tecnica, per il bambino appunto il fabbro, o l'idraulico, esaspera l'inibizione che dopo aver riparato all'angoscia del1'origine, la ripropone tardivamente sotto nuove spoglie ali'adulto. In questo caso, la rappresentazione è forzata, limitata, controllata, tende a ridursi ali'allusività. La psicosi che quegli interrogativi non li risolve, li vive, è in un certo senso il pendant dell'arte e non è raro trovare in uno psicotico una straordinaria capacità di usare il colore, o la musica. Il disegno dello psicotico mantiene le stesse caratteristiche del disegno del bambino prima dei cinque anni di età, prima ancora del luogo della fobia, la rappresentazione riguarda il rapporto al padre, dal primo cerchio al sole con i raggi; e l'incertezza del soggetto: mentre per il bambino non psicotico il cefalòpodo, cerchio con due gambe e due braccia, è il risultato della sottrazione al sole di alcuni suoi raggi, nella psicosi è il sole che si abbassa dal cielo a camminare sul prato, e il sole sul campo di grano di Van Gogh e la sua figura del seminatore sono con il rosso e il giallo l'incarnazione degli interrogativi su una propria origine dal godimento del padre. Benché nel bambino che compie una scelta perversa sembri che la rappresentazione occupi un posto dominante, per esempio con la passione per il teatro, i burattini, il travestimento, in realtà più che di rappresentazione si tratta di uno scambio: la risposta "sessuale" che unico tra tutti i soggetti, il bambino che compie una scelta perversa dà ai problemi sull'origine, gli altri infatti opteranno per le teorie sessuali infantili, la nascita dall'ano, il pene alla madre, sposteranno la scena primaria sul campo della lotta o della guerra, e dubiteranno in ogni caso che i genitori con cui vivono siano davvero i loro veri genitori, impedisce, questo tipo di risposta, l'intelligenza necessaria alla rappresentazione: non ci sarà distinzione per lui tra animato e inanimato, tra vivente e morto, e la fantasia del travestitismo varrà poi a occultare e mimetizzare che, unico tra tutti, proprio il perverso non crede che la donna abbia 37
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