Il piccolo Hans - anno XIII - n. 51/52 - lug./dic. 1986

16 Giugno - Ancora più chiaro e tiepido, come al Sud. Ombre affilate sulla cava e sulle spalle dei nostri due giovani piccioni bianchi. V'è del fascino nelle cose, come questi piccioni oppure gli alberi, che macchiettano il loro tronco portandosi appresso l'ombra. Mi trovavo nella brughiera con Mr. Strappini. Le felci si mescolavano piene di colore e di odore pregnante, argentee strisce alate, giovani, che si stagliano nella luce, simmetriche ed intimamente orgogliose, mi rammentavano un qualche dettaglio, quale non ricordo, di una cotta d'arme, forse i gigli del Collegio di Eton. Osservavo i piccioni giù nel cortile di cucina e lì attorno. Quando camminano sembrano delle gaie piccole molle, e si pavoneggiano, scrollando il capo con sussiego25 • I due più giovani sono tutti bianchi e le punte delle ali rinchiuse, di penne ben in piega, una in fila all'altra, sono come ossi di seppia raccolti sulla-spiaggia ben formati ed aguzzi. Gli altri sono color della folgore cupa o dell'uva nera, eccetto che per piccole variegature bianche, sulle penne e sulla coda, o sulla stria del collo. Ne vidi uno su una grondaia del tetto: men�re moveva il capo, un guizzo di luce verde-satinato balenò, un bagliore acquoso, o diffuso. 9 Agosto - A pesca di sgombri, ma con scarsi risultati. Inoltre non stavo molto bene e non riuscivo ad osservare 97

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