Il piccolo Hans - anno XI - n. 43/44 - lug./dic. 1984

potrebbe portare infatti a un erotismo orale senza alcuna possibilità di sublimazione). Non dobbiamo indagare ulteriormente per trovare una giustificazione all'infantile, forte, accentuazione libidica delle mani di Goethe! L'unica tra le « Favole per fanciulli» che abbia un carattere di autocommiserazione, « Il nuovo Paride» (secondo libro) gira intorno per così dire, all'erotismo della mano e alla bellezza dei fanciulli. Contemporaneamente, è un prodotto del complesso di Edipo. (Sogna di essere davanti allo specchio e di osservare gli indumenti variopinti che indossa e toglie, soprattutto il panciotto di damasco ricavato da quello dell'abito nuziale del padre; quindi si tratta di cercar moglie). Cito ora alcuni passi della favola: appare Mercurio che gli dà tre grosse, belle mele di diverso colore e gli affida il compito di darle ai tre giovani più belli della città. Le mele si trasformano nelle sue mani in tre belle donnine di facili costumi che salgono verso la punta delle dita e poi ancora più in su, fino a sparire. Improvvisamente scorge sulla punta di un dito una vezzosa fanciulla che balla intorno alla punta ora di questo ora di quel dito 4 • Poi giunge nella regione del « muro malvagio» e di tanto in tanto alza il dito verso l'alto nella speranza di poter scorgere ancora la piccola ninfa tenervisi in equilibrio. Nel giardino, mentre cammina dietro il muro, sente gli uccelli chiamare: Paride, Paride! e Narciso, Narciso! Ottiene il permesso di proseguire il cammino solo a patto di lasciare il cappello e la spada (!) e poi di cambiarsi d'abito. Specchiandosi si trova molto bello e si piace di più che con i suoi abiti da festa. Deve ancora oltrepassare una cancellata e un canale. Giunto in questo Paradiso, ritrova la stessa ninfa (del sogno); e, dopo essersi trastullati a lungo, decidono di giocare alla guerra. Allineano bambole di legno su cui fanno 157

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