Il piccolo Hans - anno XVIII - n. 72 - inverno 1991-1992

ci colpisce del primo l'essere chiusi degli occhi, la stessa rappresentazione che Klee definirà la forma naturalistica del rombo: è il ritratto di un pittore i cui occhi non vedono. Ma la pittura nasce in rapporto non a ciò che lo sguardo fissa, ma a una struttura capace di accogliere una figurazione complessa. Nasce cioè per Klee, come, per un soggetto, nasce il pensiero. La forma fondamentale che accoglie e rappresenta le domande teoriche e le risposte di un bambino di quattro anni è un quadrilatero con scansioni, "astratto" dalla natura, ma che ne accoglie figure viventi: l'animale, l'albero, su una mappa che ho definito prima rappresentazione esterna dell'apparato psichico. Il quadrilatero, lo stesso in cui si colloca la "forma naturalistica del 20

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