Il piccolo Hans - anno XIX - n. 74 - estate 1992

constantly shifting perspectives, various codes work to create/uncover the logie inherent in natural phenomena»24 . Il «galateo» rappresenta il tentativo di imporre la metafora ad una materia recalcitrante e imprendibile come il «bosco». Sappiamo infatti che «La propria potenza metaforica dà all'uomo la possibilità di fare di una natura estranea un mondo suo » 25 • Anche se sembra non esistere operazione più pacifica della metaforizzazione della natura, conseguenza dell'epoca copernicana in cui stiamo ancora vivendo è «che l'uomo non è capace di raggiungere quel punto di vista della realtà che gli renderebbe accessibile, oltre che alcune ipotesi sulla connessione degli oggetti, anche qualcosa del loro significato»26 • Quasi indecisa fra tre diverse opzioni, la poesia del Galateo ci offre un'esauriente fenomenologia delle relazioni coinvolgenti uomo e natura: la natura risucchiata nella sfera mitopoietica umana; la loro totale estraneità e incommensurabilità; il rinvenimento di un sedimento comune al di là di ogni unilaterale riduzione. Indagheremo ora partitamente le tre possibilità. a) La soggettività nell'oggettività: ecco la problematica che affronta Zanzotto nel momento stesso che si riconosce differenziato seppur emergente dall'oggettività naturale. «Sempre più con essi, dolcissimamente, nella brughiera/ io mi avvicendo a me, tra pezzi di guerra sporgenti da terra» (Galateo, p. 28). L'«io» che si avvicenda al «me», ricerca l'espressione di sé nei diversi aspetti della realtà, facendo sì che questa non si manifesti nella sua assoluta estraneità: «ho messo a nudo e crudo un corpiciattolo strambo e durissimo/ con miliardi di acuzie/ di ogni guisa penetranza sadizie dovizia/ una statuina miliardaria/ pronta là[...]/ ad essere ficcata in bocca a fare da mordacchia!/ Lei, mordacchia, signora di tutta la realtà» (Galateo, p. 31), (il «corpiciattolo strambo e durissimo» ci ricorda in effetti l'«io cane, come d'acciaio, e insieme sostanzioso come pece; sfilacciatissimo ma resistentissimo 123

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==