Antonio Piscel - Il conflitto austro-serbo e gli interessi italiani

- 13 - 1906 e dalla sola Bosnia ed Erzegovina si esportò per 32 milioni di corone di legname; ed il governo stesso è alla testa in questa devastazione delle selve con grandi • tagli delle foreste demaniali. Nelle plaghe montuose, data la natura arida e carsica del suolo, lo sgretolamento della terra prodotto dal diboscamento accompagnò e quasi simboleggiò lo sgretolarsi dell'antica costituzione patriarcale economica di questo popolo. Se, in concorso con questa grande crisi di trasformazione della vita àgricola degli Slavi meridionali, si tiene conto della forte prolificazione che ancora si verifica in quel popolo (nel 1904 ci furono 39 nascite per ogni mille abitanti nella Croazia e 44 per mille nella Bosnia ed Erzegovina) riesce pienamente chiaro come sia fatale ed inevitabile il grande flusso emigratorio da quelle campagne per cercare sostentamento nei centri urbani con altre attività di lavoro. In tali circostanze, negli Stati dove sussiste ambiente favorevole per lo sviluppo delle industrie, sono queste che, con loro vantaggio e successivo ingrandimento, assorbono su larga scala tutte le forze di lavoro fuggenti dalla campagna. Ma in Austria-Ungheria, ad eccezione delle provincie centrali e settentrionali dove la vita industriale ha già messo profonde e vecchie radici ed è in parte artificialmente protetta in vari modi dal governo centrale di > Vienna e da quello di Budapest, le condizioni sono tutt'altro che favorevoli al sorgere di nuove grandi imprese industriali che sieno vitali. Gli inceppi d'una politica industriale ancora tenera del corporativismo artigiano medioevale, le lentezze e le complicazioni burocratiche della concessione amministrativa prescritta per ogni nuovo esercizio, il sistema fiscale sempre più aspro, ed in particolar modo quasi vessatorio per le imprese basate su capitale azionario, il caro prezzo delle macchine per il protezionismo proibitivo sui metalli greggi, il rincaro della vita provocato dal protezionismo agrario, I'accanimento dei conflitti nazionali che mantiene il boicottaggio di interi mercati all'interno della monarchia contro i prodotti provenienti dai nemici nazionali - sono, dovunque in questo Stato, fortissimi inciampi ad un regolare Biblioteca Gino 81dnco

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