Il piccolo Hans - anno XII - n. 48 - ott./dic. 1985

le della dottrina di Copernico: il sole è fermo rispecchia l'essenziale della dottrina di Darwin: le specie sono distinte. Ma questo fatto, che selezione ed estinzione procedono di pari passo, ci pone di fronte a un concetto di cui non abbiamo fatto alcun uso nel corso di questi nostri pensieri sugli insegnamenti del testo di Darwin per la psicoanalisi: · il concetto di lotta per esistere. Cuneo terribile che, in una natura invitante ad «occupare nuovi posti» ma priva nella sua economia di posti vuoti, ci porterà a proporre una nuova specie clinica a richiamo della quale due ricordi, opposti e tuttavia confluenti, di Darwin: il nitido ricordo67 del funerale di un cavalleggero dei dragoni con la incredibile chiarezza della visione del cavallo che portava gli stivali vuoti e la carabina dell'uomo; e il ricordare invece confusamente «la luminaria dopo la vittoria di Waterloo e la Milizia che in quell'epoca faceva esercitazioni nel campo di fronte a casa nostra»68 • Intanto come punto ulteriore alle quattro tappe scandite intorno alla psicosi - che sono dunque: mancata prima rappresentazione esterna dell'apparato psichico; origine dello psicotico dal godimento del padre e suo identificarsi a tale godimento; venire in chiaro di una manipolazione del nome del padre; configurarsi, attraverso la psicosi, del transfert come congegno della sessualità - un punto ulteriore consiste nel rilevare l'operazione cui è sottoposto il linguaggio. Questo nostro attraversamento di Darwin ci ha fatto assistere a una singolare lavorazione di cui la lettera è come il risultato, il residuo. Come la superficie terrestre, elaborata dal suo passaggio attraverso l'intestino dei lombrichi, diventa vaso e forma, foglio e scrittura, così dalla manipolazione psicotica del nome del padre scaturisce il resto della lettera che reca in sé il sigillo di una occupazione tecnica, per esempio produrre ceramiche, accompagnata dall'impronta di un godimento illimitato, come la pressione sempre pronta di diecimila cunei. 140

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