Il piccolo Hans - anno XVI - n. 63 - autunno 1989

NOTE 1 Par. II rispetto a Conv. II, XIII. 2 Par. XXVIII, 98-135 rispetto a Conv. II, V. 3 Cfr. Una lingua di luce, «Il piccolo Hans», 57, primavera 1988. 4 C'è più d'un'analogia con lo schermo verde che alcuni teosofi islamici ponevano nel cuore del neoplatonismo, o con la luce assoluta, quella nera. Vedi H. Corbin, Ehomme de lumière dans le soufisme iranien, Sisteron, Présence, 1971. 5 «Termine», Conv. III, IX, è fine e anche determinazione. 6 Cfr. Sulla chiarezza di Dante, «Il piccolo Hans», 45, primavera 1985. 7 Esiste a questo proposito un'ampia bibliografia nota a Dante: Agostino, Pier Lombardo, Bernardo, Alberto Magno, Matteo d'Acquasparta, Pietro di Giovanni Olivi, Bartolomeo da Bologna. 8 Vedi ad es. Alberto Magno, Il bene, ed. it. a cura di A. Tarabocchia Canavero, Milano, Rusconi, 1987, trattati 112-279, pp. 203356. 9 Cfr. Sul sapere delle similitudini in Dante, «Il piccolo Hans», 49, primavera 1986. 10 Al punto di rispondere anche a chi non chiede, Par. XXXIII, 17-8. 11 Cfr. H. Corbin, Il paradosso del monoteismo, Casale Monf., Marietti, 1986, pp. 14 e sgg.; ed anche H. Corbin, Eimagination créatrice dans le soufisme d'Ibn 'Arabi, Paris, Flammarion, 19772 • 12 Per la figura di Maria come polo astronomico cfr. Alberto Magno, Il bene, cit., trattati 140-7 e cfr. qui più sotto al par. 3. 13 Sulla definizione dell'Assunzione come ripetizione a-storica della Concezione si sofferma Matteo d'Acquasparta in Matthaei ab Aquasparta, Sermones de Beata Maria Virgine, a cura di C. Piana, Quaracchi, 1962, sermo VII, pp. 275 e sgg.; ma cfr. anche Petri Ioannis Olivi, Quaestiones quatuor de Domina, a cura di D. Pacetti, Quaracchi, 1954. Voglio ringraziare il P. Celestino Piana per aver accettato di discutere questi argomenti, rispondendo agli interessi di un ateo. 14 Quando Maria «corse con fretta alla montagna», in Purg. XVIII, 100. 15 Vedi specialmente Alberto Magno, op. cit., trattati 126 e sgg., pp. 219 e sgg.; e Matteo d'Acquasparta, op. cit., pp. 190 e 212-219. 16 A. Maier, Die Vorlaufer Galileis im 14. Jahrhundert, Studien zur Naturphilosophie der Spii.tscholastik, Roma, Ed. di Storia e Letteratura, 1949. 17 A. Maier, Zwei Grundprobleme der scholastischen Naturphilosophie: das Problem der intensiven Grosse, die Impetustheorie, Roma, Ed. di Storia e Letteratura, 19512 ; specialmente cfr. le nozioni di derivazione araba, pp. 127 e sgg., e le nuove questioni di Pietro di Giovanni Olivi, pp. 142 e sgg. 117

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