Il piccolo Hans - anno XVI - n. 62 - estate 1989

notes magico Il problema generale delle dipendenze e il concetto di depressione anaclitica Risulta sempre meno agevole isolare le varie situazioni di dipendenza, alcolismo, dipendenza da oppiacei, obesità e «carbohydrate addiction», dipendenza da sostanze varie, dipendenza da situazioni, da persone, da istituzio-. ni, da lavoro, da ambienti. La marginalità nevrotica dei cosiddetti equivalenti depressivi sembra oggi in realtà superata, ma è possibile individuare un quadro clinico che va da forme di apparenza melancolica, con taedium vitae, a forme di aspetto ipocondriaco o neurastenico, di aspetto caratteriale, fino all'alcolismo o alle dipendenze da sostanze, che hanno come elemento comune la necessità dell'appoggio sopra l'oggetto d'amore, e della presenza costante del «somatic care», nel senso più arcaico (sia come diretta presenza della persona, o dell'istituzione, o della sostanza chimica) ed in cui il momento separativo non è elaborato né esiste la possibilità di costituire l'oggetto interno e l'autocontenimento mentale. Queste forme potrebbero essere intese come «disturbo di dipenden..,, za» o, se non fosse che il termine riporta ad altre dimensioni, come «depressioni anaclitiche». Di questa categoria il DSM* non fa cenno, perché il riferimento unitario è quello profondo, di matrice psicoanalitica, e manca per 192

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