Il piccolo Hans - anno XIX - n. 73 - primavera 1992

to in ogni visione; alla pagina successiva per la «carne del visibile», e il vedere in generale. Scrive Merle�u-Ponty: La carne non è materia, né spirito, né sostanza. Per designarla ci vorrebbe il vecchio termine d'"elemento", nel senso in cui lo si usava per parlare dell'acqua, dell'aria, della terra e del fuoco, cioè nel senso di una cosa generale, a metà strada fra l'individuo spazio-temporale e l'idea, una sorta di principio incarnato che comporta uno stile d'essere ovunque se ne trovi una parcella. [...] Se possiamo mostrare che la carne è una nozione ultima, che non è unione o composto di due sostanze, ma pensabile per se stessa, se il visibile ·ha un rapporto con se stesso che mi traversa e mi costituisce come vedente, questo cerchio che non faccio ma che mi fa, questo avvolgimento del visibile sul visibile, può attraversare, animare altri corpi... 29 Costello, Bonnie, "Wallace Stevens and Painting", in W. Stevens, The Poetics ofModernism, Cambridge (Mass.), Cambridge University Press, 1985. 3° Cfr. Agosti, Stefano, op. cit., in particolare il saggio conclusivo: "Discorso, parola analitica, linguaggio poetico". 31 Stevens, Wallace, Il mondo come mèditazione, cit., pp. 50-57. 32 «L'ipotesi freudiana di questo motore vuoto è particolarmente sintonizzata con la labilità manifesta del significato...» cfr. il nostro "Da Zanzotto a Montale. Vuoto di pensiero e funzione fatica", in Il ritorno del Flaneur, Torino, Boringhieri, 1984. 33 "Vedere le voci" è il primo capitolo del libro citato, di Carlo Ossola, dove si studiano ascendenze e discendenze del topos delle «parole congelate», come si legge nel libro quarto, capitoJo cinquantacinquesimo e cinquantaseiesimo di Gargantua e Pantagruele. E, per noi, una curiosa trasformazione del vedere l'aria. 34 Schreber, Daniel Paul, Memorie di un malato di nervi, Milano, Adelphi, 1974, p. 142. La linguistica poetica degli uccelli miracolati, a pp. 225-230. 3 � Stevens, Wallace, "Aurore d'Autunno", «Il gallo silvestre», n. 3, traduzione di Nadia Fusini, cfr. Collected Poems, cit., p. 412. 36 Thomas, D., op. cit., p. 121. 37 Ivi, p. 180. 38 Cfr. tra l'altro, Bloom, Harold, Agone, Milano, Spirali, 1985, capitoli 6, 7, 10. 39 Thomas, D., op. cit., p. 132, e p. 163. 87

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