Il piccolo Hans - anno XVIII - n. 71 - autunno 1991

corpo di San Martino che dorme e sogna un sogno che cambierà il corso della sua vita. A quadri è una tenda trasparente rappresentata in un codice miniato attribuito con riserva a Simone, mentre proprio questa sua tipica spregiudicatezza, che si manifestava nel non mettere al bando la disgraziata stoffa, dovrebbe togliere ogni dubbio alla attribuzione! Ma il desiderio di questo pittore di non allontanarsi dal «qui e ora» si esprime specialmente nella sua «Annunciazione» degli Uffizi. L'Angelo è appena arrivato. Irrompe nella tranquilla dimora di Maria ed il fatto che giunge da un lungo viaggio e così improvvisamente è suggerito dall'artista per mezzo del movimento del mantello che l'Angelo porta legato alle spalle. Il giovine alato è già nella posizione composta e protesa che la gravità del momento richiede: sta per pronunziare le parole miracolose a Maria, eppure ancora per un attimo il tessuto del suo manto è agitato dal turbine tremendo che l'ha portato fin lì. In tanto moto di pieghe si presenta all'occhio di chi guarda qualcosa che per definizione è destinata a non comparire: una fodera. La fodera del manto dell'Angelo è un tessuto a quadri color tabacco su uno sfondo appena più chiaro. Le linee perpendicolari contrastano con il fluire sinuò� so che domina lo stile di tutta la scena, proprio a causa della loro straordinaria forza simbolica. Contrariamenteall'intreccio che parte da un punto centrale e che non ha bisogno della mediazione di un telaio, gli elementi strutturali di un tessuto, esaltati dalla stoffa a quadri, sono in partenza multipli. Questo iniziare da elementi plurimi, i fili dell'ordito, ricorda una frase di Hannah Arendt che sintetizza tutto il suo pensiero di filosofa politica: «Non l'Uomo, ma gli uomini abitano questo pianeta. La pluralità è la legge della terra». 174

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==