Il piccolo Hans - anno XIX - n. 73 - primavera 1992

trodotto, con la poesia, nella fisiologia del deserto e della solitudine. A prova di occhio. Il fenomeno è particolarmente rilevante in Stevens dati i suoi presupposti fenomenologici - dal momento che il suo discorso sul sole equivale a una vera e propria epochè fenomenologica. Stevens rompe il cerchio dell'intersoggettività (nonostante la fenomenologia) ed esce dall'umanità, in un canto without human meaning, / Without humanfeeling, a foreign song. Così, senza uomo, splende la palma, Beyond the last thought: è quanto possiamo leggere in queste pagine de «Il piccolo Hans», in "Of Mere Being". E qualcosa di così forte che ritorna in ognuna delle poesie qui tradotte da Nadia Fusini. In "The Course of a Particular" le foglie gridano in una percezione ultima dell'aria, dove il grido, ormai, non riguarda più nessuno. In "The Plain Sense of Things" il punto di orientamento, in una casa dove ogni traccia di vita pare assente (una casa abbandonata come quella descritta da V. Woolf, nell'intermezzo di To the Lighthouse?) è dato dallo sguardo di un topo. Quasi trionfale, il grido da fuori -cry /rom outside -occupa l'ultima poesia dei Collected Poems, "Not Ideas about the Thing but the Thing Itself", qui il grido, il canto, si separa dal coro ed è direttamente parte dell'evento del sole. Lontano dal mondo dell'uomo -In an isolation, separate / From the human -qualcosa che viene da fuori può apparire, lontano dal disagio della civiltà, in un modo senza pensiero, un modo «povero». È la parola della povertà, che già nella figura del «vecchio filosofo a Roma»31 , accresce tutto il visibile attraverso la scoperta - in ''The Constant Disquisition of the Wind'' - che il pensiero non è né di uno né di un altro, ma una sorta di riavvolgimento su se stessa dell'aria, un respiro momentaneo che viene da fuori, come la luce, la radianza che perfora, con il lato abbagliante, ogni pretesa di dominio del «discorso». Qui, il pensiero in poesia mostra il suo lato freudiano. La funzione economica, che in Freud mantiene il livello 79

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==