Il piccolo Hans - anno XVII - n. 65 - primavera 1990

solto, competitivo, inquieto e forse non benevolo; in proposito ci direbbe molto la loro corrispondenza - e mi sarebbe piaciuto occuparmene -, se fosse stata pubblicata per intero. Perché appunto questo è successo, che le lettere di Henry, così ossessivamente geloso della sua privacy, sono quasi tutte stampate, grazie a Leon Edel, in 2287 pagine traboccanti di emotività, altra da quella raffinatamente intellettualizzata dei romanzi e racconti. Mentre invece le carte private di William l'antintellettualista, il filosofo delle emozioni e della soggettività, aspettano ancora di essere tirate fuori dalla Houghton Library ed esibite in piena ricchezza. Risale al 1920 l'unica selezione che ne abbiamo, oltre a citazioni sparse nella biografia di Ralph B. Perry (1935); una raccolta parziale, insoddisfacente- con tagli, commenti, sospensioni-, curata dal primogenito Harry, appunto, colui al quale toccò il ruolo di comporre, censurando e abbellendo a suo modo, il ritratto di famiglia. Incominciò nel 1913, tre anni dopo la scomparsa del padre, a raccoglierne le carte (e dobbiamo supporre che selezioni fossero già avvenute ad opera dei destinatari e loro eredi). La sua scelta dichiarata fu di escludere le lettere, o parti di esse, «tecniche o polemiche»; presumibilmente ci ha tolto perciò opinioni, giudizi, riflessioni specifiche di filosofia e psicologia, specie quando marcate dal procedimento critico in cui James eccelleva, molla essenziale del suo lavorn, che prese corpo proprio dal differenziarsi rispetto agli indirizzi culturali dominanti, quali lo scientismo, il materialismo, il riduzionismo. È probabile che Harry si sia preoccupato di cancellare segni di tensione nei rapporti affettivi e intellettuali che suo padre intratteneva; sicuramente lo fece rispetto all'inquietante Henry (le lettere al quale non so come siano sfuggite al famoso falò), e all'assistente Hugo Munsterberg che dalla Germania James aveva invitato presso di sé, pentendosene sempre più. Ma altri tagli che il figlio ha imposto sulla 125

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