Il piccolo Hans - anno XVII - n. 65 - primavera 1990

di chiunque al mondo. «Anche intelligente, e chiaro; ma è tutto superficie e plausibilità, e il successo con cui sfugge dal dire qualcosa di veramente decisivo o importante è stupefacente in uno che ha fatto una così tremenda quantità di riflessione e studio». James lo aveva conosciuto, letto, riassunto, recensito; sinceramente non ne poteva più: «dovrebbe essere messo in pensione-abbiamo faticato abbastanza sopra le sue pagine» (3 gennaio 1893). Era tempo di sbarazzarsene completamente, assentiva contento Flournoy, e di passare ad altro (2 ottobre 1894). Da dieci anni lui lavorava a Des phénomènes de synopsie (1893)-nel '94 recensito da James5 -in cui intendeva mostrare il ruolo che la sphère inconsciente esercita negli stati bizzarri di audizione colorata. Su questa direzione si veniva occupando di allucinazioni ipnotiche, suggestioni e psicologia occulta; a spingercelo c'era anzitutto William, i discorsi con lui durante le vacanze in Svizzera, i suoi scritti e quelli del comune amico Frederic Myers stampati sui Proceedings of the Society far Psychical Research. La curiosità verso questi misteriosi soggetti non era sempre molto sana, commentava Flournoy, ed era difficile mantenere una posizione cauta, l'unica possibile. Alle sue affollate conferenze, egli non offriva nessuna conclusione e perciò dispiaceva a tutti. I medici «mi tengono in scarsa stima perché non ho bruscamente e a priori rigettato la telepatia e lo spiritismo, gli spiritisti sono arrabbiati con me perché non ho issato la loro bandiera» (18 marzo 1894). Del resto quest'ultimi, di cui aveva iniziato a frequentare i salotti, non gli avevano fornito medium eccezionali; come invece James aveva la fortuna di osservare nel suo paese, patria dello spiritismo, dove per la prima volta fu escogitato l'alfabeto a colpi di tavolino, con le sorelle Fox. Finché nel '95 Flournoy trovò una donna psicologicamente molto interessante: «fa parlare il tavolo, sente voci, ha visioni, allucinazioni tattili e olfattive, scrittura automatica, qualche volta completo son138

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