle zone infette. Rileveremo quindi brevemente che questo movimento industriale antiitaliano in Italia si è preparato e si compie sotto il patrocinio della Banca Commerciale la quale - è bensì vero - fu fondata con limitato capitale tedesco ma è riuscita con quello e con la poderosa inframèttenza dei suoi uomini, il Joel, il Toeplitz e il Weil, a dominare una somma ingente di capitale italiano. Questo capitale è rappresentato dai depositi che furono tanto rilevanti da decidere il Governo - si pub dire - alla misura della moratoria affinchè l'affollarsi timoroso dei depositanti agli sportelli della Commerciale all'inizio della guerra non procurasse il disastro di quasi un miliardo di depositi italiani : disastro che sarebbe avvenuto per la impossibilità della Commerciale di richiamarlo improvvisamente dalla Germania dove - secondo il metodo bancario tedesco - esso era stato impegnato per la sua quasi totalità in intraprese industriali le quali - si aggiunga - per essere avviate dalla Germania a fronteggiare e a soffocare l'industria italiana ponevano i depositanti italiani nella paradossale situazione di aver fornito essi stessi i capitali .per combattere l'indipendenza economica della loro patria. Questo è avvenuto con depositi della Navigazione Generale Italiana impiegati a finanziare società tedesche di Navigazione in aperto conflitto di interessi con quella. Nome italiano e padroni tedeschi. Più frequentemente l'industria tedesca si impose in Italia con l'altro sistema di impadronirsi della industria italiana, corrispondente od affine, sempre per l'interBiblioteca Gino Bianco

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