Il piccolo Hans - anno XVII - n. 65 - primavera 1990

patia, visti magari al circo e poi osservati in laboratorio. Per esempio, avrebbe raccontato Flournoy in una delle sue prime lettere al corrispondente, una signorina Kreps si esibiva a indovinare oggetti e numeri mostrati non a lei ma al padre seduto distante, e ci riusciva in modo così esatto che il professore ginevrino li aveva invitati in classe per esaminarli davanti agli studenti (10 maggio 1893). Non che queste curiosità esonerassero dalla ricerca e dall'insegnamento sperimentale; per quanto lo detestassero e se ne sentissero poco adatti, tuttavia come psicologi si erano sentiti in dovere di allestire un laboratorio nei loro rispettivi istituti, a Harvard e a Ginevra, che ne erano sprovvisti. Se accanto a questo, con minore noia ma con pari o maggior rigore, tanta attenzione andava alle «misteriose oscurità» della psiche, era perché si contestava lo scientismo dogmatico che pretende di stabilire a priori dei limiti invalicabili alla ricerca. Si trattava ancora di sottoporre a prova critica il modello fisiologico; proprio esplorando gli stati patologici o comunque anomali che travalicavano le soglie dell'attività cosciente senza essere riducibili al semplice automatismo nervoso, ci si inoltrava alla scoperta dell'inconscio. Con questa ispirazione, taluni andavano spingendosi oltre i confini ortodossi. James aveva cominciato per scherzo, quasi, con l'assistere alle performances spiritiche di una conoscente di sua suocera, e nell'82 si era iscritto, come altri seri scienziati, alla Society for Psychical Research di Londra che proponeva di indagare, sul piano scientifico appunto, fenomeni parapsicologici d'ogni tipo. Tre anni dopo, lui stesso aveva scoperto le eccezionali qualità di Eleonor Piper, la medium di Boston celebre poi persino in Europa, alle cui sedute avrebbe infatti partecipato anche Flournoy; questi a sua volta avrebbe trovato in Hélène Smith un caso straordinario di personalità multipla, soggetta a fenomeni di trance, cui dedicò anni di frequentazione, di studio, e un 133

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