Il piccolo Hans - anno XVI - n. 61 - primavera 1989

Nel concreto la musica riprodotta elettroacusticamente - tanto più quanto essa riproduce illusionisticamente le sensazioni che si provano durante un'esecuzione dal vivo -1 esautora tendenzialmente l'esecutore, o meglio tutti gli esecutori meno uno: l'interprete che ha registrato la sua performance riprodotta poi su nastro, disco o com- - pact disc, venduta o diffusa da radio e televisione. Il tradizionale ceto intermediario fra il pensiero del compositore, lamusica stampata (indecifrabile ai più) e il pubblico; l'unico detentore delle competenze capaci di rendere la musica un'arte fruibile, di darle cioè tout c·ourt lo status di arte, ponendo in essere il progetto del compositore, perde il suo privilegio esclusivo, rischia anzi sempre più di rivolgersi ad un pubblico spinto a formulare confronti impietosi sulla base di interpretazioni che gli sono famigliari o che godono di particolare carisma. Interpreti, studiosi, musicologi non celano frequenti atteggiamenti di disagio se non di dispregio delle incisioni discografiche come strumento di conoscenza, rivendicando per la partitura il carattere di unica via d'accesso legittima alla comprensione del linguaggio musicale, di «fonte primaria» rispetto all'interpretazione già confezionata. Da un punto di vista linguistico-ermeneutico il ruolo prioritario del testo scritto è innegabile. È dal punto di vista estetico invece che la ricchezza sensoriale, estetica ed informativa della musica eseguita, ascoltabile non è confrontabile con la partitura che ne è pur sempre l'ipotesi ancora da realizzare. Come oggetto di storia la musica esiste in quanto «suona», in quanto si manifesta e provoca effetti, produce una ricezione, da cui applausi, tumulti, emulazioni, polemiche, seguaci, oppositori, editori, teatri, mercato. Ma proprio il «suono» della musica rappresentava - prima dell'avvento della tecnologia audio - la parte di essa storicamente inconoscibile, con l'ipotetica eventualità che, in assenza di documenti sonori, uno smarrimento delle nozioni musicali teoriche, delle 152

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==