Il piccolo Hans - anno XIII - n. 51/52 - lug./dic. 1986

Come si è anticipato, il regime confusivo non è riconducibile all'operazione metonimica, e si fonda piuttosto sull'impossibile, -fragile separazione tra metonimia e metafora. Il solo modo di distinguerle non sarà di ordine logico e concettuale (e comunque spaziale) ma temporale. Vale a dire che se qualcosa si rivela, per un po' di tempo, esclusivamente metonimico, dobbiamo aspettarci che subito dopo si manifesti come metaforico, anzi come ultra-metaforico (e viceversa). Qui ogni applicazione della retorica ristretta- è come un pavimento troppo fragile, destinato a cedere dopo pochi istanti sotto il peso degli ospiti che sono stati introdotti. Parliamo di tempo nel senso della particolare temporalità dell'inconscio, descrivibile attraverso moti non lineari ma oscillatori (Benjamin aveva notato l'importanza delle immagini di oscillazione di Kafka: il «mal di mare in terra ferma», oppure l'immagine dell'altalena che compare in una delle sue prime prose (Benjamin, 1934, trad. it., p. 295). L'irruzione del registro confusivo è riconoscibile, ad esempio, nelle falle (Lii.cken) che si aprono là dove le pareti di separazione dovrebbero essere più solide: «Ora, lei ha già desunto dalle sue esperienze personali che l'organizzazione giudiziaria, ai livelli più bassi, non è certo perfetta, conta impiegati negligenti e corruttibili, il che apre delle falle nel rigido apparato del tribunale» (P, 425-26). Che l'apparato giudiziario sia «rigide» non contraddice la nozione di confusività? Dovremo tornare su questa apparente contraddizione. Per adesso cerchiamo altre conferme della nostra ipotesi: il termine 'falle'6 (Lilcken) viene usato anche nella parabola della legge: «Bisogna comunque ammettere che quella ingenuità e arroganza, anche se forse si manifestano in misura minima, indeboliscono tuttavia la sorveglianza dell'entrata, sono falle nella personalità del guardiano» (P, 521, P, 178). Nel cap. V (Il bastonatore), l'intersezione metaforica mescola spazi che si presumevano separati: in un riposti155

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