Un luogo mancante· "Ho lasaato Freiberg all'età di tre anni [. . .] profondamente dentro di me, sotto molti strati, continua pur sempre a vivere il felice bambino di Freiberg [. ..] che da questa aria, questa terra ha ricevuto le prime indelebili impressioni') Sigmund Freud3 Che Melanie Reizes nacque il 30 marzo 1882 è una nozione meramente biografica ormai nota. Più arduo si presenta conoscere dove Melanie sia nata e abbia trascorso i primi cinque anni della sua vita sino a quando cioè il· nonn9 Reizes, fortunato vincitore di una lotteria abbinata alle corse di cavalli, donò al figlio Moriz una somma di denaro che gli consentì, con la famiglia, il trasloco in una casa più agiata e presumibilmente più ampia. Melanie in Autobiografia scrive: «mio padre acquistò lo studio di un dentista e noi ci sistemammo in un appartamento che, mi rammento, mi parve estremamente lussuoso, in confronto al precedente alloggio del quale non ho alcun ricordo». Una mappa medievale di Vienna, conservata nella libreria antiquaria all'angolo della Judenplatz, delinea l'antico ghetto ebraico della città che in Am Hof aveva il cuore. A pochi metri da lì si trova Tiefer Grabenstrasse, dove, al numero 8 nacque (ora sappiamo) Melanie Klein. La casa natale venne distrutta dai bombardamenti del secondo conflitto mondiale, i nuovi edifici risalgono al 1964/'65. L'attuale costruzione copre però una superficie più vasta della precedente riassorbendo anche il vecchio numero 10. Sulla facciata un mosaico ricorda che Beethoven qui visse dal 1815 al 1817 e qui lavorò alle opus 1O1, 102, 98, 106, 137. Pochi passi più avanti, e un'altra lapide 197
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