Il piccolo Hans - anno XVII - n. 65 - primavera 1990

Mittner3 lo troviamo tradotto Sognare costa molto, lo si potrebbe ben tradurre «Sognar m'è caro», e ancora: il sogno è caro, perché vale. Riassunto della trama: un ex allievo di Freud capisce che è ora di smetterla di sognare, e di mettersi invece a lottare per un più giusto ordine sociale eccetera eccetera. [Indizio inequivocabile dell'ipoteca posta dalla «buona volontà» sulla creatività è lo scarso valore artistico riconosciuto (Mittner) alle opere «realsocialiste». L'ultima opera riuscita, anzi posta sullo stesso piano del Grischa, è il romanzo La scure di Wandsbeck, pubblicato in ebraico nel 1943 e in tedesco nel 1947.] Nel manuale di Mittner l'autore Arnold Zweig è trattato in due paragrafi, intitolati «Arnold Zweig. I.» e «Arnold Zweig. II.», titoli, che, a leggerli per disteso, rispecchiano singolarmente bene la verità fattuale di una vita che nei suoi ultimi vent'anni fu radicalmente altra da quella che era stata prima, prima della cesura che la nuova guerra, la Seconda, ormai quindi la nostra, pose non solo al secolo, ma al tempo (poiché si chiuse con Hiroshima Nagasaki LA BOMBA a partire dalla quale la minaccia concreta di morte si estese immediatamente alla specie). Nella neonata Deutsche Demokratische Republik A. Zweig assurse all'ufficialità e agli onori. Fu direttore dell'Accademia di Stato delle Arti dal '50 al '53, deputato, membro del «Consiglio per la pace mondiale», presidente del «Comitato di lotta tedesco per la pace», e ricevette premi e riconoscimenti4 • Pubblicò tra l'altro gli ultimi due romanzi del suo grande ciclo contro la guerra, i già nominati Die Feuerpause nel 1954 e Die Zeit ist reif nel 1957, dove tornano ancora gli stessi personaggi, tra cui l'alter ego Bertin, la cui Erziehung, l'educazione iniziata davanti a Verdun, resta sostanzialmente interminata anche se tante cose in lui sono cambiate. Non credo di sbagliare se vedo come un appuntamento con se stesso, al di là degli affanni del vivere e dei compromessi magari onorevoli al servizio delle difese, se la 91

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