Il piccolo Hans - anno XX - n. 77 - primavera 1993

gli Inca sono feroci ma innocenti. Neppure Garcilaso de la Vega, meticcio europeizzato, può, nel rimpianto per la sua gente e nel fedele ricordo dei fatti della Conquista, parlare nei suoi Comentarios reales (1609-1617) dell'innocenza edenica degli Inca. Il viaggio filosofico si farà dopo, da chi non si sarà mosso dall'Europa o si moverà a cose fatte dai conquistadores, e interrogherà quelle rovine anche lavorando d'immaginazione sui tempi indiani. Nelle cronache c'è solo una traccia di scoperte casuali, in cui entrano, con le cose già annoverate, anche animali, cibi e bevande: lama, alpaca, mais, patate, chicha (liquore di mais). Ma la traccia conduce sempre a quell'oro da portar via - un quinto per l'imperatore - come un tesoro nascosto. Così, con gli Indios scampati all'eccidio che si trasformano in schiavi portatori del loro oro, la prima forma riconoscibile del Nuovo Mondo è un inferno. Gli esploratori e conquistatori non riconoscono la pura natura delle Origini, il paradiso terrestre: costruiscono nella loro anabasi verso Jauja e Cuzco l'inferno del Perù - per segnare anche noi puntualmente la fine di un mito con l'espressione di Bartolomé de Las Casas42 • Altri (in molte avventure) cercheranno ancora El Dorado, più o meno lontano dal teatro della spedizione di Francisco Pizarro; finché, protraendosi nei discorsi il viaggio filosofico, si tornerà a identificarlo con disincanto nel Perù devastato. Dal viaggio mentale o reale verso l'eden o verso El Dorado si torna col rimorso (naturalmente filosofico) per quell'inferno prodotto dalla conquista. Chi sta alle cronache e ai documenti non può coltivare l'illusione umanistica di un viaggio a ritroso nel tempo verso la purezza e la felicità delle origini. Il Ramusio registra ciò che è accaduto nel corso naturale degli anni come una nemesi: «E tutti quelli che si trovarono alla morte del caciche Atabalipa, nominati nelle infrascritte relazioni, fecero cattivo fine»43 • E per restar fedele al sistema delle 80

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==