Il piccolo Hans - anno XIX - n. 75/76 - aut./inv. 1992-1993

lorizzazione di un'esplosiva formula rimasta al margine della Brevis explicatio e capace di produrre - con un oculato investimento del capitale retorico che la sosteneva - un'eccedenza di significato senza il minimo bisogno di far intervenire la logica tradizionale. La formula !eliana avanzava infatti l'idea che il prologo giovannico non fosse il telaio linguistico che gli apostoli avevano offerto alla chiesa per fondare la filosofia triteistica del cristianesimo, ma fosse una semplice epitome della storia evangelica: il compendio dei «detti» e dei «fatti» del messia. Lelio Sozzini aveva insomma creduto che il proemio dello scrittore rappresentasse una consuetudine letteraria ad anticipare per sommi capi (summatim) il contenuto del libro: l'indice e l'indicatore di quel discorso di verità istituìto dal messia nella sua predicazione e disteso dall'evangelista nella narrazione storica che segue l'esordio. L'.organizzazione formale del prologo giovannico (in principio era la parola) è determinata dalle cose che sono scritte nel racconto. Così come lo schema riassuntivo che viene proposto è stabilito dall'ardo rerum dette diffusamente nella narrazione evangelica. Il prologo della tradizione, invece, investito dalla volontà di commento e tradotto in greco (il metalinguaggio della filosofia), è stabilito da un ordine di cose non pensate nella scrittura ma dette dalla cultura di recezione del testo (FEI 16, FEA 7-8). Lelio Sozzini aveva già sufficientemente divaricato le due narrazioni che strutturano il senso del prologo: quella che racconta la storia del figmentum così com'è stata elaborata dall'immaginazione teologica (interpretazione trinitaria); quella che narra la vicenda dei facta del messia così come ci sono stati tramandati dai testimoni (lettura materialistica). È solo sulla base di quest'innovazione !eliana che Fausto può senza pericolo abbandonare la ratio nell'azione della spiegazione, se è vero che la ragione - di cui abbiamo visto la propaggine scritta - non era stata capace di produrre un discorso cristiano in gra46

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