Il piccolo Hans - anno XIX - n. 73 - primavera 1992

di contatto32 -di comunicazione, dice Freud - fra strutture e funzioni psichiche, mette in rilievo il valore formale del processo di pensiero. Analogamente in poesia, il pensiero interviene come elemento formale necessario al mantenimento e alla continuazione della scrittura poetica. Un elemento decisivo e insopprimibile, ma sostanzialmente prima funzionale che contenutistico. Here, being visible is being white: la visibilità è congiunta al bianco, qui nelle "Auroras of Autumn" come nelle molte poesie invernali di Stevens, perché il lato bianco delle cose, quello che viene da fuori, è da sempre situato nella vastità desertica del polo, nello stesso «mondo sanza gente» Where Truth in Person does appear, / Like words congeal'd in Northern Air33 • Dove, come scrive Samuel Butler, poi ripreso dall'Addison, la verità in persona appare/ come parole congelate nell'aria nordica. Riportata, dall'antico topos, al suo valore di conduttrice del suono, e della lingua parlata, l'aria ritrova, per qualche beholder d'eccezione, come Ulisse, Alessandro Magno e Pantagruel, fuori dalle colonne d'Ercole, fuori dall'umano convivere, la sua corporeità congelata, come «parole gelate in aria». Qui, Stevens si muove nelle «vastità nude e vuote» del continente esterno, come Pasternak che abita una natura senza uomo: il suo io - scrive Marina Cvetaeva - «non è individuale, non è umano - è il sangue dei vermi, il sale delle onde». Come Hopkins che monologa nella notte, da cui Dio si è ritratto, e come Thomas in solitario, quotidiano, vagabondaggio tra le baie di Gover; come le ere geologiche di Mandel'stam, ravvivate appena dal passare del sole e delle nuvole. Sono questi i luoghi desertici, i punti di splendore della «realtà» che compaiono come macchie. Un eccesso di colore, un lieve tremolio -an access of color, a new and unobserved, slight dithering - nuovo e inosservato, una scintilla da aggiungere al reale e al suo vocabolario (Stevens). È la radianza della palma al limite dello spazio, dove non c'è occhio che possa vedere i suoi fram80

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