Il piccolo Hans - anno XX - n. 78 - estate 1993

Se Mosè era egizio... la cosa più strana è che l'incertezza dell'origine e la preoccupazione dell'impurità prenda in ciascuno, indipendentemente dai sentimenti positivi negativi e neutri verso i figli di Israele, una colorazione ebraica. Incertezza e impurità tolgono il respiro al bambino che si vorrebbe figlio di uno solo dei suoi genitori almeno per poter discernere quale delle due da cui essi discendono sia veramente la sua famiglia, quali siano i suoi veri nonni, quale il suo paese e il suo popolo. E allora se tenta di immaginare i due corpi intrecciati e come fusi in uno, un'onda di rossore gli sale al viso, reticoli di macchie della stessa tinta vanno a successive ondate a chiazzargli la pelle. Eruzioni e malattie esantematiche registrano il fallimento del tentativo che lo psicotico è convinto di realizzare: rimaneggiare il proprio concepimento in modo da dimenticare quelle «macchie» che gli animali portano invece su di sé, pezzature strisce ocelli che dichiarano la loro discendenza da un progenitore, tratti del capostipite che il godimento del padre rende presente, in modo da autogenerarsi ex utero Patris, direttamente nel padre. La masturbazione svolge nella vita dello psicotico la 99

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