12 Pessoa, F., op. cit., p. 264. 13 Ivi, pp. 50-1. Poche righe sotto, si legge: «Si offusca l'aria per la mancanza di nebbia, si oscura di una luce pallida nella quale la nebbia si è infiltrata». 14 Kristeva, Julia, "Le sujet en procès", «Tel Quel», n. 52. 15 Gérard de Nerval scrive, nel 1831, riadattando un soggetto di Burger, "Le point noir": Quiconque a regardé le soleil fixement Croit voir devant ses yeux voler ostinément Autour de lui, dans l'air, une tache livide. Depuis, melée à tout comme un signe de deuil, Partout, sur quelque endroit que s'arrete mon oeil, Je la vois se poser aussi, la tache noire! In Nerval, Oeuvres I, Paris, NRF, 1974, p. 26. 16 Dickinson, E., op. cit., pp. 223-4, poesia n. 465. 17 Stevens, W., Il mondo come meditazione, Palermo, Acquario Guanda, 1986, a cura di Massimo Bacigalupo: «The smallest lamp, which added its puissant flick...» [«Lampada minuscola che aggiungeva la sua potente scintilla...»]. 18 Stevens, W., L'angelo necessario, cit., p. 142. 19 Ivi, p. 148. 20 Ivi, pp. 160-1: the tropic of resemblance. 21 Hillis Miller, J., Poets of Reality, Cambridge, Massachusetts, The Belknap Press, 1966. 22 Agosti, Stefano, Cinque analisi, Milano, Feltrinelli, 1982. In particolare il saggio ''La parola fuori di sè''. ScriveAgosti: «Ebbene, se la poesia novecentesca appare tesa nello sforzo di trasformare il "discorso" in "linguaggio" [...] nel caso di Pasolini siamo invece di fronte a un'intenzione e a un'operazione esattamente inversa. Assumendo, per esigenza di totalità, l'intera configurazione del discorso con le specificità che le sono inerenti (del significato, della linearità, della "proprietà") ma articolandola nei termini complessi e estranianti di un'antinomia strutturale, Pasolini dà il via a un esperimento che porta tutta la situazione espressiva oltre il discorso, dopo il discorso» (pp. 153-4). 23 Claudel, P., Art Poétique, Mercure de France, p. 9, cit. in MerleauPonty, Le visible et l'invisible, Paris, Gallimard, 1964, p. 140. 24 Cfr. Mandel'stam, Osip, La quarta prosa, Bari, De Donato, 1967, e il nostro "Una rivoluzione della poesia lirica" e "La poesia metafisica del Novecento", «Il piccolo Hans» nn. 62 e 67. 2 ' Cvetaeva, Marina, Il poeta e il tempo, Milano, Adelphi, 1984, in particolare il saggio "Poeti con storia e poeti senza storia". 26 Thomas, D., op. cit., p. 163. 21 Mandel'stam, Osip, op. cit., p. 154. 28 Merleau-Ponty, Maurice, op. cit., p. 183, per il narcisismo implica86
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