Il piccolo Hans - anno XIX - n. 75/76 - aut./inv. 1992-1993

Retorica e secolarizzazione Una spiegazione umanistièa dell'"in principio" di Giovanni Lelio Sozzini (Siena 1525-Zurigo 1562) emigrò in Svizzera nel 1547, per studiare e professare liberamente le idee della riforma, che aveva clandestinamente abbracciato in Italia. Entrò presto in conflitto con Jean Calvin e Théodor de Bèze, che lo accusavano di nutrire dei dubbi religiosi e morali di tipo ereticale. Malgrado le molte peregrinationes per l'Europa protestante, egli gravitò sempre tra Zurigo e Basilea, restando intimamente legato al principale gruppo dei dissidenti per causa di religione che vivevano in territorio elvetico (Celio Secondo Curione, Bernardino Ochino, Sébastien Castellion). La Breve spiegazione del primo capitolo di Giovanni fu, con ogni probabilità, composta nel 1561 e venne pubblicata anonima, in Transilvania, dentro una famosa raccolta di materiali antitrinitari (1568). Analizza il commento filosofico che il cristianesimo storico fa dell 'In principio come un residuo religioso e un resto speculativo dei sentimenti e dei ragionamenti della cultura dominante al tramonto dell'età classica. Ma, mentre critica la volontà di potenza della narrazione classica sopra la predicazione di Gesù tra gli uomini, comincia a raccontare la storia del soggetto emergente dalla transizione. Chiede infatti ai credenti 33

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==