Il piccolo Hans - anno XIII - n. 51/52 - lug./dic. 1986

gior amico Lord Ruthven, ucciso dai banditi, è un vampiro. Alla strategia d'annientamento vampiristico attivata dalla cerimonia della scrittura, dalla lettera inaugurale che si fa postuma, l'io romantico risponde con la «dépense» linguistica, con la demoltiplicazione dei nomi. Stendhal disperde il proprio io in una molteplicità di pseudonimi (più di cento) che al contempo si alimentano della sua personalità e incarnano successive; incessanti metamorfosi: «Vedremo apparire degli pseudonimi per riuscire gradito - afferma Jean Starobinski -: Dominique, Salviati, sono nomi da amante (...) Altre volte, per maggior pompa, si tratta d'un nome principesco... Ma esistono anche pseudonimi scherzosi; nomi che fanno più borghese di quanto si sia e che ridicolizzano: Cotonnet, Barbet, Chamier, Baron de Cutendre, William Crocodile». Non diversamente �erval si diffonde in una pluralità di doppi in chiave eroica: «s'è identificato di volta in volta - afferma Léon Cellier - in Faust, Werther, W. Meister, Fr. Colonna, nell'eroe degli Elisir del diavolo, in Charles VI, nel califfo Haken, in Adoniram, in Raoul Spifame, in Cazotte, in Restif; nel Biron di Shakespeare, nel Cristo di Jean-Paul, in Lucio e in Saint Germain, in Mausolo, in Astolfo, in Teseo, in Orfeo, in Dante, in Virgilio. E potremmo allungare questa lista quasi all'infinito». Ma questa «dépense» dell'io nella scrittura si rivela illusoria, poiché invece di opporsi fa propria una pratica di vampirizzazione esplicitata dalla Carmilla di Le Fanu, un vampiro per l'appunto, che si alimenta per successivi procedimenti anagrammatici del proprio nome, per cui la morte e la rinascita è contenuta nel percorso delle lettere, nelle metamorfosi della scrittura. Rigenerare il nome con nuova linfa, attraverso la combinatoria delle lettere, significa inaugurare una nuova vita, metamorfosi di quella cifra divenuta postuma: «Si dice che in certi casi il vampiro sia condizionato da particolari restrizioni. Nel caso che vi ho 138

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==