Il piccolo Hans - anno XX - n. 78 - estate 1993

Terre emerge l'estensione poligonale della quincunce. Falce e quincunce che nella pittura di Cézanne, giunta alla fine al maestoso equilibrio dinamico delle Grandi bagnanti, fondono in armonia musicale lo slancio rischioso della praecocitas con la gravità ben distribuita della tarditas. Della famosa lettera che Cézanne scrisse a Emile Bernard il 15 aprile 1904 si è sempre posto l'accento sull'inizio dove si parla dell'opportunità di «trattare la natura secondo il cilindro, la sfera, il cono, il tutto posto in prospettiva, in modo che ogni lato di un oggetto o di un piano si diriga verso un punto centrale». Nessun'altra frase avrebbe meglio potuto prestarsi a sostenere una interpretazione «galileiana» dell'operazione di Cézanne, come se in definitiva non si fosse trattato che di riportare un po' d'ordine e di disciplina nel caos emozionale in cui era sfociato l'impressionismo. Ma la parte più interessante viene dopo, dove si dice che «le linee parallele dell'orizzonte danno l'estensione, cioè una sezione della natura, o, se preferite, dello spettacolo che il Pater Omnipotens Aeterne Deus dispiega davanti ai nostri occhi». Le strisce, come mostrano i sogni in particolare dei nevrotici di guerra in tempo di pace, rimandano al padre. Sono il sigillo del godimento del padre sulla natura delle cose. Su questo terribile fronte che avanza su una scena primaria estesa a tutto l'orizzonte della terra - come i cespugli in marcia del Mago Sabbiolino o della foresta di Arden - incide la Teoria. La teoria che la posizione del vegliardo trae da ciò che l'adolescente ne preserva, nel suo rinvio dell'accesso alla sessualità genitale, dall'invenzione infantile delle teorie sessuali, per nutrirne la tecnica dell'artista (Cézanne) e il pensiero del naturalista (Darwin). «Le linee perpendicolari a questo orizzonte danno la profondità. Ora, per noi uomini, la natura è più in profondità che in superficie, di qui la necessità di introdurre nelle nostre vibrazioni di luce, rappresentate dai rossi e dai 149

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