mossa della libido sessuale, se si constata che queste azioni molto spesso recano in sé un carattere di automatismo, in altre parole, si ripetono da sole sino a che motivi esterni o una specie di affaticamento interiore pongano fine al corso non inibito dell'attività libidica. Finché l'organismo dispone della libido34 e ancora non si sono formate o presentate delle inibizioni, queste attività si svolgono, automaticamente, in maniera ripetitiva. Si pensi solo alla durata interminabile del succhiare e ad altre attività libidiche dei bambini, come alcune forme di masturbazione infantile alle quali solo il sonno pone fine. Queste caratteristiche emergono più chiaramente attraverso le pulsioni autoerotiche parziali in quanto esse sono meno esemplari. Fissazioni o regressioni patologiche a queste pulsioni parziali si verificano in maniera molto forte anche in età più matura, ad esempio nei de� menti, presso i quali gli automatismi formano gran parte delle azioni. A buon esempio si può qui menzionare il grattarsi voluttuoso35 dove l'azione libidica, a causa dell'erotismo cutaneo aumentato e fissato, viene perpetrata fino a quando il dolore e l'affaticamento lo permettono, e molto spesso anche oltre. Voglio inoltre indicare un elemento che ho trovato efficace nella ripetizione giocosa di azioni infantili a carattere di piacere: vengono ripetute, in serie infinite, esclusivamente quelle azioni che - al contrario che nella sessualità sviluppata - si basano su una pulsione parziale a carattere di piacere preliminare, per esempio il grattarsi in relazione all'erotismo cutaneo e all'erotismo del contatto, la danza e lo zoppicare nel gioco in relazione all'erotismo muscolare. Da questo punto di vista si potrebbero propriamente menzionare anche alcune azioni ritmiche che possono dar luogo, nel gioco, all'ebbrezza; a questo stato quasi ipnoide nel gioco è da attribuirsi anche un ruolo di piacere preliminare dovuto all'effetto dilagante che negli accadimenti interiori si ha con l'instau58
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